Content plan : Come crearlo? Modelli gratuiti, esempi

Il content plan è uno strumento per organizzare la creazione di contenuti per raggiungere obiettivi specifici. Questi includono l’identificazione del pubblico di riferimento, la conduzione di ricerche approfondite, la scelta dei tipi di contenuti e la creazione di un calendario dei contenuti.

I principali tipi di pianificazione dei contenuti sono la brand awareness e le conversioni. La pianificazione dei contenutiè importante per creare fiducia nei clienti, aumentare la presenza del marchio e incrementare i profitti. 💲

Definizione del piano dei contenuti

Un content plan definisce tutte le risorse di marketing e le creazione di contenuti necessari per svolgere il vostro strategia dei contenuti. Questo include tutti canali di marketing digitale e gli strumenti necessari per creare, pubblicare e gestire i contenuti. ✍️

Esempi di risorse di marketing che possono far parte di un content plan sono “social media” il strumenti di ottimizzazione, ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), analisi, blog, white paper e altro ancora. 👉 Decidere quali risorse di marketing utilizzare analizzando il vostro pubblico di riferimento.

Ci sono molti canali di contenuto che potete utilizzare nella vostra pianificazione editoriale, e ognuno di essi deve essere coerente con il vostro marchio.

Come Ricky Martin GIF

La strategia dei contenuti deve essere integrata nella imbuto di marketing. ⚡ L’imbuto di marketing è generalmente suddiviso in quattro fasi: consapevolezza, considerazione, conversione e decisione. I contenuti possono essere incanalati verso una qualsiasi di queste fasi, ma l’obiettivo è sempre lo stesso generazione di lead.

Qualunque sia il vostro piano di contenuti, deve essere condiviso con l’intera comunità reparto marketing mentre viene sviluppato e finalizzato. Tutti i membri del team devono essere sulla stessa lunghezza d’onda, comprendendo come ogni parte della pianificazione editoriale funziona insieme e come influisce sulla vostra attività sforzi di marketing globale. 💪

Inoltre, a prescindere da ciò che tipo di contenuto che create (immagini, video, post sul blog, ecc.). O la piattaforma che utilizzate per la distribuzione (Instagram, YouTube, blog, ecc.)

Ecco un guida passo-passo su come creare un piano di contenuti. 👇

Come creare un content plan ? 8 semplici passi

1. Definire gli obiettivi

Qual è lo scopo del vostro contenuto? 🤔 Aumentare il reputazione aziendale generare lead, migliorare il coinvolgimento degli utenti ?

Quando si crea un piano di contenuti, la capacità di vedere chiaramente è importante per ottenere i vostri obiettivi. 🏹 Una visione concreta fornisce una base per valutare i concetti e determinare se sono efficaci.

Gli obiettivi possono evolversi e cambiare nel corso del tempo, ma iniziare con alcuni obiettivi chiari e precisi vi permette di definire su cosa dovete lavorare e quanto velocemente potete raggiungere i vostri obiettivi. 🏃

Quando si definiscono gli obiettivi per la prima volta, è meglio pensare in grande. 👉 La dichiarazione di la missione della vostra azienda o la chiave del vostro marchio è un ottimo punto di partenza.

Tenete presente che questi obiettivi devono essere SMART. 🧠 È l’abbreviazione di:

  • Specifico: avete un obiettivo chiaro?
  • Misurabile: come si definisce il successo?
  • Realizzabile: in che modo questa azione può migliorare le prestazioni?
  • Rilevante: risolve un problema reale?
  • Limitato nel tempo: l’obiettivo può essere misurato nel tempo?

obiettivi smart

2. Identificare il pubblico di riferimento

Chi sono i vostri lettori ?🤓 Quali sono i loro interessi e le loro esigenze?

Se il vostro pubblico non è definito, la pianificazione dei contenuti potrebbe fallire. 🙈 Non ha senso sprecare tempo e denaro per pianificare tutto, per poi scoprire che i vostri contenuti non sono stati definiti. pubblico di riferimento non sono nemmeno interessati.

Prima di iniziare la fase di creazione, è bene identificare il vostro pubblico di riferimento e adattare i vostri contenuti alle loro motivazioni, frustrazioni ed esigenze. 👂

Fare un ricerca sul pubblico è fondamentale per creare contenuti che soddisfino le esigenze dei clienti.

Ecco cosa c’è da sapere su di loro: 👇

  • Quali sono i loro interessi?
  • Quali canali utilizzano (Instagram, Google Search, Apple Podcast, ecc.)?
  • Qual è il loro formato preferito (video, blog post, podcast, ecc.)?

3. Scegliere i giusti canali di comunicazione

Dovete usare i vostri social media, il vostro blog, ecc per comunicare ?📣

Avete bisogno di un sistema di gestione dei contenuti? 🧐 Avete molti canali di comunicazione, ma il vostro pubblico di riferimento probabilmente ne usa solo uno o due!

Iniziate a scoprire quali sono questi canali e come li usano. Poi, promuovete i vostri contenuti: I vostri contenuti devono entrare in contatto con le persone che volete raggiungere potenziali clienti.

Ma non preoccupatevi! Ci sono diversi modi per farlo 😉 Ad esempio, si può possedere un canale pubblicando un blog o utilizzando un sito di newsletter.

4. Creare un content plan

Pianificare quando e dove pubblicare il vostro contenuto ! 🪶

Il content plan è la base del vostro lavoro per il mese. Tuttavia, è necessario un calendario dei contenuti con parti mobili per pianificare ogni fase del processo per ogni soggetto.

Ad esempio, blog come questo presentano molti passi prima pubblicazione di un articolo: ⏬

  • Blocco di partenza,
  • Per saperne di più,
  • Tradurre,
  • Pianificato,
  • In ritardo,
  • Tradotto,
  • Pubblicato,
  • Archiviato.

Ognuna di queste fasi ha il suo scadenze, ogni processo può essere assegnato a diversi membri del team. (Nel nostro caso, il nostro strumento di pianificazione principale si chiama ClickUp e noi lo adoriamo). 👀

In alcuni casi, si può preferire l’uso di un file calendario editoriale per i contenuti a lungo termine e un calendario separato per la gestione dei post sui social media. 💡

Se si eseguono più campagne di prospezione, è possibile utilizzare l’opzione vista calendario per vederli tutti insieme, oppure potete usare calendari separati per non sovraccaricare il vostro team. 😇

5. Brainstorming di idee di contenuto (Notion)

Quali sono gli argomenti che interessano il vostro pubblico?🤩 Quali sono i formati più adatti (blog post, video, infografiche, ecc.)?

Una volta effettuata la ricerca sul pubblico, voi e il vostro team sarete pieni di entusiasmo. Idee di contenuto su ciò che potete creare per aiutare i vostri utenti. 🤗

Invece di memorizzarli in un foglio di calcolo disordinato, utilizzare Notion come un lavagna delle idee per organizzare tutti i vostri pensieri in un unico posto. 👇

content ideas - content plan

Le lavagne delle idee offrono al vostro team un luogo centrale per il brainstorming e ricevere un feedback su tutte le vostre idee. ⛈️ Nulla è perduto, e avrete sempre una fonte di ispirazione quando ne avrete bisogno.

La pianificazione dei contenuti può essere un peso per una sola persona, quindi di solito è un lavoro di squadra. 🙌 Ciò significa che il brainstorming è essenziale per la creatività e la definizione dei contenuti. Obiettivi di comunicazione.

Le cose belle accadono quando le persone si siedono insieme e si scambiano idee. 🗣️ I team dovrebbero utilizzare strumenti di collaborazione e comunicazione per far fluire le idee scambiandole tra loro.

👉 (Parleremo di questi strumenti più avanti in questo articolo).

6. Scrivere e modificare il content plan

Assicuratevi che ogni contenuto sia ben scritto e allineati con i vostri obiettivi e il vostro pubblico di riferimento! 🧲

Ecco alcuni passaggi da seguire quando si scrive e si modificare i contenuti:👇

  • Ricercate e definite il vostro pubblico: Iniziate a capire le preferenze, le esigenze e i punti dolenti del vostro pubblico.
  • Stabilite obiettivi chiari: Decidete cosa volete ottenere con i vostri contenuti, che si tratti di brand awareness, lead generation o vendite.
  • Ricerca di parole chiave: Identificare le parole chiave pertinenti per ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca.
  • Creare uno schema: Organizzate le vostre idee in un piano strutturato con titoli e sottotitoli.
  • Creare una strategia di contenuti convincente: Creare contenuti convincenti e informativi che risuonino con il vostro pubblico.
  • Modifica della chiarezza e della grammatica: verificare la presenza di errori, la chiarezza e la leggibilità.
  • SEO: Incorporare le parole chiave in modo naturale e garantire una formattazione corretta.
  • Aggiungere elementi visivi: Aggiungete immagini, infografiche o video per aumentare il coinvolgimento.
  • Correzione di bozze: Rileggere accuratamente tutti i punti trascurati.

7. Pubblicare e promuovere i contenuti

Usare tutti i canali disponibili (siti web, social network, e-mail, ecc.) per promuovere i vostri contenuti! 💥

Il vostro contenuto deve creare un collegamento con il vostro potenziali clienti. 🤝 Ecco alcuni passi per arrivarci:

  • Scegliere una piattaforma di pubblicazione: Scegliere la piattaforma giusta, come un sito web, un blog o i social media.
  • Programmare la pubblicazione: determinare il momento migliore per pubblicare i contenuti per ottenere la massima visibilità.
  • Ottimizzazione dei metadati: Creare titoli, meta-descrizioni e tag alt accattivanti.
  • Promozione sui social media : condividete i vostri contenuti e coinvolgete il vostro pubblico su vari canali sociali.
  • Marketing via e-mail: Inviare newsletter e aggiornamenti ai propri abbonati.
  • Collaborazioni e articoli per gli ospiti: Collaborare con gli influencer e pubblicare articoli come ospiti su siti web pertinenti.
  • Monitorare le analisi: Tracciare gli indicatori di performance e adattare la strategia di conseguenza.
  • Riutilizzo dei contenuti: Riciclare i contenuti e adattarli a diversi formati e piattaforme.
  • Partecipare ai commenti: Rispondete ai commenti e incoraggiate la discussione.

8. Analizzare e regolare

Utilizzo strumenti di analisi per prestazioni del tracciato il vostro contenuto e, se necessario, apportate le dovute modifiche. 🤓

A questo punto, non è ancora finita… 🤫 Si vuole costantemente misurare e analizzare le vostre prestazioni e l’utilizzo di questi dati per modificare il vostro content plan e renderlo più efficace.

Un’altra parte importante della pianificazione dei contenuti è la valutazione dei risultati ottenuti.obiettivi e analizzare se il vostro contenuto è piaciuto alle persone o se ha attirato la loro attenzione. 😅

Una volta effettuata questa valutazione, è possibile rimediare a eventuali punti deboli. 🙏 Migliorare i contenuti porta sempre a risultati migliori. Ciò significa, ad esempio, utilizzare Google Analytics per valutare il ritorno sull’investimento.

Congratulazioni, avete finito! 👏

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Modello gratuito di piano dei contenuti

Ecco un esempio di content plan : Per migliorare la vostra presenza sui social media. 💯

Obiettivo: Aumentare la visibilità del marchio e il coinvolgimento sulle piattaforme dei social media.
Gruppo target : Il gruppo target è costituito da giovani professionisti interessati alla tecnologia e all’imprenditorialità.
Tipo di contenuto : 1. Post sul blog educativo (2 post a settimana),
2. Infografiche utili (una a settimana),
3. Video tutorial accattivanti (uno al mese),
4. Sondaggi interattivi e sessioni di domande e risposte(ogni due settimane),
5. Presentazione di contenuti generati dagli utenti (una volta alla settimana).
Canale di vendita : 1. Facebook, Instagram, LinkedIn, Twitter,
2. Blog aziendale.
Strategia pubblicitaria : 1. Programmate i vostri post all’ora che più vi aggrada,
2. Utilizzate hashtag pertinenti,
3. Incoraggiare la partecipazione degli utenti attraverso i concorsi,
4. Collaborare con gli influencer del settore per pubblicare articoli di approfondimento.
Misure monitorate : 1. Aumentare il numero di follower,
2. Mi piace, condivido, commento,
3. Tasso di click-through,
4. Tassi di conversione.
Calendario : Revisione e adeguamento trimestrale del content plan.

Modello di piano di creazione di contenuti : 3 esempi

Ora che avete tutte le chiavi in mano, e ci piace farvi piacere, ecco due esempi di calendari editoriali. 📆

1. Modello di calendario editoriale

Ricordate il modello di calendario di Google Sheets? È questo! ⬇️

Come potete vedere, è codificata a colori in base al canale di distribuzione. Ci sono diversi social network, ma anche il blog o l’e-mail.

È sufficiente fare clic sul pulsante qui sotto per duplicarlo e modificarlo a piacimento. 🎁

Modifica calendario editoriale

2. Calendario editoriale Instagram

Vi abbiamo parlato anche di Canva, per calendari più orientati al design. Volete un modello che potete modificare a vostro piacimento? Basta chiedere: eccolo! 👇🏼

Modifica modello

3. Piano dei contenuti in Excel

La creazione di un piano dettagliato di contenuti per diversi piattaforme di social media può essere complesso, ma ecco un esempio modello gratuito da copiare e incollare per iniziare. 🥰

Questo modello è organizzato settimanalmente e spiega i tipi di contenuti che si possono pubblicare sulle diverse piattaforme. 🗓️ Può essere ampliato e personalizzato per soddisfare le vostre esigenze specifiche.

Settimana 1: [Mese, Anno]

Giorno Piattaforma 1 (Facebook) Piattaforma 2 (Twitter) Piattaforma 3 (Instagram)
Lunedì Condividere un post del blog Tweet sul prossimo webinar Storia di Instagram (presentazione del prodotto)
Martedì Grafica Partecipare alle novità del settore Post su Instagram (Dietro le quinte)
Mercoledì Sondaggio o Quiz Retweet di un influencer del settore Instagram reel (video di istruzioni)
Giovedì Contenuti generati dagli utenti Condividere un articolo educativo Storia di Instagram (testimonianza di un cliente)
Venerdì Video tutorial Promuovere la cultura aziendale Post su Instagram (Promozione)
Sabato Statistiche di settore Fatti divertenti Carosello Instagram (demo del prodotto)
Domenica Citazione d’ispirazione Suggerimenti per il fine settimana Instagram Story (sessione di domande e risposte)

Ripetere questa struttura nelle settimane successive, per tutto il mese, ✍️ adattando la tipi di contenuto e soggetti come richiesto.

Rivedete e modificate regolarmente il vostro content plan per assicurarvi che siate raggiungere i propri obiettivi e di coinvolgere efficacemente il vostro pubblico! 👯

Utilizzare gli strumenti per creare un calendario dei social media

È possibile utilizzare strumenti per la creazione di calendari editoriali per facilitare il processo di pianificazione e di redazione gestione dei contenuti. Abbiamo selezionato per voi 3 tipi di strumenti per pepite. 🍪

1. Calendario editoriale su foglio elettronico

È anche possibile utilizzare un programma di foglio di calcolo come Excel o Google sheets per creare una vista globale del calendario.

Potrete creare colonne per le date di pubblicazione, gli argomenti, i canali di distribuzione, i responsabili di ogni attività e gli stati (in corso, completato, pubblicato).

Potrete organizzare le diverse linee in base al calendario, iniziando dalle pubblicazioni più vicine a voi.

2. Strumento di gestione del content plan

Con alcuni strumenti di gestione come Asana, Clickup o Trello, sarete in grado di dettagliare ulteriormente le attività specifiche necessarie per ogni contenuto. Infatti, è possibile creare schede o attività per ogni pubblicazione e organizzarle in base alle fasi del processo, come ad esempio: 👇

  • 🔲 Editoriale.
  • 🔲 Design.
  • 🔲 Convalida.
  • 🔲 Programmazione.

trello us

Nell’immagine qui sopra, è possibile vedere lo strumento di gestione Trello che è utile per descrivere una missione, stabilire una scadenza, assegnare compiti, assegnare una persona o persino apporre etichette.

3. Strumento di pianificazione della progettazione editoriale

L’ultimo modo per creare il vostro calendario editoriale è utilizzare uno strumento di design come Canva. Eccoli qui, raggruppati in una tabella ! 👇🏼

✅ Vantaggi 💭 Spiegazioni
Interfaccia facile da usare L’interfaccia intuitiva consente di creare rapidamente un calendario editoriale, senza richiedere competenze avanzate di progettazione.
Ampia gamma di modelli Ampia libreria di modelli di calendario, dai layout agli stili e ai temi.
Gestione visiva del calendario Facile visualizzazione delle date di pubblicazione, degli argomenti e delle immagini associate.
Lavoro di squadra Potete lavorare insieme sullo stesso progetto, consentendovi di aggiungere commenti e apportare modifiche, se necessario.
Integrazione di immagini e immagini Aggiungete immagini, grafici, icone e illustrazioni per illustrare al meglio il vostro calendario editoriale.
Facile da aggiornare Modificate le date, aggiungete nuove pubblicazioni, in base alle esigenze della vostra strategia.

4. Strumento di pianificazione dei contenuti

Infine, se siete a corto di idee per i contenuti, eccone alcune strumenti di pianificazione dei contenuti utile: 👇

  • Strumenti di content intelligence: questi strumenti utilizzano l’intelligenza artificiale e i dati dei motori di ricerca per aiutarvi a trovare argomenti ad alto rendimento. Molti di essi sono dotati di strumenti di sintesi e di contorno, che consentono di definire l’argomento e di strutturare il post allo stesso tempo. 👉 Alcuni di questi strumenti sono: Frase, MarketMuse e Clearscope.
  • Strumento di ricerca degli argomenti: lo strumento di ricerca degli argomenti fornisce una panoramica delle prestazioni dei social media e della SEO di un argomento e suggerisce argomenti correlati. Funziona come gli strumenti di content intelligence, ma senza AI, briefing o insight. BuzzSumo o SEMrush sono gli esempi più famosi di questo tipo di soluzione.
  • Strumenti di ricerca SEO/keyword: queste piattaforme analizzano le prestazioni delle parole chiave SEO, verificano la SEO dei vostri contenuti e suggeriscono le parole chiave più performanti. 🗝️ Non dimenticate di utilizzare una strategia SEO per completare il vostro content plan. La qualità e la preferenza del cliente sono sempre la nostra priorità. Sono disponibili alcuni strumenti per i contenuti SEO, come Ahrefs, TextOptimizer e Moz.

Perché utilizzare un content plan ?

L’uso di un content plan rimane più che mai rilevante per tutti i professionisti del settore. Marketing creatori di contenuti e aziende.

Con la rapida evoluzione del panorama digitale di ⚡️ e la crescente concorrenza online, un calendario editoriale offre diversi vantaggi (nella foto qui sotto), ma non vi spieghiamo perché è essenziale usarlo! ⬇️

editorial calendar

1. Migliorare la coerenza dei contenuti

Al giorno d’oggi, la coerenza è fondamentale per distinguersi e stabilire una forte identità del marchio 💪🏼. Infatti, utilizzando un piano dei contenuti, è possibile pianificare e organizzare i contenuti in modo coerente. Questo include:

  • 🐠 Il tono.
  • 📝 Stile di scrittura.
  • 💭 Argomenti trattati.
  • 🦋 Le immagini utilizzate.
  • 📆 Frequenza di pubblicazione.

Un approccio coerente contribuisce a rafforzare il riconoscimento del marchio 🫱🏽‍🫲🏼, a fidelizzare e stabilire un rapporto di fiducia con i lettori o i consumatori.

2. Evitare la duplicazione

La pubblicazione di contenuti duplicati può danneggiare la credibilità del vostro marchio e quindi infastidire il vostro pubblico. Tuttavia, grazie a un calendario, potete avere una panoramica 🌁 delle vostre pubblicazioni passate e future. Questo vi permette di evitare di ripetere involontariamente lo stesso argomento o di pubblicare contenuti troppo simili allo stesso tempo.

Evitando questo, sarete in grado di mantenere i vostri contenuti freschi, originali e attraenti 🧲 per i vostri clienti. pubblico.

3. Collaborazione più semplice con i vostri team

Lavorare in squadra per creare contenuti richiede uno stretto coordinamento tra i vari membri coinvolti. Serve come punto di riferimento centrale per l’intero team, da redattori a progettisti, specialisti di marketing o responsabili delle vendite.

Se si decide di condividere un calendario collaborativo, tutti possono vedere le attività da completare 💪🏼, le scadenze e le priorità.

4. Pubblicazione regolare di contenuti di qualità

Se pubblicherete regolarmente contenuti di qualità, sarà più facile mantenere il vostro pubblico coinvolto e quindi migliorare la vostra referenziazione.

Sarete in grado di pianificare le date di pubblicazione in anticipo, assicurandovi di avere il tempo sufficiente per creare contenuti di alta qualità. In questo modo, eviterete i periodi di rallentamento 📉 quando i contenuti scarseggiano, il che può portare a una perdita di interesse per il vostro pubblico.

Perché avere un calendario editoriale ?

Come già accennato, avere un calendario editoriale offre molti vantaggi a qualsiasi persona o organizzazione che voglia impegnarsi nella creazione di contenuti e la gestione della sua distribuzione.

Ecco alcuni motivi chiave 🔑 per cui è fondamentale avere un calendario editoriale:

  • Organizzazione e pianificazione➡️ consente di pianificare a posteriori gli argomenti, i temi e i contenuti da produrre in un determinato periodo. Questo facilita il lavoro, evita ritardi nella pubblicazione e consente una migliore gestione del tempo.
  • Coerenza con il marchio➡️ Se si strutturano le prossime pubblicazioni, il calendario editoriale aiuta a mantenere la coerenza nel tono, nello stile e nei valori del marchio o dell’azienda, rafforzando al contempo il marchio agli occhi 👀 del pubblico.
  • Soddisfare le esigenze del pubblico➡️ se ci si affida alla ricerca e all’analisi, il calendario permette di comprendere meglio le esigenze e gli interessi del pubblico di riferimento 🎯. Questo garantisce che i contenuti proposti siano utili e rilevanti per i lettori e gli utenti.
  • Gestione degli eventi➡️ consente di integrare la promozione di eventi, lanci di prodotti o campagne speciali nella strategia editoriale.
  • Mancanza di contenuti➡️ Se organizzate le vostre pubblicazioni in anticipo, eviterete drasticamente i periodi di sovraccarico quando vengono pubblicati troppi contenuti contemporaneamente.
  • Misurazione delle prestazioni➡️ Infine, potrete monitorare più rapidamente le prestazioni di ogni contenuto pubblicato, consentendovi di individuare 🔎 cosa funziona bene e cosa deve essere migliorato.

Conclusione: Piani di contenuto

Avere un pianificazione dei contenutiè importante per vari motivi. Tra questi, il raggiungimento degli obiettivi, il monitoraggio delle prestazioni, la scoperta di nuove opportunità, la riduzione dei costi, l’aumento della produttività e il miglioramento della qualità del lavoro generare contenuti che vendono.

In realtà, la pianificazione dei contenuti richiede tempo… 🙊

Imparare a sviluppare contenuti riconoscere i tipi di contenuti che funzionano efficacemente nel vostro settore, identificare le esigenze del vostro pubblico e garantire un processo strutturato ed efficiente per alleggerire il peso della pianificazione dei contenuti.

Questo permette di per l’obiettivo il vostro pubblico in modo più efficace, creare contenuti di qualità e promuovere la vostra azienda attraverso le giuste piattaforme. ✅

Se vi imbattete in un’azienda che produce costantemente contenuti di qualitàè probabilmente dovuto a un’eccellente pianificazione dei contenuti e a un’esecuzione pratica. Ora lo sapete! 😏

FAQ : Pianificazione dei contenuti

Come si presenta un buon content plan ?

A buon piano è strutturato, conciso e facile da usare. 👌 Include dati su ogni campagna compreso il formato, gli obiettivi, la data di pubblicazione e la persona a cui sarà affidato.

Deve contenere dati sufficienti a rappresentare chiaramente il flusso di lavoro e dettagli del progetto senza essere troppo difficile da capire a colpo d’occhio. 👁️

Come si crea un calendario delle comunicazioni?

Il calendario della comunicazione è equivalente a quello dei social network. È abbastanza simile al calendario editoriale. Tuttavia, vi consigliamo di seguire questi consigli:

  • 🔹 Elencate tutti gli eventi e le festività importanti dell’anno.
  • 🟣 Identificare diversi temi di contenuto.
  • 🔹 Elencate gli argomenti per ogni tema.
  • 🟣 Sviluppare ogni idea e ogni contenuto.
  • 🔹 Pianificate i contenuti in anticipo (due mesi).

Che cos’è un content plan ? Qual è il suo obiettivo?

Infatti, il suo obiettivo principale è quello di presentare l’opinione, i punti di vista e le analisi di una media o un caporedattore su temi di attualità, eventi, politica, questioni sociali, argomenti controversi o di interesse generale.

Spesso viene pubblicato anche su giornali, riviste, siti di informazione online o altri mezzi di informazione.🗣️

Qual è la differenza tra un calendario e un’agenda?

La semplice differenza tra i due è che un calendario è una divisione del tempo che passa, mentre un’agenda è un modo per organizzare la vita quotidiana, compresi i compleanni, gli eventi imperdibili, gli appuntamenti e così via. 📆

Qual è la differenza tra pianificazione editoriale e calendario editoriale?

La pianificazione editoriale e il calendario editoriale sono due strumenti utilizzati nel gestione dei contenuti. Sebbene siano spesso usati in modo intercambiabile, esistono sottili differenze: 👇

  • Pianificazione editoriale: è un documento che descrive la strategia dei contenuti di un’organizzazione. Include informazioni sui tipi di contenuti da creare, sugli obiettivi dei contenuti, sui destinatari e sulle modalità di promozione dei contenuti. La pianificazione editoriale è generalmente più strategica e si concentra sul perché e sul come dei contenuti. 🤔
  • Calendario editoriale: invece, è uno strumento di pianificazione che indica quando e dove verranno pubblicati i contenuti. Include date specifiche per la pubblicazione di contenuti su diversi canali, come blog, social media, newsletter, ecc. Il calendario editoriale è più tattico e si concentra sull’esecuzione del calendario editoriale.

In breve, la pianificazione editoriale è il “cosa”, il “perché” e il “come” della vostra attività strategia dei contenuti mentre il calendario editoriale è il “quando” e il “dove”. ⌚

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Ed ecco fatto! Ora sapete tutto sul content plan. 📅

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