Volete creare una solida strategia di contenuti su LinkedIn ? Ma non sapete da dove cominciare? 🤔 Oggi LinkedIn è diventato un social network sempre più competitivo in termini di strategia dei contenuti. Quindi, è necessario avere una buona conoscenza di LinkedIn e capire l ‘algoritmo per poter migliorare la propria portata a un pubblico importante. 🎯
Cosa comprende una strategia su LinkedIn?
Ecco i punti che tratteremo di seguito: 🔎
- Creare una strategia di contenuti digitali su LinkedIn per raggiungere 1M di visualizzazioni al mese e aumentare la vostra credibilità.
- Non è necessario essere un influencer o un marketer per sapere cosa pubblicare su LinkedIn!
- Sviluppate la brand awareness e allo stesso tempo lavorate sulla lead generation!
- Domande e risposte su come passare dal non aver mai pubblicato a raggiungere un pubblico globale grazie ai nostri consigli di digital content marketing.
- Come superare il primo post su LinkedIn e la sindrome dell’impostore.
- L’importanza di divertirsi a pubblicare su LinkedIn e di creare una propria rete di connessioni qualitative.
- Le linee principali della strategia editoriale di contenuti sui social media e come ottimizzarla in seguito per risparmiare tempo.
- Definire una linea editoriale che funzioni, scrivere post coinvolgenti su LinkedIn.
Se volete assistere alla diretta LinkedIn, potete guardare il “replay” qui. 😉
Perché definire una strategia su LinkedIn?
Affinché il vostro profilo sia visibile, dovete distinguervi dalla massa e farvi notare! Su LinkedIn, potete:
- Presentare i propri prodotti/servizi.
- Sviluppare la propria rete.
- Cercare contatti.
- Incontro con i professionisti del vostro settore.
- Aumentare la visibilità e la consapevolezza.
Ecco 5 motivi per definire una strategia LinkedIn⬇️.
#1. Essere visibili ai vostri clienti
LinkedIn è la piattaforma professionale numero uno al mondo! con ben 810 milioni di utenti, questa piattaforma si rivolge a imprenditori, persone in cerca di lavoro, dipendenti e persino reclutatori.
Chi dice professionista, dice incontro di professionisti! LinkedIn consente di condividere, promuovere e scambiare informazioni su un tema, un prodotto, un’azienda e molto altro.
Condividendo contenuti interessanti e coinvolgenti, potete raggiungere un pubblico e convincerlo che siete LA persona che risolverà i suoi problemi. Per saperne di più, consultate la nostra guida al marketing su LinkedIn 📖.
#2. Promuovete la vostra pagina aziendale su LinkedIn
Creare una pagina aziendale su LinkedIn è un modo gratuito per far crescere la vostra attività, poiché la maggior parte degli utenti sarà tentata o vorrà saperne di più e cliccherà sul vostro sito web. Non esitate a inserire il maggior numero di informazioni possibili sulla vostra attività: più sono complete, più aumentate la vostra visibilità! 👀
Cosa devo inserire nella mia pagina aziendale?
Immaginate che la vostra pagina aziendale su LinkedIn sia come il vostro biglietto da visita. Tutti possono conoscere rapidamente le vostre informazioni e la vostra cultura aziendale. Ecco alcuni suggerimenti rapidi per la vostra pagina aziendale:
- Ricordate di aggiungere la descrizione dell’azienda (tra 250 e 2.000 caratteri al massimo).
- Non dimenticate l’URL del vostro sito web 🌐.
- Se avete un target internazionale, ottimizzate il nome e la descrizione in base a ciascuno di essi.
- Aggiungete un’immagine del profilo e un banner adatti al vostro mercato e alla vostra azienda.
- Non esitate ad aggiungere una CTA “contattaci” o anche “consulta il sito”.
Potete trovare maggiori informazioni sulla creazione di una pagina aziendale su LinkedIn qui!
Dovete usare la vostra pagina aziendale su LinkedIn?
Vi starete chiedendo se è il caso di soffermarsi sulla vostra pagina aziendale di LinkedIn: la risposta è no.
Non preoccupatevi della vostra pagina aziendale su LinkedIn, sprecherete le vostre energie per ottenere risultati che non saranno all’altezza delle vostre aspettative! Vi spieghiamo brevemente perché: 👇🏼
Vogliamo la realtà!
Anche se LinkedIn è un social network professionale, non dovete postare costantemente contenuti iper-aziendali e promuovere la vostra “nuovissima macchina da caffè X-3000 e il suo serbatoio che può contenere fino a 1 kg di caffè, disponibile in tutti i negozi al dettaglio!”
Personalmente, questo non mi piace molto, vogliamo qualcosa di più nuovo e frizzante, che si distingua da un annuncio lambda.
Dietro ogni azienda ci sono degli esseri umani
Spesso tendiamo a presentare il prodotto, l’azienda, i locali, le funzionalità ma tralasciamo l’aspetto umano, i dipendenti, i CEO. Tuttavia, ci affezioniamo molto più velocemente a una persona che a un’azienda, perché le sue pubblicazioni suscitano in noi delle emozioni.
Prendiamo l’esempio di Google, ecco un esempio di una pubblicazione pubblicata tramite la pagina aziendale di LinkedIn Google ⬇️.
Ed ecco una pubblicazione di un dipendente di Google ⬇️.
I risultati sono inequivocabili, possiamo vedere chiaramente che il tasso di coinvolgimento è significativamente più alto 📈 sulla pubblicazione del dipendente di Google piuttosto che dell’azienda stessa.
Basso tasso di coinvolgimento su LinkedIn
Come si è visto in precedenza, si è più attratti dai contenuti dei dipendenti che da quelli dell’azienda. Di conseguenza, le persone mettono meno like e commentano le pagine aziendali e ottengono meno visualizzazioni. Il rapporto tra “tempo trascorso” sulla pagina aziendale e “ritorno dell’analisi” lascia a desiderare…
Algoritmo di LinkedIn
LinkedIn è un social network professionale gratuito. Proprio come Facebook o Instagram, l’ algoritmo di LinkedIn diminuisce la portata organica (gratuita) dei post della pagina al fine di sponsorizzare per ottenere più visibilità e più contatti.
In pratica, otterrete in media da 5 a 10 volte meno visualizzazioni per lo stesso post, senza aumentare la visibilità del vostro network. Di questo passo, tanto vale concentrarsi maggiormente sul proprio profilo professionale piuttosto che sulla pagina aziendale di LinkedIn.
#3. Costruire una comunità intorno al vostro marchio/prodotto
Perché dovreste creare una community intorno al vostro marchio? 🤔 La risposta è semplice:
- Sviluppate la fiducia tra voi e i vostri clienti potenziali.
- I vostri clienti potenziali generano interesse per il vostro marchio.
- Le persone della vostra community possono chiamare altri clienti.
Da un punto di vista generale, conoscere meglio il vostro pubblico è fondamentale per il successo dello sviluppo della vostra community.
Non esitate a interagire con la vostra community attraverso post e sondaggi per guadagnare la loro fiducia e conoscere meglio i loro gusti. Inoltre, ne raccoglierete i frutti, ma quali? 👀
Lavorate sulla vostra fedeltà
Sarete più vicini ai vostri clienti, sarete al centro dei loro problemi. Grazie a ciò, si instaurerà un clima di fiducia che farà sì che la vostra community diventi la vostra prima leva di fidelizzazione, e questo ci piace! Se volete saperne di più, trovate tutto in questo articolo!
I vostri membri diventano i vostri ambasciatori
E se vi dicessi che alcuni dei vostri venditori sono membri della vostra community? Sì, avete letto bene: invitando i potenziali clienti a entrare nella vostra community, possono interagire direttamente con i membri e scoprire il vostro marchio senza il vostro intervento.
Capite dove voglio arrivare? La vostra community diventa una leva di fiducia per i vostri clienti potenziali! 🤝🏼
#4. Per fare prospezione su LinkedIn
Per far crescere il vostro business, è fondamentale impostare una campagna di prospezione. Come sapete (o forse no), LinkedIn vi permette di raccogliere informazioni su un potenziale cliente:
- Posizione.
- Azienda.
- Posizione.
- Durata del rapporto con l’azienda.
- Esperienza.
- Formazione.
Che cos’è la prospezione su LinkedIn?
La prospezione su LinkedIn vi permette di :
- Contattare potenziali professionisti che non si sono ancora uniti alla vostra rete 🧑🏽🤝🧑🏼.
- Utilizzate filtri di ricerca specifici per individuare i potenziali clienti 🎯.
- Espandete la vostra visibilità 📈.
Perché fare prospezione su LinkedIn?
Conosciuto come il primo social network professionale, LinkedIn è il social network più adatto per la prospezione commerciale di tutti i tipi. Tenete presente che gli utenti di LinkedIn sono presenti solo per motivi di lavoro, quindi non è probabile che vi imbattiate nella colazione di Chloe o in un video gag di una chat (anche se) 🤔.
La prospezione vi permette di trovare potenziali clienti, che in seguito (se sono interessati e si fidano di voi), possono investire nel vostro prodotto.
Prospecting in aggiunta all’e-mail
Per molti anni la posta elettronica è stata utilizzata per contattare un numero molto elevato di persone a basso costo. Tuttavia, va bene inviare e-mail, ma a chi? In effetti, è necessario disporre di un grande database di e-mail, e per questo è necessario o :
- Raschiare il database ➡️ questa soluzione vi porterà via molto tempo e sarà meno efficace.
- Acquistare il database ➡️ questa soluzione vi costerà molto denaro.
Su LinkedIn, avete a disposizione un database già esistente, gratuito, che aspetta solo voi! Con oltre 600 milioni di membri, disponete già di tutte le informazioni necessarie per la vostra prospezione (luogo, posizione, settore di attività, esperienza…).
Grazie all’utilizzo del Sales Navigator, potrete raggiungere un targeting quasi infinito! ♾️ Avrete capito che, grazie al prospecting su LinkedIn, i vostri potenziali clienti si sentono indirizzati personalmente, privilegiati ❤️.
#5. Automatizzate la vostra prospezione su LinkedIn
Automatizzare la vostra prospezione su LinkedIn include: 👇🏼
- Raccogliere dati.
- Richiedere connessioni su LinkedIn.
- Inviare e-mail.
- Tracciare i comportamenti dei vostri utenti.
- Tracciare i contatti.
Sono finiti i tempi in cui si passavano ore a concentrarsi esclusivamente sulla prospezione, ora si ha il tempo di concentrarsi su altre cose. Su LinkedIn è possibile automatizzare la prospezione con strumenti di automazione.
Strumento di automazione gratuito su LinkedIn
È arrivato il momento di parlarvi del nostro piccolo strumento di automazione su LinkedIn: Waalaxy 👽. Con il nostro strumento, sarete in grado di:
- Importare ed esportare un database, come un CRM.
- Creare scenari su LinkedIn.
- Cercare clienti inviando e-mail.
- Visitare automaticamente i profili.
- Tracciare automaticamente i profili.
- Inviare messaggi personalizzati in blocco.
- E molto altro ancora.
Se volete saperne di più, abbiate pazienza, di seguito troverete una recensione più dettagliata di Waalaxy. Nel frattempo, date un’occhiata alle 3 cose da non fare quando si cerca lavoro su LinkedIn ⬇️
1. Usare le lettere maiuscole nel messaggio su LinkedIn
Un messaggio di LinkedIn non è come un titolo di Youtube, non c’è bisogno di aggredire gli occhi del lettore mettendo in maiuscolo ogni parola! (Quindi, siate dolci e carini quando scrivete su LinkedIn e sbloccate il tasto shift sulla vostra tastiera. 😄
2. Non dimenticate di correggere le vostre bozze
Potrebbe non sembrarvi un problema, ma i messaggi di prospezione su LinkedIn pieni di errori non sono molto credibili… Suggerimenti: se non vi sentite a vostro agio con il francese, ci sono molti correttori ortografici come LanguageTool, che potete aggiungere come estensione e non avrete più errori!
3. Dimenticate le poesie di 1000 parole
Ok, immagino che abbiate un massimo di informazioni da trasmettere nel vostro messaggio di prospezione su LinkedIn, vi capisco. Tuttavia, mettetevi nei panni del vostro prospect quando apre il vostro messaggio e vede un romanzo di oltre 1.000 caratteri: personalmente, mi farebbe solo venire voglia di chiudere il messaggio.
Preferite messaggi brevi e d’impatto, che catturino l’attenzione del cliente e lo spingano a prestare attenzione al vostro messaggio. Se volete saperne di più su come fare prospecting su LinkedIn, abbiamo scritto un articolo su questo argomento. 🥰
#6. Trovare clienti su LinkedIn
Che siate un libero professionista o un’azienda, LinkedIn è un luogo ideale per trovare i vostri futuri clienti. Per farlo, è necessario seguire alcuni piccoli passi 👇🏼
Profilo LinkedIn
Per trovare clienti, è fondamentale compilare il vostro profilo, che può essere simile alla vostra vetrina! Non dimenticate che l’interazione tra voi e il vostro potenziale cliente è virtuale, quindi dovete curare la vostra immagine e il vostro profilo, a partire da questi passaggi: 👇🏼
- Immagine del profilo LinkedIn: optate per una foto professionale del profilo, con uno sfondo neutro (uscite dai selfie in bagno), e sorridete! 📸
- Banner di LinkedIn: molto importante, il banner di LinkedIn ha spazio sufficiente per integrare le vostre offerte attuali, alcune parole chiave o una rapida presentazione della vostra attività.
- Titolo di Linkedin: il vostro profilo è un po’ come il vostro CV, e il titolo ne fa parte. Descrivete ciò che fate e fate colpo! Se avete bisogno di ispirazione, ecco un elenco di buoni titoli per LinkedIn 📓.
- Esperienza e formazione: mettete in evidenza le esperienze che supportano la vostra proposta, raccontate la vostra storia e il vostro lavoro. Più informazioni inserite, più l’utente saprà di voi.
Interagite con i vostri potenziali clienti
Più interagite su LinkedIn, più il vostro profilo sarà visibile. Non esitate a commentare, mettere “mi piace” o condividere un post che ritenete rilevante per il vostro settore di attività! PS: le emoji sono di gran moda su LinkedIn, quindi siate avidi e sentitevi liberi di usarle ❤️.
Siate attivi nei gruppi
Partecipare ai gruppi è un ottimo modo per mostrare le vostre competenze e ampliare la vostra rete professionale. Ricordate che se non siete attivi, LinkedIn non vi proporrà, fa parte dell’algoritmo di LinkedIn.
Prendetevi il tempo di iscrivervi ai gruppi relativi al vostro settore, richiede un po’ di tempo ma a lungo andare vi farà risparmiare molti minuti ⏲️.
Quale strategia adottare su LinkedIn?
Non lo ripeteremo mai abbastanza: definire una strategia su LinkedIn è fondamentale per aumentare la vostra visibilità e, di conseguenza, il vostro network.
Ma, con tutte le strategie presenti, ci si può chiedere quale sia la più efficace in base al mio settore? La risposta è qui di seguito 👇🏼
Strategia di prospezione
Di solito si sente dire che LinkedIn viene utilizzato solo per il reclutamento, ma non è così! Si può certamente reclutare, ma si possono anche cercare nuovi clienti, condividere esperienze professionali (e non solo) e persino far conoscere il proprio marchio. E tutto inizia con la ricerca di potenziali clienti su LinkedIn(prometto che non è complicato) 😉.
Trovare le vostre personas
La persona è il vostro cliente ideale, quello che meglio corrisponde alle vostre aspettative. Senza di essa, è difficile creare una buona campagna di marketing, quindi prendetevi il tempo necessario per farlo. 🥰
Se non sapete come realizzarlo, ecco 5 consigli per crearlo. 👈🏼
Prendetevi cura del vostro profilo
Non lo diremo mai abbastanza: il vostro profilo LinkedIn è come il vostro curriculum, deve essere attraente e curato. Un rapido promemoria sulle migliori pratiche da adottare per un buon profilo LinkedIn:
- Titolo chiaro: non dimenticate di indicare la vostra posizione e l’azienda per cui lavorate, siate chiari, il vostro potenziale cliente deve sapere direttamente chi siete e cosa fate.
- Avere una foto profilo professionale: per carità, evitate i selfie nel bel mezzo di una festa con un drink in mano, non siamo su Tinder, ma su un social network professionale, quindi adottate un abbigliamento e un atteggiamento professionale, guadagnerete credibilità. 🔝
- Fate un riassunto d’impatto: LinkedIn vi permette di scrivere qualcosa in più su di voi, sul vostro background, sulle vostre esperienze, su ciò che vi rende voi stessi. Non esagerate, ricordate che vogliamo le cose vere! 😊
Filtrare le ricerche
Si tratta di una fase essenziale della vostra attività di prospezione, per individuare i vostri potenziali clienti. Parole chiave pertinenti, Sales Navigator, volume di ricerca, possono impressionarvi ma, in realtà, non è molto complicato, vi spieghiamo tutto in questo articolo. 📕
Il metodo AIDA
Anche se non mi dispiace, qui non parleremo dell’opera in quattro atti AIDA di Giuseppe Verdi, ma del metodo AIDA, spesso utilizzato nel marketing.
- Attenzione.
- Interesse.
- Desiderio.
- Azione.
Si tratta di colpire l’interlocutore con un messaggio breve, pertinente e vendibile, trovando il giusto equilibrio tra tecniche di vendita e curiosità. Le immagini vi faranno capire meglio ⬇️.
Strategia di contenuti su LinkedIn
A differenza di una strategia di LinkedIn Ads, la pubblicazione regolare di contenuti vi mantiene visibili, senza limiti di tempo, mentre con un annuncio le persone vedono il vostro post una sola volta, poi l’interazione finisce.
Come potete vedere, pubblicare contenuti è positivo, ma con quale frequenza? esiste un metodo chiamato “TOFU-MOFU-BOFU” che vi permette di trovare il giusto ritmo di pubblicazione in base al vostro pubblico.
TOFU: “Top of the funnel” (in cima all’imbuto)
Questo metodo consiste nel pubblicare da argomenti ampi ad argomenti più specifici, 3 volte a settimana. Concentratevi su argomenti ampi per raggiungere il maggior numero di persone, come notizie, eventi attuali, reclutamento, gestione, ecc.
Più parlate di vari argomenti, più interesserete persone di diversi settori, più raggiungerete utenti.
MOFU: “Middle of the funnel” (metà dell’imbuto)
Come suggerisce il nome, il “middle of the funnel” è la parte centrale dell’imbuto di vendita, cioè il collegamento tra il vostro target principale e il vostro target ampio 🎯. Iniziamo ad entrare un po’ più nel dettaglio, con contenuti relativi al vostro settore, per migliorare la vostra immagine di marca, suggerimenti, trucchi, consigli di esperti, in breve, tutto ciò che riguarda il vostro settore di competenza.
Non ci rivolgiamo ancora agli utenti che si affideranno ai vostri servizi o prodotti, ma piuttosto a quelli che esitano e che hanno gli stessi problemi.
BOFU: “Bottom of the funnel” (fondo dell’imbuto)
Qui siete nel cuore del tunnel, scrivete direttamente al vostro target 🔥. Tuttavia, fate attenzione al tipo di contenuto, evitate di fare troppa “autopromozione”, a LinkedIn non piace. Concentratevi sugli obiettivi già definiti: acquisizione, fidelizzazione, visibilità, notorietà.
Strategia di comunicazione su LinkedIn
Laconcorrenza su LinkedIn è dura, quindi dovete essere in grado di distinguervi dai vostri concorrenti. È qui che entra in gioco il personal branding! Elemento indispensabile della vostra comunicazione, vi permette di raccontare i vostri fallimenti, i vostri successi, i vostri aneddoti, i vostri consigli, le vostre motivazioni e ispirazioni, le vostre raccomandazioni.
Amandine Bart ha pubblicato una storia di successo, l’uscita del suo primo libro SEO, complimenti a lei! 🎊👏🏼 Per guidarvi al meglio nella vostra strategia di comunicazione, ecco i 3 elementi più importanti di LinkedIn! 🚀
#1. I diversi tipi di contenuti su LinkedIn
Su LinkedIn, è possibile pubblicare contenuti in diversi modi: ⬇️
- Post scritti: i più apprezzati da LinkedIn. ❤️
- Foto e video.
- Sondaggi qualificati.
- Caroselli di PDF.
- I “memi”
Come potete vedere, ci sono diversi tipi di contenuti, ma concentratevi sul formato scritto, è il più popolare! 🥰
#2. Interazioni sulle pubblicazioni
Proprio come Facebook, LinkedIn offre la possibilità di esprimere le proprie emozioni e di reagire alle pubblicazioni attraverso diversi tipi di interazioni:
- 👍🏼Il like: in diverse forme di emoji, a seconda del vostro umore, come “supporto”, “amore” o anche “divertente”.
- 💬 Il commento: efficace per lasciare un messaggio, esprimersi sulla pubblicazione.
- 💬 La condivisione: utile se volete condividere nuovamente una pubblicazione che vi interessa o che è correlata al vostro settore sul vostro feed di notizie.
- 💌 Il messaggio privato: una pubblicazione vi ricorda uno dei vostri parenti, inviategli la pubblicazione in un messaggio privato.
#3. Connessione a Linkedin
Sapete qual è la differenza tra seguire qualcuno e collegarsi a lui su LinkedIn? È molto semplice! seguire qualcuno vi permette di vedere le sue attività, i suoi post e i suoi articoli nel vostro feed di notizie, senza bisogno di essere collegati a lui. 🤝🏼
Collegarsi con qualcuno vi permette di fare la stessa cosa, con l’unica differenza che questa persona può vedere anche i vostri post e la vostra attività.
Come si vede, spesso è meglio connettersi con una persona. Per farlo, basta cliccare sul pulsante blu “segui” sul profilo di un utente. Non esitate ad allegare un messaggio personalizzato alla vostra richiesta, per aumentare le possibilità di essere accettati.
Se avete bisogno di ispirazione, abbiamo creato per voi alcuni modelli gratuiti di messaggi di connessione a LinkedIn 😉
Strategia di marketing su LinkedIn
Nonostante il fatto che questo social network professionale sia gratuito, LinkedIn offre uno strumento di marketing: LinkedIn Ads.
Annunci LinkedIn
Grazie ad esso, potrete migliorare la vostra brand awareness, generare lead qualificati e sviluppare il vostro business aumentando il traffico del vostro sito web. Ok, ma in quali formati?
- 📩 Il messaggio sponsorizzato: è possibile inviare messaggi personalizzati sulla messaggistica LinkedIn dei vostri potenziali clienti. Ideale per generare traffico sul vostro sito web.
- 😝 Gli annunci dinamici: questa pubblicità personalizzata è realizzata attraverso l’uso dei dati di un profilo, come l’azienda, la posizione, l’esperienza, ecc. Molto utile per aumentare il traffico!
- ⌨️ Annunci di testo: visualizzati come “Annunci di testo”, è possibile creare offerte CPC (costo per clic) o CPM (costo per impressione) e persino aggiungere una CTA (call to action). 🎯
- 😊 Contenuti sponsorizzati: vengono visualizzati direttamente nel feed di notizie del vostro pubblico mirato, grazie a dati precisi.
Il prezzo varia perché LinkedIn Ads funziona con un sistema di offerte. In parole povere, potete scegliere tra il costo per mille, per costruire l’immagine del vostro marchio, e il costo per clic, per generare lead. 📈 Non esitate a stimare il vostro budget in modo da poterlo poi ottimizzare al meglio. Vi invito a leggere questo articolo se volete saperne di più su LinkedIn Ads.
Strategia di automazione
Risparmiando molto tempo e denaro, l’automazione su LinkedIn vi permette di inviare automaticamente diversi messaggi di connessione, senza dover andare manualmente su ogni profilo. Vi spiego brevemente perché dovreste adottare una strategia di automazione.
Risparmiare tempo
“Il tempo è denaro” – Benjamin Franklin
Questa frase spesso sentita esprime il vantaggio dell’automazione. Non c’è bisogno di passare ore a scrivere gli stessi messaggi e a inviarli manualmente a ogni target. Ora avete il tempo di concentrarvi su attività più complesse!
Richiedi una connessione
Sì, potete anche automatizzare le vostre richieste di connessione, è la vita, no? 🔥 Potete anche aggiungere un messaggio mirato che risponda alle esigenze del vostro potenziale cliente e illustri il vostro prodotto. È una buona cosa, di seguito vi parlo del nostro strumento di automazione: Waalaxy 👽 Come potete vedere, l’automazione vi permette di:
- Personalizzate il messaggio in base al vostro target.
- Inviate un gran numero di connessioni in massa.
- Analizzate i risultati della vostra campagna.
- Espandete il vostro imbuto di prospezione.
Perché dovrei pubblicare su LinkedIn per la mia strategia di content marketing?
T. Louis risponde a questa domanda con: 👇
“Tutti hanno interesse a pubblicare su LinkedIn, indipendentemente dalla loro professione. 800 milioni di utenti nel mondo, in Francia l’80% dei professionisti ha un account su LinkedIn. Lo usiamo per andare a caccia di profili qualificati, ma è anche una piattaforma per attrarre persone, ci sono molte opportunità. Si ottiene una notorietà spontanea quando diversi membri di un’azienda pubblicano regolarmente su LinkedIn”
Quindi LinkedIn fa anche parte degli strumenti di content marketing per creare il proprio “personal branding”, asset per i dipendenti che pubblicano contenuti con la propria rete, non solo un mezzo di prospezione utilizzato dalle aziende. 📈
Ci sono diversi modi per “scalare” per un’azienda, o fare azioni che avranno più risultati, cioè il lavoro per pubblicare un post visto da 1 persona o da 1 milione di persone è lo stesso. 🤲
Solo che LinkedIn fa in modo di mostrare contenuti regolari a un pubblico più vasto nel tempo, quindi la perseveranza è la chiave del successo. 💪
Quali sono i principali vantaggi di una strategia di marketing digitale su LinkedIn?
Se pagate un migliaio di euro in LinkedIn Ads, le persone vedranno una volta il vostro annuncio e l’interazione sarà finita. se invece pubblicate regolarmente contenuti multimediali, farete crescere il vostro marchio personale, che è un bene intangibile al servizio della vostra azienda o attività.
LinkedIn è una rete di trazione, che vi permette di avere un tasso di “reach” maggiore rispetto ad altre reti, cioè di avere più visualizzazioni, in relazione alle persone che vi seguono. Ricordatevi quindi di “unfolloware” dal vostro news feed i post che non vi interessano, per avere solo un feed di contenuti di qualità. 😏
Quanto tempo ci vuole per pubblicare su LinkedIn?
È necessario variare la frequenza dei tipi di post e dei “framework” (modalità di coinvolgimento): postate minimo 2 volte a settimana per iniziare, salendo poi al massimo a 2 volte al giorno. 🌳
Considerate anche la possibilità di variare il tipo di strategia di contenuto dei vostri post in base ai temi del vostro TOFU-MOFU-BOFU, ad esempio argomenti più seri all’inizio della settimana e più divertenti alla fine della settimana. 🤡
Potete trovare il “playbook” per scrivere post da urlo, con una guida per creare il vostro imbuto TOFU-MOFU-BOFU qui! 💥
Cosa si intende per contenuti LinkedIn? Aumentare il valore della consapevolezza sui social network
Alcuni dipendenti spesso si sentono meno legittimati a parlare rispetto ai leader o alle persone con conoscenze più avanzate in un settore aziendale. 😳
Tuttavia, LinkedIn è una rete aperta, potete raccontare le vostre esperienze come esploratori di un’area tematica in generale e non una verità generica. 🤗
Essere visibili permette di coltivare il proprio marchio personale indipendentemente dalla propria situazione professionale ✅ (dipendente, dirigente, in cerca di lavoro, libero professionista). Potete giocare sui pregiudizi cognitivi dei lettori e soddisfarli, attraverso una strategia di contenuti digitali coinvolgenti su LinkedIn.
✨ Essere più visibili = essere più credibili! 😎
Pubblicare regolarmente su LinkedIn per aumentare la visibilità
Si noti inoltre che la persistenza è un processo iterativo, un elemento chiave per ottenere visualizzazioni e un pubblico in crescita. 🙌 T. Louis ci parla di questo:
“Tratta il tuo pubblico come l’oro”, cioè tieni a cuore il tuo pubblico e accetta tutti i feedback possibili quando inizi la tua strategia di contenuti digitali su LinkedIn o altrove.
Ecco anche alcuni consigli da seguire 🤩
- Rompete l’idea del “non ho niente da dire” e strutturate le vostre idee di contenuto in un file dedicato.
- Scrivete con empatia e mettetevi nei panni del lettore prima di pubblicare.
- Pensate alla reciprocità: per ottenere like e commenti, dovete farne anche voi.
- Interagite con gli altri, LinkedIn incoraggia gli scambi e offre al vostro pubblico contenuti simili.
- Prima di scrivere post, iniziate a lasciare commenti per far risaltare il vostro profilo, fatevi vedere dagli altri!
- Filtrate il vostro feed di notizie per far apparire nei feed degli altri contenuti di qualità e coinvolgimento.
- Scrivete 2-3 post a settimana e prendetevi il tempo di interagire regolarmente con i vostri contatti.
Passiamo ora alle tecniche di processo creativo che vi aiuteranno a trovare buone idee per i post e a costruirli in modo efficace. 👌
Qual è il quadro della strategia dei contenuti su LinkedIn?
Come creare contenuti di marketing? Cosa scrivere nei primi post su LinkedIn?
🟣 T. Georget chiede a T. Louis:
“Dal punto di vista del copywriting, qual è il “framework” che usi?”
🔵 T. Louis risponde:
“Creo una tabella con 4-5 colonne per area tematica ampia (verticale), in uno strumento come Trello/Notion per trovare i post con un focus. Poi combina con il metodo delle quattro A: Antropologico, Azionabileanalitico, Ambizioso (linee orizzontali)”
- Antropologico: fare un passo indietro rispetto a un argomento, “perché questo o quello?”
- Actionable: le 5 azioni per fare una cosa X o Y.
- Analitico: le 5 tendenze dell’argomento X.
- Ambizioso: “5 anni fa ho iniziato a fare questo, ora…”, ecc.
Esempio di strategia dei contenuti
💡 In questo esempio, T. Georget annota le sue idee di contenuto in una tabella Nozione:
🟢 T. Louis ci ricorda:
“Scrivete le vostre idee di contenuto man mano che vi vengono, mentre camminate, parlate con gli amici, sotto la doccia, ecc. Adottate una mentalità da “detective”: ogni cosa può essere fonte di ispirazione Ricordate di scrivere tutto ciò che vi viene in mente e poi perfezionate il contenuto in un secondo momento (fate una prima bozza con tutto ciò che vi viene in mente in relazione a quell’argomento).”
🟡 T. Georget completa questa idea:
“In relazione alla creatività, spesso le idee per i contenuti arrivano nei momenti di calma della giornata, per favorire la riflessione e l’introspezione. Dedicate del tempo a non fare nulla. Scrivete sistematicamente le vostre idee Più contenuti più contenuti crearepiù idee avrete. Mantenete un’idea per ogni post, un’idea può portare a un’altra idea di contenuto. La creatività nasce nei momenti in cui non si fa nulla! Rimanete in processi meditativi, obbligatevi a entrare in quello stato mentale, come quando fate una doccia, lunghe passeggiate, sport”
1 post = 1 idea!
Quindi, se arriva l’idea di un contenuto, si agisce subito oppure si cercano fonti di ispirazione attraverso la meditazione, il tempo libero, ecc. 💆 Avere un’idea chiara, con un gancio e un’uscita a fuoco. Tuttavia, gli scarti delle idee di contenuto (“R.I.P. ideas” 💀), vanno riutilizzati e annotati nuovamente nella vostra bacheca per sfruttarli in seguito, in un altro post dedicato. 👉 Siate sintetici anche se si tratta di 5 righe, va bene, purché sia comprensibile e si mantenga un’idea per post!
Consigli per un copywriting di successo per la vostra strategia di social media marketing
Se non conoscete il termine “copywriting”, ecco la sua definizione: Il copywriting, spesso chiamato “design-writing” o “copywriting”, è l’arte di persuadere gli altri attraverso parole chiave. 🤭 Le persone che lo praticano sono chiamate “copywriter” o autori. Il loro lavoro consiste nello scrivere testi per i post dei blog, i siti di vendita, le landing page, le call to action, ecc. ✍
Metodo #1 Strategia dei contenuti digitali:
Per iniziare, è necessario sapere come usare una tagline: pensare al beneficio a lungo termine, evitare di essere fuorvianti o di cadere nel clickbait. 🎣 Riassumete l’idea principale del post in una frase. Spiegate come risolverete il problema di chi vi chiama, fin dalla frase d’effetto. 🙏 🟠 T. Georget ci dice:
“Pensate al tormentone come all’oggetto dell’email e al contenuto dell’email, avete bisogno di un buon titolo per fare presa, ma dovete rimanere coerenti con il corpo del testo. Curate la vostra credibilità, invece di cercare di aumentare i tassi di apertura”
Metodo #2 Strategia dei contenuti di LinkedIn:
Fornite le informazioni sul contenuto del post al 75% nel vostro teaser: ad esempio, date le risposte in “5 semplici passi” Poi il cuore del post dovrebbe essere la soluzione al problema discusso, quindi il restante 25%. 👏 Occupatevi dei ganci e delle uscite. Pensate al post come a un “panino”, il pane sopra è il gancio, la carne è il contenuto stesso e il pane sotto è l’uscita. 🥪 Misurate le prestazioni in visualizzazioni, ma fate attenzione alla viralità, perché potrebbe anche screditarvi. 👀 Comunque, se volete sapere come diventare virali su LinkedIn, leggete questo articolo! ⚡
Come ottenere 1M di visualizzazioni su LinkedIn utilizzando uno schema di strategia dei contenuti?
1. Strategia dei contenuti digitali su LinkedIn TOFU-MOFU-BOFU:
“Top, Middle and Bottom of the Funnel”: spesso pensiamo di dover essere il più possibile “di nicchia” nelle pubblicazioni su LinkedIn, quando invece ci sono 3 livelli di area tematica anche al di fuori degli argomenti di competenza. 😋 Ecco più o meno la formula da adottare, BOFU = argomenti di competenza (40% dei post del blog) + MOFU = argomenti più globali (40% dei post del blog) + TOFU = argomenti più ampi (20% dei post del blog). 🤝
2. Accelerare la creazione di contenuti:
Per emergere nei “feed” di più persone è necessario pubblicare regolarmente. Almeno 2-3 post a settimana per iniziare, poi 3-4 post a settimana: 2 post sul blog MOFU, 2 post sul blog TOFU/BOFU, ad esempio.
3. Utilizzate le tendenze attuali dei post:
Abbiamo visto tutti post del tipo “Ciao a tutti, tranne che a…” o sondaggi su LinkedIn, quindi ispiratevi alle tendenze attuali per ottenere la massima portata possibile. pubblicate i post più generici o umoristici nel fine settimana e quelli più seri o specializzati durante la settimana.
4. Tipi di strategia di contenuti digitali su LinkedIn:
I post scritti sono i più apprezzati da LinkedIn! 👀 Foto/video, sondaggi qualificati e caroselli di PDF richiedono una buona creazione visiva e molto tempo creativo. Inoltre, le visualizzazioni sono meno virali. Tuttavia, i “meme” sono molto utili se volete diventare virali.
5. Evidenziate il pulsante “Segui” su LinkedIn:
Invece di avere il pulsante “Connetti” sul vostro profilo, potete metterlo in modalità “creatore” e avere invece un pulsante “Segui”. questo vi permette di avere più connessioni che vi seguono, ma meno che vi aggiungono, per mantenere una rete di qualità quando iniziate ad attirare persone/visite sul vostro profilo.
6. Alternate i contenuti TOFU-MOFU-BOFU:
Suddividete le vostre idee di contenuto in post lunghi, medi e brevi, a seconda della natura del post in questione. Ricordate di essere “incisivi” e di non esitare a fare post a cadenza regolare, per creare un effetto di onnipresenza con le vostre connessioni.
7. Sfruttate il semplice pregiudizio dell’esposizione:
Più si è esposti ai contenuti di qualcuno, più è probabile che si abbia un’immagine positiva di quella persona/marchio. Creare coinvolgimento e costruire connessioni fedeli, pubblicando due volte al giorno, vi rende più visibili e vi fa comparire quotidianamente nei feed di notizie. 💥
8. Utilizzate i “pod” di automazione dei post per ottimizzare i post:
L’uso dei “pod” su LinkedIn crea un effetto di polarizzazione della prova dei social media, facendo venire voglia di impegnarsi organicamente, perché altre persone avranno già commentato. I pod contribuiscono ad aumentare l’engagement per potenziare l’ algoritmo di LinkedIn, che tiene conto della quantità di like e commenti nei post.
9. Utilizzate i primi commenti:
Potete usare i primi commenti dei post per inserire una “battuta” o iniziare la discussione, condividere il link del vostro contatto/newsletter o un “magnete” su LinkedIn. 🧲 Date vita e un tono specifico ai vostri post, usate gli “hashtag” per farvi due risate e rivolgetevi a un pubblico esterno alla vostra rete. Creare post con contenuti di qualità + “call to action” al primo commento. Inoltre, nei post seri, l’utilizzo di una frase fuori dagli schemi alla fine crea una rottura dello “schema” o un effetto shock, e fa venire voglia di andare a commentare, perché questa riflessione provoca una reazione nei lettori.
10. Scegliere il linguaggio per pubblicare con continuità:
Dovete essere concisi e scegliere la lingua giusta per il vostro pubblico. Utilizzate un profilo dedicato per ogni lingua in cui volete pubblicare o scegliete una lingua standard
Conclusioni: Strategie di contenuto su LinkedIn
La strategia dei contenuti digitali su LinkedIn non è la stessa di altri social network come Twitter o Instagram. Conservate quindi i contenuti professionali per LinkedIn! 🏆 Iterate i contenuti e testate più formati per distinguervi dagli altri. Differenziarsi e rischiare quando si pubblica è ciò che vi aiuterà a raggiungere più velocemente i vostri obiettivi di business. 🏹
Curriculum: 4 domande da porsi prima di iniziare
D1: Perché volete sviluppare una strategia su LinkedIn?
State per scrivere dei post e quindi investite un minimo di tempo nella creazione di contenuti. Qual è il vostro obiettivo? Cosa sperate di ottenere da questa strategia?
Fondamentalmente, impariamo che ci sono 3 obiettivi di comunicazione distinti:
- 👀 Creare consapevolezza: questo è l’aspetto cognitivo. Il vostro marchio o la vostra azienda non esistono realmente nella mente dei vostri potenziali clienti, e voi volete crearne la scoperta.
- ❤ Far piacere alle persone: si gioca sul lato affettivo. Siete conosciuti. Volete che il vostro marchio piaccia alle persone e che ne parlino.
- 🏃♂️ Fate agire le persone: questo è il bias conativo nel registro degli atteggiamenti, volete creare l’intenzione di acquistare.
Una volta definiti i vostri obiettivi in ordine di priorità, dovremo entrare un po’ più nello specifico:
- Che cosa volete trasmettere per prima cosa: il marchio, i prodotti, un’offerta particolare?
- Qual è la sensazione che cercate dai consumatori: volete essere amati, certo, ma per quali caratteristiche (i vostri valori, il vostro design, le vostre opzioni, la vostra benevolenza, le vostre prestazioni…). Naturalmente, le risposte possono essere molteplici, in ordine di priorità.
- Qual è la “mentalizzazione” ricercata al momento dell’acquisto? La mentalizzazione è più precisamente “la sensazione che un cliente percepisce durante l’acquisto, in possesso del vostro prodotto/servizio”. Li fa sentire più giovani? (Esempio di Evian) Si sente più cool e al passo con i tempi? (Esempio di Levis o Apple).
Ci sono migliaia di motivi per pubblicare su LinkedIn. Qual è il vostro?
Sfruttare il pregiudizio della familiarità? Educare i vostri potenziali clienti? Mostrare la vostra esperienza? Aumentare la consapevolezza? Diventare una star?
Definire il “perché” aiuta a trovare il chi e il come. Per definire i vostri obiettivi, è importante sapere (anche) se corrispondono al vostro target.
D2: Chi è il mio pubblico di riferimento su LinkedIn?
Ovviamente, vorreste che tutto il mondo vedesse i vostri contenuti su LinkedIn. Ma dovete decidere: chi è il pubblico principale dei vostri post?
Come per ogni strategia di marketing, è necessario definire la nicchia all’inizio. A persona che potrete poi espandere.
Parlare a tutti significa non parlare a nessuno.
Tutto parte dal target e a maggior ragione i vostri messaggi: Per creare contenuti, dovete innanzitutto definire il vostro pubblico di riferimento .
- 😎 Create delle buyer personas per capire meglio i vostri consumatori target .
- 🔥 Assicuratevi di averne diversi: Prospettive calde, tiepide e potenzialmente trasformabili.
- 🔍 Effettuate una ricerca su LinkedIn per isolare e analizzare i loro profili e comportamenti in rete: Sono attivi? Scrivono post? Seguono pagine LinkedIn specifiche?
Il vostro target sulla rete non è necessariamente il vostro target principale. Tutto dipende dalla vostra strategia sui social network, se il vostro obiettivo è trovare partner su LinkedIn allora non ha senso prendere la stessa persona dei vostri consumatori, farete un errore.
Chiedetevi sempre quali sono i problemi del vostro target, vi aiuterà a capire meglio cosa postare.
- Quali sono le attività ricorrenti del mio target?
- Quali sono i suoi orari?
- Quali sono i suoi problemi e le sue sfide?
- Quali sono le difficoltà che incontrano nel non affrontare queste sfide?
D3: Cosa postare su LinkedIn?
Sapete perché volete postare e a chi? Ora dovete sapere di cosa parlate. Non è così semplice, vero?
Negli ultimi anni abbiamo condotto decine di esperimenti. Abbiamo pubblicato centinaia di post. Abbiamo generato milioni di visualizzazioni e centinaia di migliaia di interazioni. Abbiamo tratto alcune importanti conclusioni che vogliamo condividere con voi.
Il nostro consiglio: preparate bene i vostri argomenti. Fate un brainstorming con i vostri colleghi e amici. Stilate un elenco di argomenti di massima (su LinkedIn si può parlare di tutto, contrariamente a quanto alcuni vogliono far credere). Poi stabilite le priorità.
Le due condizioni più importanti per ottenere il massimo di visualizzazioni e commenti sui vostri post sono: che siano qualitativi e regolari.
Vi invito ad avere davanti a voi 3 mesi di idee precise (titolo del post) e altri 3 mesi di idee più vaghe (quindi a seconda della frequenza di pubblicazione che volete impostare).
Il metodo migliore tra tutti quelli che abbiamo testato è quello di TOFU-MOFU-BOFU e noi lo giuriamo.
Che tipo di contenuto pubblicare su LinkedIn?
Su LinkedIn avete diverse opzioni di formato. Potete pubblicare:
- Testo semplice, con post brevi o lunghi,
- Immagini,
- Video,
- Caroselli.
Ognuna di queste opzioni ha vantaggi e svantaggi, ma sono tutte apprezzate dagli internauti della rete.
il nostro consiglio è quello di avere una carta grafica davvero a voi congeniale, ad esempio :
- Optimism produce solo immagini.
- Pauline Beauté realizza solo caroselli.
Fate in modo che la gente vi riconosca.
🅰 Il tempo impiegato da un video è nettamente superiore a quello di un post di testo, quindi non esagerate se non avete tempo.
(Ricordate che i video devono assolutamente essere sottotitolati).
D4: Con quale frequenza si dovrebbero creare contenuti su LinkedIn?
La regolarità è la chiave per la creazione di contenuti su LinkedIn e su tutti i social network. È meglio pubblicare meno contenuti ma in modo costante nel tempo che pubblicare molto in alcuni momenti e per niente in altri.
A seconda di quanto tempo volete dedicare alla creazione di contenuti, stabilite una frequenza raggiungibile.
dopo tutti i test effettuati, siamo giunti alla conclusione univoca che 3 volte a settimana è la frequenza più efficace. Ora, è meglio avere 2 contenuti di qualità a settimana che un calendario editoriale sovraccarico ma povero di contenuti a valore aggiunto.
iniziate con una frequenza bassa e poi aumentate. È meglio del contrario.
Il processo creativo è fondamentale per mantenere la coerenza. Non si vive di content marketing su LinkedIn. È un lavoro a parte. Quindi non dovremmo dedicargli tutto il nostro tempo.
Potete leggere il mio processo di creazione dei contenuti per trarre ispirazione e trovare il vostro.
FAQ Strategia dei contenuti su LinkedIn
Come si pubblica un post su LinkedIn?
Per pubblicare un post su LinkedIn, è necessario essere registrati sul social network.
Se non siete ancora registrati, fate clic sul pulsante “Registrati” in alto a destra dello schermo.
Una volta entrati nel vostro profilo, cliccate sul pulsante “home”, quindi vedrete apparire uno spazio con la scritta “inizia un post”: è qui che scriverete o aggiungerete le vostre immagini. Poi cliccate sul pulsante “pubblica”. 😁
Per creare un layout originale, ecco alcuni link interessanti che abbiamo raccolto per voi.
Quali sono le strategie di contenuto di LinkedIn?
Il modo migliore è differenziarsi, iterare, rischiare, usare il grado 2d per dare un tocco personale, interagire con la propria rete e, naturalmente, applicare un metodo TOFU-MOFU-BOFU prima di pubblicare. 🥇 Ecco un articolo su come scrivere buoni post su LinkedIn, per darvi altre idee di contenuto. 🧐 Potete anche utilizzare LinkedIn per :
- Pubblicate i contenuti del vostro blog e date visibilità al vostro sito web.
- Scrivete articoli su LinkedIn Pulse,
- Seguire gli influencer e vedere cosa scrivono e perché funzionano.
La vostra strategia di contenuti su LinkedIn è ciò che vi aiuterà a raggiungere i vostri obiettivi di business, siate persistenti e l’algoritmo vi premierà! 🤞
Quale tipo di contenuto funziona meglio su LinkedIn?
Come indicato nell’articolo, i migliori post su LinkedIn sono:
- Intelligenti: attirano l’attenzione grazie all’audacia,
- Tutorial: Insegnano qualcosa al pubblico,
- Emozionali: L’emozione è la chiave dei migliori post, e questo vale per tutti i social network, anche per il B2b.
Cosa evitare a tutti i costi. ❌
- Vendere continuamente il proprio prodotto.
- Parlare di un argomento che non è rilevante per il vostro target.
- Parlare di argomenti troppo personali o troppo tabù, come le opinioni politiche.
- Scrivere senza formattazione,
- Non avere una strategia consolidata sui social media.
Che tipo di post su LinkedIn for Business?
I post su LinkedIn devono sempre essere professionali. Naturalmente, potete (e vi consigliamo di farlo) parlare di voi stessi, delle vostre esperienze, dei vostri fallimenti e dei vostri successi… Ma non entrate nella sfera privata; tenete sempre a mente il vostro obiettivo: avere un pubblico interessato al vostro prodotto/servizio. 🎯 Come postare su LinkedIn? Vi consigliamo di postare su LinkedIn utilizzando il metodo TOFU-MOFU-DOFU di cui sopra, e quindi di pubblicare regolarmente contenuti coinvolgenti per il vostro target. Il modo migliore per impiegare una strategia di marketing è postare 3 volte a settimana 😉.
Dovreste aggiungere video su LinkedIn?
Sì e no. Tutto dipende dalla vostra strategia di comunicazione. Quello che consigliamo è di avere uno stile regolare. Se pubblicate caroselli due volte a settimana e testi una volta, continuate così e aspettate qualche mese prima di analizzare i risultati complessivi. La pubblicazione sui social network è un processo lungo, non vedrete i primi risultati in un giorno. Chiedetevi:
- Il mio target è sensibile ai video?
- Sarò in grado di pubblicare video regolarmente?
- So come realizzare video di qualità?
Inoltre, considerate sempre la possibilità di mettere i sottotitoli ai video, gli utenti di LinkedIn raramente mettono l’audio. 🔇
Avete bisogno di LinkedIn Business per sviluppare una strategia di contenuti?
No! Non è assolutamente necessario avere un LinkedIn Premium per sviluppare una strategia di contenuti su LinkedIn. Se siete interessati agli abbonamenti premium, potete consultare il nostro confronto sull’argomento.
Quali sono le migliori pratiche per utilizzare LinkedIn per il vostro brand?
Le migliori pratiche per l’utilizzo di LinkedIn sono le seguenti:
- Sapere come identificare il proprio pubblico di riferimento,
- Pubblicare regolarmente,
- Ottimizzare il più possibile il proprio profilo LinkedIn,
- Utilizzare l’automazione, ma non in modo eccessivo,
- Portare al vostro pubblico la qualità, piuttosto che la quantità.
- Ora sapete tutto sulla giusta strategia di contenuti su LinkedIn.
Come creare ottimi post su LinkedIn?
Come creare contenuti particolarmente interessanti su LinkedIn? Per questo è necessario trovare il proprio argomento di competenza e gravitare intorno ad esso. Per aiutarvi a capire gli interessi del vostro pubblico e a creare contenuti pertinenti, abbiamo aggiunto alcune fonti chiave.
- Cacciatore di tweet mostra i tweet che hanno ricevuto un elevato coinvolgimento su argomenti di vostra scelta.
- Sparktoro vi aiuta a capire cosa cercano le persone associate a determinate parole chiave.
- RispostaSocrate si basa sui dati di Google per aiutarvi a trovare le tendenze dei contenuti.
Come si avvia una strategia di contenuti personali su LinkedIn?
Se volete iniziare a fare personal branding e non sapete da dove cominciare, leggete la nostra guida sul Personal Branding e su come avere successo con la nostra strategia sui social media. Ecco a voi tutto ciò che vi serve per iniziare la vostra strategia di contenuti su LinkedIn. 😄