Aumentare la reputazione aziendale : 5 strategie per distinguersi

Avrete già sentito centinaia di volte questa parola: reputazione aziendale. Sì, oggi cercheremo di capire cosa rappresenta questa parola, ma non solo. Ecco una piccola anteprima: ⬇️

  • La definizione,
  • I diversi tipi di reputazione aziendale,
  • 20 consigli per aumentarla,
  • Come misurarla?

Siete pronti a sapere tutto sulla brand awareness? Allora andiamo! 💪🏼

Reputazione aziendale definizione

Partiamo dalle basi, dalla sua definizione.

La reputazione aziendale è un termine che designa la misura del riconoscimento, della visibilità e quindi della reputazione di cui gode una persona, un’azienda o un marchio.

Quello che ci interessa qui è la brand awareness nel marketing. Ebbene sì, perché è essenziale per il successo di un’azienda, in quanto si riferisce specificamente al riconoscimento di un marchio tra i consumatori, ma anche alla sua capacità di essere associato a specifici prodotti, servizi o addirittura valori. Permette, tra l’altro, di generare :

  • 🫱🏼‍🫲🏽 Fiducia.
  • 💟 Favorire la fedeltà dei clienti.
  • 🧲 Attirare nuovi potenziali clienti.

Anche se lo sospettate, la consapevolezza del marketing può essere misurata attraverso indicatori come la consapevolezza spontanea o la consapevolezza assistita (niente panico, lo spiegheremo nella prossima parte). 🦋

Infine, può essere rafforzata 🔗 attraverso azioni di comunicazione, pubblicità, pubbliche relazioni e marketing digitale che mirano ad aumentare la visibilità del marchio e a creare un’immagine positiva nella mente dei consumatori.

I diversi tipi di brand awareness

Sapevate che esistono diversi tipi di brand awareness? In effetti, alcuni sono legati al riconoscimento di un marchio o di una persona da parte del pubblico, mentre altri si basano su suggerimenti o promemoria. Inoltre, alcuni si concentrano sulla e-reputation generale, mentre altri sulla competenza in un campo specifico.

Poiché ciascuno di essi svolge un ruolo importante nella costruzione di un’immagine e di una visibilità solide, li esamineremo più da vicino. 🔎

#1. Consapevolezza spontanea

Iniziamo con la consapevolezza spontanea. Questa si verifica quando i consumatori sono in grado di riconoscere e citare un marchio o una persona senza essere suggeriti o richiamati. Si può dire che sia il risultato di un’esposizione regolare (non stiamo parlando dell’abbronzatura ☀️) e di una forte presenza nella mente dei consumatori.

Sapevate che riflette la popolarità e l’impatto di un marchio o di una persona? Ma come, vi chiederete? 🧐

Beh, dimostra che il loro nome è strettamente associato ai loro prodotti, servizi o risultati, in quanto spesso è il risultato 🍉 di un duro lavoro di costruzione dell’immagine del marchio, della qualità dei prodotti o dei servizi offerti e, soprattutto, della soddisfazione dei clienti.

Per illustrare il nostro punto di vista, ecco un esempio:

Se vi dico di nominare una bevanda analcolica, dite? 🥁 Coca-Cola!

Sì, i consumatori associano naturalmente questo marchio alla categoria delle bevande analcoliche grazie alla sua lunga storia, alla presenza sul mercato e alla forte comunicazione. Si tratta quindi di una consapevolezza spontanea, in cui il marchio viene immediatamente riconosciuto senza che venga suggerito. 🫗

#2. Consapevolezza assistita

Questa consapevolezza si riferisce alla capacità di un marchio o di un’azienda di essere riconosciuti dai consumatori quando vengono suggeriti o richiamati.

A differenza della precedente, questa consapevolezza richiede uno stimolo o una menzione perché il marchio venga identificato. 🔎

Ad esempio, ciò può essere ottenuto attraverso campagne pubblicitarie efficaci, partner strategici, menzioni dei media o persino raccomandazioni del passaparola. 👄

Torniamo all’esempio del gigante delle bevande calde. Starbucks è chiamata in causa. 📢

Quando una persona vede un elenco di marchi di caffè, Starbucks è spesso riconosciuto e citato, grazie a forti campagne pubblicitarie e sforzi di marketing.

Queste azioni hanno permesso al marchio di farsi conoscere da un vasto pubblico e di posizionarsi come leader 🥇 nel settore del caffè.

#3. Notorietà in primo piano

Passiamo all’ultimo, e più importante, santo Graal della notorietà, che ho chiamato “Top of Mind”.

Rappresenta la capacità di un marchio di essere il primo a venire in mente a un consumatore quando pensa a una specifica categoria di prodotti o servizi. Infatti, quando un marchio occupa questa posizione privilegiata, viene considerato come una scelta naturale e preferenziale del consumatore.

Spesso è il risultato 🍑 di una comunicazione e di un branding efficaci, di una qualità costante e di una stretta associazione tra il marchio e i bisogni, i valori e i desideri 🔥 dei consumatori.

Passiamo all’ultimo esempio con, questa volta, Nike (stiamo parlando del famoso marchio sportivo, non della dea greca 🏺).

Quando i consumatori pensano spontaneamente alle scarpe sportive o all’abbigliamento sportivo,“Nike” è spesso il primo marchio che viene in mente 💬).

Questo marchio riesce ad occupare questa posizione di leadership investendo molto in pubblicità, collaborando con atleti famosi, come Rafael Nadal, LeBron James, Cristiano Ronaldo e sponsorizzando eventi sportivi, come la Coppa del Mondo o i Giochi Olimpici, nientemeno! 👀

Questa presenza costante nei media e nella vita quotidiana incoraggia quindi inconsciamente i consumatori ad acquistare articoli sportivi Nike.

Ottenete i primi clienti questa settimana

Sfruttate la potenza di Waalaxy per generare lead ogni giorno. Iniziate a fare prospezione gratuitamente oggi stesso.

waalaxy dashboard

20 consigli per aumentare la reputazione aziendale

Ora che ne sapete di più sulla consapevolezza del marketing e su ciò che comporta, vi offriamo, solo per i vostri occhi 👀, 20 consigli per aumentare la vostra consapevolezza del marchio. Siete interessati? Beh, continuate a leggere! ⬇️

1) Marketing di brand awareness : creare contenuti di qualità

La creazione di contenuti di qualità è essenziale per aumentare la notorietà del marchio. Infatti, i consumatori sono costantemente alla ricerca di informazioni utili, coinvolgenti e pertinenti. In 4 passi, vi mostreremo come creare contenuti di qualità in modo semplice e veloce. 📈

Capire il vostro pubblico di riferimento

Come ci si potrebbe aspettare, è essenziale capire il proprio pubblico di riferimento, e questo passa attraverso:

  • 🔎 Identificare chi sono i vostri clienti ideali,
  • 🎯 Scoprire quali sono le loro esigenze,
  • 👀 Analizzare i loro comportamenti,
  • 💟 notare le loro preferenze.

A tal fine, non esitate a utilizzare dati demografici, ricerche di mercato o persino analisi per comprendere a fondo il vostro pubblico.

Perché sì, comprendendo il vostro pubblico, sarete in grado di indirizzare efficacemente i vostri sforzi di marketing e di generare interesse per il vostro marchio.

Produrre contenuti pertinenti

La pertinenza dei contenuti è fondamentale per attrarre e coinvolgere il pubblico di riferimento. Assicuratevi che i vostri contenuti siano in linea con gli interessi e le esigenze del vostro pubblico.

Ad esempio, potete fornire informazioni utili, consigli pratici, soluzioni ai loro problemi o persino risposte alle loro domande. 🫱🏼‍🫲🏽

Per fare ciò, potete utilizzare il metodo AIDA, che spieghiamo in uno dei nostri articoli. ⬅️

Utilizzate una varietà di formati

È essenziale sfruttare diversi formati di contenuto per raggiungere un pubblico più ampio. Per vostra fortuna, al giorno d’oggi non mancano i tipi di formato: avete a disposizione video, infografiche, podcast, webinar, white paper e persino casi di studio.

Quello che dovete capire è che ogni formato ha i suoi vantaggi e può attirare diversi tipi di pubblico.

Ad esempio, i video possono essere più coinvolgenti e avvincenti, mentre le infografiche possono rappresentare informazioni complesse in modo visivamente accattivante 🧲.

Ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca

Infine, l’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca è essenziale per aumentare la vostra visibilità online e portare traffico organico al vostro sito web attraverso la SEO, che si chiama appunto SEO (Search Engine Optimization).

Come tutti sappiamo, i motori di ricerca sono spesso il primo passo che gli utenti compiono quando cercano prodotti, servizi o informazioni. Ottimizzando questo aspetto, migliorerete la visibilità del vostro marchio e quindi aumenterete le possibilità di essere trovati 🔍 dal vostro pubblico di riferimento.

2) Utilizzate i social network per aumentare la vostra visibilità

I social network sono una piattaforma potente che vi permette di connettervi direttamente con il vostro pubblico di riferimento, di partecipare alle conversazioni e di diffondere il vostro messaggio in modo efficace. Vediamo nel dettaglio come utilizzare i social network! 👇🏼

réseau-social-professionnel

Identificare le piattaforme sociali

È importante identificare le piattaforme sociali che intendete utilizzare per il vostro marchio. Infatti, ogni social media ha le sue caratteristiche e il suo pubblico, quindi è essenziale scegliere le piattaforme in cui si trova il vostro pubblico di riferimento. Oggi la scelta è ampia: Facebook, Instagram, LinkedIn, Twitter, Pinterest ecc.

Creare profili professionali accattivanti

Ora dovete creare profili professionali accattivanti per il vostro marchio, utilizzando immagini di profilo e copertine che riflettano la vostra identità di marchio (attenzione ai cliché, mantenete la professionalità). Potete anche scrivere descrizioni chiare e accattivanti per presentare la vostra azienda e i suoi valori.

Per guidarvi al meglio, ecco un articolo che spiega come creare un profilo professionale su LinkedIn. ⬅️

Condividete regolarmente contenuti coinvolgenti

Come indicato in precedenza, è necessario creare una varietà di contenuti, come articoli, video, immagini o anche infografiche che interessino il vostro pubblico di riferimento. 📢 Molto importante, non esitate a incoraggiare l’interazione ponendo domande, lanciando sondaggi o invitando gli utenti a condividere le loro esperienze.

Incoraggiare l’interazione e la condivisione

L’ultimo consiglio per i social network che riprende quanto dicevamo è quello di incoraggiare l’interazione e le condivisioni, facendo, ad esempio:

  • Rispondere attivamente ai commenti ➡️ dimostrate che state ascoltando e che la loro opinione è importante. Questo incoraggia il coinvolgimento e rafforza la relazione 🫱🏼‍🫲🏽 tra il vostro marchio e il vostro pubblico.
  • Integrare i pulsanti di condivisione sociale sul vostro sito web ➡️ rendere facile la condivisione dei vostri contenuti sui social network aggiungendo pulsanti chiari e visibili.
  • Organizzate eventi ➡️ webinar, chat dal vivo o sfide online sono modi per creare opportunità di coinvolgimento e interazione con il vostro pubblico.

3) Collaborare con influencer e partner

Passiamo alla terza strategia, non certo la meno importante: la collaborazione! 👇🏼

Identificare gli influencer rilevanti

Ora che avete capito l’importanza dei social media, dovete capire che la collaborazione con influencer e partner è essenziale per il vostro business.

Dovete cercare persone che siano autorità nel vostro settore di attività e che abbiano una grande influenza sui social network. 🔍

Costruire relazioni con questi influencer

Una volta identificati gli influencer rilevanti, potete iniziare a costruire relazioni con loro. Ad esempio, potete:

  • ➕ Seguire gli account.
  • 🔗 Condividere i loro contenuti.
  • 💭 Lasciare un commento sui loro post.

Offrite collaborazioni

Ci siamo, è il grande giorno 💒 (non stiamo parlando del matrimonio, non ancora almeno), ora potete offrire collaborazioni ai vostri influencer.

Potete farlo in molti modi, ad esempio con post sponsorizzati, partnership per eventi o lanci di prodotti e persino interviste e apparizioni di contenuti. ✨

Organizzate eventi per attirare l’attenzione

Infine, ultimo consiglio, potete organizzare eventi che attirino l’attenzione dei media e, soprattutto, del vostro pubblico di riferimento. Può trattarsi di un workshop, di un webinar, di una conferenza o anche del lancio di un prodotto.

Assicuratevi che il vostro evento offra un’esperienza memorabile e di valore per i partecipanti, in modo che possano ricordarlo e, soprattutto, condividere le loro esperienze sui loro social network. 🦋

4) Ottimizzate il vostro sito web per migliorare la consapevolezza del marchio

Fase essenziale e molto importante, l’ottimizzazione del vostro sito web. Infatti, dovete assicurarvi che il vostro sito web sia strutturato abbastanza bene e facilmente accessibile dai motori di ricerca.

A tal fine, non esitate a utilizzare parole chiave pertinenti nei titoli e nelle descrizioni delle pagine per migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca 🥇.

Infine, per la RGPD e per altri motivi, assicuratevi che il vostro sito sia veloce, sicuro e compatibile con i dispositivi mobili, perché il cellulare è il dispositivo più utilizzato al giorno d’oggi. Questo contribuisce a creare un’esperienza positiva per l’utente e quindi a promuovere la fiducia 🫱🏼‍🫲🏽envers vostro marchio.

Garantire un’esperienza utente ottimale

Un elemento chiave 🗝️ che contribuisce a rafforzare la notorietà del vostro marchio è la cosiddetta ➡️ user experience.

Ecco alcune raccomandazioni:

  • 🔵 Offrite una navigazione chiara e intuitiva, con menu ben organizzati e una ricerca efficiente.
  • 🔵 Mostrate i vostri prodotti o servizi in modo attraente.
  • 🔵 Riducete i tempi di caricamento ottimizzando ad esempio le immagini ed evitando elementi superflui (gif, banner troppo imponenti, ecc.).
  • 🔵 Assicuratevi che il vostro sito sia facilmente visualizzabile su diversi dispositivi di navigazione (telefono, computer, tablet…).

Creare un’architettura del sito intuitiva

Non vi dico nulla di nuovo se vi dico che il vostro sito web svolge un ruolo cruciale per la notorietà del vostro marchio.

Se volete avere una buona architettura, seguite i nostri consigli:

  • 🟣 Organizzate le pagine in categorie chiare e utilizzate i link interni per consentire agli utenti di spostarsi facilmente da una sezione all’altra.
  • 🟣 Utilizzate tag title e buone descrizioni per ogni pagina per facilitare la comprensione del contenuto da parte degli utenti e dei motori di ricerca.

Considerate che un’architettura del sito ben progettata migliora l’usabilità e l’accessibilità del vostro sito. 🦋

Impostare le chiamate all’azione

Sapevate che le CTA (call to action) servono a spingere i visitatori a compiere un’azione? 🤔

Sì, l’inserimento di pulsanti o moduli sul vostro sito web può incoraggiare i visitatori a impegnarsi maggiormente con il vostro marchio. 🫱🏼‍🫲🏽

Ad esempio, potete incoraggiarli a iscriversi alla vostra newsletter, a scaricare contenuti gratuiti, a fare un acquisto o a condividere i vostri contenuti sui social media.

Ottenere link di qualità

Infine, l’ultimo consiglio per ottimizzare il vostro sito web che possiamo darvi è quello di cercare opportunità di partnership con siti web influenti, blogger o media rilevanti per il vostro settore.

Infatti, i link di qualità provenienti da altri siti web sono essenziali per aumentare la notorietà del vostro marchio.

Per farlo, potete ad esempio:

  • 🥇 Partecipare a interviste.
  • 🥈 Essere presenti sulle piattaforme editoriali.

5) Tracciare e analizzare i KPI di notorietà del marchio

L’ultima strategia consiste nell’analizzare gli indicatori di performance chiave relativi al vostro business. A tal fine, è necessario identificare metriche specifiche che consentano di valutare l’impatto dei vostri sforzi di marketing sulla vostra brand awareness. 🤛🏼

Andiamo a scoprire i 4 consigli! ⬇️

Utilizzare strumenti di monitoraggio online

Gli strumenti consentono di monitorare le menzioni del vostro marchio su social media, blog, forum e altre piattaforme online.

Potete assolutamente utilizzare questi strumenti:

  • 🔵Google Alerts.
  • 🟣Mention.
  • 🔵Brand24.
  • 🟣Hootsuit.

Grazie ad essi, sarete in grado di individuare rapidamente le menzioni positive o negative o di rispondere ai commenti.

Analizzare le statistiche dei social network

Come vi abbiamo già detto, i social network sono canali essenziali per il buon funzionamento del vostro marchio.

Per poterli analizzare, è necessario utilizzare le statistiche fornite dalle piattaforme social, come Facebook Insights, Twitter Analytics e Instagram Insights, per poter analizzare le prestazioni dei vostri post, il tasso di coinvolgimento, il numero di follower, le impressioni, ecc.

Comprendendo questi dati, sarete in grado di adattare la vostra strategia di contenuti e quindi di ottimizzare le vostre attività sui social network. 🦋

Conducete una competitive intelligence per confrontarvi con gli altri del settore.

Come nei film, essere vicini agli amici è positivo, ma essere vicini ai nemici è ancora meglio.

Per questo motivo, dovete monitorare le attività e le strategie dei vostri concorrenti per capire cosa funziona per loro e quindi individuare le opportunità che potreste sfruttare. 🌎

Ecco alcuni suggerimenti:

  • 👀 Analizzate la loro presenza online,
  • 📝Prendere nota delle loro tattiche di marketing.
  • 🔎 Osservate i loro prodotti e servizi.
  • 💭Tracciare le interazioni con il pubblico.

Utilizzate i dati raccolti per adeguare la vostra strategia di brand awareness online.

Ultimo passo di tutte queste strategie, la raccolta di tutti i dati acquisiti nel corso degli sforzi. 🔥

Ad esempio, potete tenere traccia di:

  • Indicatori di performance, 📈
  • Feedback degli utenti, ⭐
  • Dati demografici, 📍
  • Tendenze dei consumatori. 🍎

Identificate gli aspetti che funzionano bene e amplificateli, ma non tralasciate i punti deboli o le opportunità mancate, perché sarete in grado di apportare le modifiche necessarie per migliorarli. 💪🏼

Tasso di consapevolezza: come misurarlo?

Come potete immaginare, esistono diversi modi per misurarlo. Diamo un’occhiata più da vicino. 👀

  1. Sondaggi tra i consumatori: potete condurre sondaggi con un campione rappresentativo del vostro pubblico target. Ad esempio, ponete domande mirate a 👁️‍🗨️ misurare la consapevolezza del vostro marchio, come ad esempio se conoscono il vostro marchio, se ricordano il vostro slogan o logo o se hanno mai acquistato i vostri prodotti o servizi. Tutto questo vi aiuterà a capire dove posizionarvi rispetto ai vostri concorrenti. 🥇
  2. Analisi dei social media: non esitate a monitorare le menzioni del vostro marchio su diversi social media e ad analizzare il coinvolgimento generato con like, condivisioni o anche commenti. Pensate sempre che più il vostro marchio viene menzionato, più aumenta l’engagement. 💟
  3. Quota di mercato: maggiore è la quota di mercato, maggiore sarà il riconoscimento e la fiducia dei consumatori. ✨
  4. Traffico del sito web: controllate regolarmente le statistiche del vostro sito web (numero di visitatori unici, sessioni, frequenza di rimbalzo, pagine viste, traffico da ricerche organiche).

Conclusione : notorietà def

Bene, credo che ora sappiate abbastanza sulla notorietà. Per questo motivo vi suggerisco di proseguire con alcune domande che vengono poste più spesso! 👇🏼

Qual è il sinonimo di notorietà ?

Notorietà ha diversi sinonimi. Tuttavia, scopriamo insieme quelli più noti: 👇🏼

  • ◼️ Celebrità.
  • ◼️Renom.
  • ◼️Renommée.
  • ◼️Gloire.
  • ◼️Popularité.
  • ◼️Réputation.
  • ◼️Vogue.
  • ◼️En aumento.
  • ◼️Nom.

Cosa rende una buona reputazione aziendale ?

È molto semplice. Una buona reputazione aziendale consiste nello stabilire risultati specifici per aumentare il riconoscimento e la visibilità di un marchio o di un’azienda. Ciò implica necessariamente la definizione di obiettivi chiari e misurabili ⚽ per aumentare la notorietà presso il pubblico di riferimento.

Ciò può includere l’aumento del riconoscimento del marchio, il miglioramento della visibilità online, la costruzione di una reputazione positiva o l’ampliamento del pubblico. 👀

Quali sono i diversi tipi di reputazione ?

Anche se hanno una parola in comune, sono comunque molto diversi tra loro, ed ecco i motivi:

  • 🔵 Notorietà pubblica: si riferisce alla consapevolezza generale o complessiva di una persona, di un’azienda o di un’entità presso il grande pubblico. Si misura in base al riconoscimento e alla visibilità che una persona o un’azienda può avere tra una gamma ☂️ di persone, direttamente coinvolte o meno nel settore di attività.
  • 🟣 Brand awareness: si concentra specificamente sul riconoscimento e sulla percezione che un marchio ha presso il suo pubblico di riferimento. Misura la familiarità, l’associazione positiva 🧘🏼 e la preferenza di un marchio rispetto ai suoi concorrenti nella mente dei consumatori.

Ecco, questo è il termine di questo articolo sulla reputazione aziendale ! A presto per altre avventure. 🥰

Volete andare oltre?

Il termine FOMO (o “Fear Of Missing Out”) descrive l’ansia che si prova quando si viene esclusi da un evento

25/04/2024

Tutti sappiamo quanto sia importante la soddisfazione dei clienti al giorno d’oggi. Ma sapete come misurarla ? 📏 È proprio

23/04/2024

Volete iniziare ad automatizzare la vostra attività di LinkedIn messagi ? Volete valutare gli strumenti presenti sul mercato e stabilire

18/04/2024

7 esempi di messaggi di prospecting di successo su LinkedIn

Newsletter

Masterclasses

Dans la piscine

Sucess story