Quando si è su Internet, l’immagine che si trasmette è fondamentale, si tratta della cosiddetta gerer e-reputation. In questo articolo conoscerete:
- Che cos’è l’e-reputation.
- Quali sono le poste in gioco.
- Chi sono gli attori.
- Due esempi per capire cos’è l’e-reputation.
- Come controllarla e come migliorare la reputazione.
Siete pronti a sapere tutto sull’e-reputation? Avanti Guingamp. 🚀
Come si chiama l’immagine di una persona restituita dal web?
Quindi? Avete la risposta? Rullo di tamburi… 🥁 E-reputation! In realtà, è la reputazione che un marchio, una persona, un’azienda o anche un prodotto, ma in versione digital-marketing! Da qui la lettera “E”, come per Ecommerce, e-sport, e-business o e-score. 🖥️ Questo tiene conto dei seguenti canali:
- Forum,
- Blog,
- Reti sociali,
- Motori di ricerca,
- Siti di recensioni,
- La concorrenza,
- Passaparola.
Questa e-notorietà si costruisce progressivamente e consiste in informazioni di marketing online su una persona o un’azienda. Più queste informazioni sono affidabili e positive, migliore è la vostra e-reputation. Tutti noi abbiamo almeno una volta guardato le recensioni dei consumatori di un ristorante in cui volevamo mangiare per sapere se ne valeva la pena o meno? Ecco, la e-notorietà è proprio questo! 😇
Che cos’è l’e-notorietà per un’azienda?
Per un’azienda, avere una buona reputazione e migliorare il proprio personal branding su Internet è fondamentale e direi addirittura obbligatorio. Perché?
Se si parla bene della vostra azienda, se avete buone recensioni su Google, se gli utenti di internet sui social network parlano bene di voi, sarete in grado di ottenere più facilmente :
- Reclutare ➡️ far parte di un’azienda o di una start-up dove tutti sognano di lavorare perché le condizioni di lavoro sono eccellenti, fa venire voglia di candidarsi.
- Vendere ➡️ più clienti sono soddisfatti del vostro prodotto o servizio, più possibilità avrete di ricevere recensioni positive, di beneficiare del passaparola e infine di aumentare le vendite. 📈
Avrete capito, non trascurate la vostra e-reputation e fate in modo che sia la migliore possibile.
Che cos’è la reputazione elettronica di una persona?
Proprio come la reputazione di un’azienda, dovete sviluppare la vostra immagine di marca e quindi distinguervi dagli altri. 👀 Questo può essere applicato se siete un libero professionista, uno studente in cerca di lavoro, un selezionatore o anche un dipendente che desidera cambiare lavoro:
- Trovare clienti ➡️ Se siete freelance, più testimonianze e recensioni positive avete, più i vostri futuri clienti si fideranno di voi e quindi potrete ottenere incarichi.
- Trovare lavoro ➡️ se siete neolaureati o volete cambiare lavoro, è meglio che si parli bene di voi o che non abbiate una cattiva reputazione, con il rischio che un’offerta di lavoro vi sfugga.
Qual è la posta in gioco dell’e reputation?
Come avrete sicuramente capito, la posta in gioco dell’e-reputation è molto alta perché, ad esempio, quando volete informarvi su un marchio, una persona o un’azienda, il vostro primo riflesso è quello di scoprire cosa ne pensano gli altri utenti di Internet. Inoltre, siete visibili su molti canali diversi come: 👇🏼
- I social network,
- Motori di ricerca,
- Le piattaforme di opinione,
- Referenziazione naturale o locale,
- Blog e forum.
In passato si poteva costruire un rapporto di fiducia con un cliente attraverso una vendita, ma oggi, con la strategia di marketing digitale, è importante considerare l’e-reputation come un indice di soddisfazione del cliente. È quindi necessario padroneggiare l’immagine del proprio marchio e quindi essere più convincenti per i futuri clienti.
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Gerer E-reputation: un promemoria della definizione
Abbiamo trovato una rapida definizione sul Cnil che riteniamo interessante, eccola:
L’e-reputation è la vostra immagine online. La reputazione online è mantenuta da tutto ciò che vi riguarda e che viene messo online su social network, blog o piattaforme di condivisione video, direttamente da voi ma anche da altri.
Ricordate che in generale, su Internet e come nella vita reale, avete una vita privata e una vita professionale. In entrambi i casi, fate attenzione a ciò che pubblicate, perché al giorno d’oggi è facile scoprire le persone e imbattersi in informazioni che a volte possono essere compromettenti. Ci sono molti attori che possono influenzare la vostra e-reputation e questo è ciò che scopriremo subito. ⬇️
Chi sono gli attori dell’e-reputation?
È risaputo che le informazioni che circolano su Internet sono virali, il che significa che possono diventare rapidamente visibili. Ci sono molti attori che possono migliorare o, al contrario, danneggiare la vostra e-reputation, tra cui la concorrenza, gli utenti di Internet, la rete e i social network.
1) La concorrenza
Partiamo dal primo e non meno importante, la concorrenza. a volte i vostri concorrenti pubblicano recensioni false su Google, scrivono commenti infantili sui social network, parlano di voi sui forum per mettere in giro voci infondate che possono danneggiare la vostra reputazione. Questo fenomeno è presente in quasi tutti i settori, come ad esempio:
- Il settore alberghiero. 🏨
- Le vendite. 🛒
- Ristorazione. 🥡
- Artigianato. 🥖
- Pronto moda. 👘
- Commercio in generale. 🏭
2) Gli utenti di Internet
Ovviamente gli utenti di Internet giocano un ruolo fondamentale nella vostra reputazione elettronica. Sono ovunque, che si tratti di social network, recensioni su Google, piattaforme di recensioni, blog, passaparola o persino forum, sono diventati i “padroni” della popolarità di un marchio o di un’azienda.
Il mondo è talmente digitalizzato che in pochi minuti e con pochi clic è facile infangare la reputazione di un ristorante o di un prodotto. È quindi importante monitorare e controllare regolarmente i propri utenti! 😇
3) Internet
Può sembrare una sciocchezza, ma quando si cerca qualcosa su Internet, si passa necessariamente attraverso un motore di ricerca, come Google, Bing o Opera, e poi appare una moltitudine di link con diversi siti web. In generale, vengono privilegiati i primi 10 risultati, cioè i 10 siti internet che meglio corrispondono all’intento della ricerca, i più referenziati. 👀
Per esempio: Tutti ricorderete la polemica del 2013 dell’azienda Findus, specializzata in alimenti surgelati, con le sue lasagne con il cavallo. Ebbene, a distanza di anni, quando si digita “Findus” su Google, ecco cosa viene fuori in quinta posizione.
Morale della favola, assicuratevi che i primi risultati che parlano di voi siano positivi. oltre ai risultati di ricerca, abbiamo anche la possibilità di lasciare una recensione su un’azienda se questa utilizza Google My Business. Questo strumento consente agli utenti e ai consumatori di lasciare una recensione, positiva o meno, direttamente su Google.
4) Reti sociali
5.07 miliardi di utenti Internet nel mondo, ovvero il 63,5% della popolazione mondiale.
Sì, avete letto bene, più di 5 miliardi di persone utilizzano i social network, su 8 miliardi di abitanti del pianeta. Con la velocità di condivisione delle informazioni in rete, un pettegolezzo o una cattiva notizia possono verificarsi molto rapidamente. 🙀
Indipendentemente dal social network, che si tratti di Facebook, Instagram, Youtube, LinkedIn, Twitter o anche Tik Tok, tutte queste piattaforme di social media consentono di creare una comunità e di scambiare con essa. Tutti questi scambi e raggruppamenti sono uno dei principali vettori dell’e-reputation di un’azienda.
Quali sono i rischi di una cattiva e-reputation?
Come potete vedere, la reputazione elettronica è così importante che può essere un pericolo quando non si riesce a controllarla. Avrete sicuramente già visto aziende fallire o boicottare determinati prodotti a seguito di un cattivo buzz o di commenti diffamatori.
E non dimenticate che questo fenomeno è uguale per tutti, che si tratti di piccole o grandi aziende. Anche Netflix o Microsoft non dovrebbero trascurare la gestione della reputazione online. 😅
Esempio di cattiva reputazione di un’azienda
Inoltre, per immaginare tutte le nostre parole, ecco un esempio di cattiva e reputation che è quasi costato la fine del marchio di abbigliamento francese, le Slip Français. Nel gennaio 2020, è diventato rapidamente virale un video in cui alcune donne si dipingevano il viso di nero, indossavano abiti tradizionali africani, altre si vestivano da scimmie e cantavano una canzone “Saga Africa”, il tutto imitando un accento “africano”.
Oltre all’aspetto di inaccettabile razzismo di questo video, alcune delle persone presenti nel video erano dipendenti di Le Slip Français Poche ore dopo, l’hashtag #boycottSlipfrançais è diventato un top trend su twitter e molte persone hanno reagito a questa polemica. Molti hanno addirittura auspicato il boicottaggio puro del marchio, ovvero la sua chiusura. ❌
Il problema è che i valori dell’azienda le Slip Français non corrispondevano e non rispecchiavano affatto questo video virale. Alla fine, le Slip Français si è espressa, disapprovando totalmente questo video e stabilendo che queste persone fossero convocate e sanzionate dalla direzione. Morale della favola, una cattiva e-reputation può accadere molto rapidamente e, a volte, può costare la vostra attività o la vostra credibilità. 🫣
Esempio di reputazione elettronica : 2 casi da capire
La notorietà su Internet è un lavoro a lungo termine, un po’ come la vita alla fine.
Come disse una volta il nostro caro Manzoli: Roma non è stata costruita in un giorno.
Più seriamente, anche se la notorietà sul web può essere pericolosa, come abbiamo visto in precedenza, può anche essere positiva. Ed è quello che vedremo ora con due esempi di e-reputation positiva, uno per una persona e l’altro per un’azienda. 🥰
Gerer e reputation di una persona
Conoscete Lena Situations? È una giovane fashion influencer francese che ha non meno di 4 milioni di follower su Instagram. Condivide regolarmente la sua vita sulle reti e collabora con molti marchi come Adidas, Gucci, Dior ecc. Léna Mahfouf sostiene l’accettazione di sé e il non ascoltare o guardare le opinioni della gente. 😇
Da qualche mese Lena ha lanciato il suo marchio di abbigliamento che si chiama “Hotel Mahfouf” in onore del suo ex appartamento che aveva questo soprannome perché i parenti erano spesso presenti. 🥰
Oltre a creare un sito di e-commerce e a lanciare il suo marchio di abbigliamento, questa giovane influencer ha aperto due pop-up store a Parigi in cui è possibile trovare la sua collezione di abbigliamento e di prodotti, oltre a spuntini e pasti vegetariani, per soddisfare il maggior numero di persone possibile.
La notorietà e la reputazione positiva di Lena Situations, unite al fatto che questo concetto è poco comune, hanno portato a una forte mania al punto che le file erano così grandi che la giovane influencer ha offerto creme solari, bevande e gelati alle persone che hanno aspettato per ore prima di poter entrare nel negozio. 🕰️
Fonte: saint-brieuc.maville.com.
E Lena Mahfouf non si ferma qui, ha intenzione di aprire altri pop-up store e di continuare a creare nuove collezioni, per la gioia di questi abbonati! 💟
La reputazione elettronica di un’azienda
Per questo esempio, parleremo di un’azienda che credo conosciate, visto che state leggendo un articolo scritto da uno dei suoi dipendenti. Rullo di tamburi… Waalaxy! Come forse saprete (o forse no), Waalaxy è un software di prospezione su LinkedIn e InMails. 👽
Siamo presenti su molti social network, tra cui Instagram, Tik Tok e soprattutto LinkedIn. Perché “e soprattutto”? Siamo molto attivi su LinkedIn e gli utenti di Linkedin lo sanno! Molte persone dell’azienda scrivono regolarmente su LinkedIn, tra cui Amandine Bart e Toinon Georget, CEO di Waalaxy. Quando si cerca su Google “Waalaxy”, ecco cosa si ottiene.
A prima vista, si potrebbe pensare che siamo un’azienda di eventi con molte piante. Ma non è così! Tuttavia, la nostra responsabile delle risorse umane, Violette Leger, si è affrettata a condividere su LinkedIn un candidato che pensava che fossimo appassionati di piante. 🪴
Per fare un altro esempio, in Waalaxy, durante il processo di assunzione, ci assicuriamo di esprimere il fatto che abbiamo alcuni vantaggi, come ad esempio:
- Piscina di palline,
- Una palestra di oltre 80 metri quadrati,
- Un hammam,
- Vacanze pagate illimitate.
E questi vantaggi li condividiamo regolarmente su LinkedIn, e gli utenti di LinkedIn lo sanno. Torniamo al reclutamento. Durante il processo, organizziamo una giornata chiamata “pre-onboarding” in cui il potenziale candidato trascorre una giornata nei nostri uffici, incontra i manager di tutti i team e si fa un’idea della nostra politica di vita e di lavoro. 🦋
Tutte queste piccole cose aumentano e migliorano la nostra notorietà e la nostra reputazione su Internet, perché non è comune e positiva per tutti.
Come migliorare e proteggere la propria e-reputation in 6 passi?
Anche se la reputazione elettronica è virale e può passare rapidamente da positiva a negativa, esistono alcuni trucchi e strumenti di monitoraggio per migliorarla e soprattutto proteggerla. Diamo un’occhiata più da vicino! 🔎
#1. Monitoraggio della reputazione elettronica
Prima di tutto, per proteggerla e migliorarla, è necessario analizzare tutti i luoghi e i canali di comunicazione (social network, blog, forum, google, piattaforme video), in cui gli utenti di Internet parlano di voi, sia in modo positivo che negativo. Quindi, classificateli in una tabella Excel, ad esempio, in ordine di importanza. ad esempio:
- Avete 5.600 follower su Instagram,
- Hai un gruppo Linkedin con 500 membri.
Avete notato che nel gruppo LinkedIn si parla di più di voi. È quindi nel vostro interesse prestare maggiore attenzione al vostro gruppo LinkedIn, poiché questo può potenzialmente influenzare la vostra e-reputation. Certo, il monitoraggio della reputazione elettronica richiede tempo, ma è necessario per la consapevolezza del vostro marchio. 😇
#2. Raccogliere recensioni e testimonianze
Sappiate che più recensioni positive avete, più trasmetterete un’immagine chiara e affidabile della vostra azienda o del vostro prodotto, tutto dipende da ciò che vendete. Avere testimonianze di ex clienti o di persone che usano i vostri prodotti dimostra che siete validi e che avete un valore aggiunto, per cui vi distinguete dai vostri concorrenti.
Ad esempio, se volete acquistare un nuovo aspirapolvere, vi informerete innanzitutto sulle sue caratteristiche, sul tempo di utilizzo, sulla capacità di assorbimento, ecc. Poi baserete la vostra scelta sul feedback dei clienti, sul numero di stelle del prodotto e, in base ai risultati, farete la scelta del vostro futuro aspirapolvere! ✨
Quindi, non trascurate le recensioni e le testimonianze e rendete l’esperienza del cliente indimenticabile per raccogliere valutazioni e testimonianze positive. 💟
- Personalizzate la vostra risposta con, se possibile, il nome di battesimo della persona, in modo da rafforzare il rapporto con il cliente.
- Evidenziate i lati positivi del suo messaggio.
- Ringraziatelo a nome dell’intera azienda o del team.
- Non esitate a raccomandargli di tornare o a raccomandare l’azienda su altre piattaforme di recensioni.
#3. Rispondere alle recensioni negative
Purtroppo esistono anche le recensioni negative. Ci piacerebbe farne a meno, ma se volete massimizzare la vostra e-reputation, dovete trovare un equilibrio di risposte tra recensioni positive e negative. È un dato di fatto che le recensioni negative possono talvolta trasformarsi in recensioni positive se riuscite a rispondere alle loro richieste e questo vi permette di migliorare la qualità dei vostri prodotti e servizi.
Quindi, anche se non sempre vi rende felici, non ignoratele, anzi, prendetevi il tempo per rispondere. 🦋
Come gestire le recensioni negative?
Non sapete come gestirle perché non siete abituati o avete paura di essere troppo diretti e poco formali? Niente panico, solo per voi, vi diamo alcuni consigli su come gestire con successo le recensioni negative. 😇
- Create fiducia rispondendo in modo trasparente e costruttivo.
- Se potete, scendete dalle piattaforme di social media marketing o digital-media per avere un vero scambio costruttivo.
- Chiedete scusa e spiegate il motivo del vostro disaccordo.
- Se possibile, offrite una soluzione o uno sconto.
- Ringraziate il cliente spiegando che il suo commento è un’opportunità per migliorare il vostro servizio.
- Non tardate a rispondere, non dovreste superare le 48h-72h senza risposta, dimostratevi reattivi.
#4. Scegliere i social network giusti
Prima di iscriversi ai social network, è preferibile determinarli in base a un ordine di rilevanza. Infatti, si può procedere per tipologia di attività. 🪐
Ad esempio, un ristorante si rivolgerà maggiormente a piattaforme come Google My Business, TripAdvisor o anche Yelp, mentre un marchio di gioielli online si rivolgerà maggiormente a Facebook, Instagram, Pinterest, LinkedIn o anche Tik Tok.
Quindi, una volta stabilito quali sono i social network giusti per la vostra attività o servizio, non esitate a stabilire una strategia di marketing definendo, per ognuno, obiettivi distinti. Ad esempio:
- LinkedIn ➡️ usatelo per far crescere la vostra rete, promuovere i vostri servizi, trovare nuovi clienti.
- Pinterest ➡️ usatelo per mostrare il mondo del vostro marchio, condividere altre parti della vostra attività.
- Instagram ➡️ usatelo per promuovere i vostri prodotti, fare packshot sublimi, connettervi con la vostra comunità.
- Facebook ➡️ usatelo per mettere in evidenza le operazioni promozionali o anche per costruire una comunità.
#5. Definite una strategia di contenuti per ogni mezzo di comunicazione
A questo proposito, ora che avete stabilito una strategia social con obiettivi per ciascuno di essi, non vi resta che stabilire una strategia di contenuti per ogni mezzo! Il miglior consiglio che possiamo darvi è questo: non parlate solo di voi stessi. Fate in modo che le persone si sentano coinvolte, con commenti, condivisioni o addirittura reazioni. 🦋
Non esitate a creare un calendario editoriale con una linea guida di pubblicazioni, aggiungendo gli eventi che ritenete d’impatto, come ad esempio:
- Eventi annuali (Natale, Pasqua, San Valentino, ritorno a scuola, Black Friday).
- La vostra storia (storytelling, inizio, backstage).
- Il vostro settore (politica, mercato, novità).
- I vostri prodotti o servizi (pack shot, testimonial, know-how).
L’obiettivo è quello di proiettarsi nell’arco di diversi mesi e di suddividere le proprie azioni. 🎯
#6. Misurare la propria e-reputation
La misurazione della vostra e-reputation è quindi specifica per ogni persona e, soprattutto, specifica per il vostro settore di attività. Infatti, dovete prendere in considerazione i canali che volete misurare, ma anche scegliere i KPI appropriati in base alla vostra strategia.
Se la vostra azienda è attiva su Instagram, monitorate regolarmente questo social network. Quindi, stabilite gli indicatori di performance che volete analizzare.
Ce ne sono diversi, come ad esempio:
- Il valore aggiunto.
- Il numero di parole chiave negative.
- Il numero medio di recensioni su Google My Business.
- Il tasso medio di apertura della posta.
- Il tasso di coinvolgimento.
Se volete sapere di più sui KPI, fatelo in questo articolo! ⬅️
Gerer e reputation – Perché utilizzare gli strumenti di e reputation?
In un certo senso, proprio come l’attività di prospezione, il monitoraggio dei social media, l’analisi delle piattaforme di recensioni e dei motori di ricerca richiedono tempo. Per ovviare a questo problema, esistono strumenti di e-reputation che sicuramente vi faciliteranno il lavoro. Grazie ad essi, sarete in grado di :
- Risparmiare tempo nel monitoraggio,
- Rispondere più rapidamente alle recensioni,
- Calcolare alcuni KPI.
- Molte altre cose.
Iniziamo con la presentazione di alcuni strumenti di e-reputation! 🚀
Per testare la vostra e-reputation
Esistono infatti molti strumenti che vi permetteranno di analizzare e testare rapidamente la vostra e-reputation. Eccoli! ⬇️
Google Alerts, per monitorare gratuitamente
Uno strumento gratuito e facile da usare, Google Alerts!
L’idea è semplice: si riceve una notifica via e-mail non appena il nome scelto, in questo caso Waalaxy, viene citato da qualche parte. Tuttavia, è piuttosto limitato e da solo non è sufficiente per monitorare la vostra reputazione elettronica.
Mention, per essere sempre all’erta
Mention offre una funzionalità simile a quella di Google Alerts, ricevendo un avviso, ma potendo anche cercare parole chiave. Inoltre, è possibile selezionare dei filtri, per affinare la ricerca in base al paese, alla lingua e alla fonte. Per quanto riguarda i prezzi, lo strumento non è gratuito e offre diversi abbonamenti. Tuttavia, è possibile provarlo gratuitamente. 🦋
Hootsuite, per monitorare i social network
Hootsuite è uno strumento digitale di social media marketing che vi permetterà di conoscere tutto ciò che viene detto intorno alla vostra attività sui social network, come Facebook, Instagram o Twitter. In più, potrete rispondere ai messaggi dei vostri utenti, per risparmiare tempo! 😇
Pulire la vostra reputazione online
Ripulire la vostra e-reputation non è facile perché non esistono strumenti o soluzioni miracolose… Tuttavia, ci sono alcuni consigli che vi aiuteranno a farlo. 👇🏼
Reputazione, per rispondere rapidamente
Questo strumento è una soluzione che vi permetterà di analizzare i concorrenti, inviare sondaggi, analizzare i feedback dei clienti e rispondere ad essi. Grazie a questa funzione, sarete in grado di monitorare, richiedere e rispondere facilmente alle recensioni dei clienti, aumentando al contempo il vostro volume di recensioni. ✨
Pubblicare regolarmente contenuti positivi
Per regolare i contenuti positivi e negativi, potete pubblicare una grande quantità di contenuti pertinenti e positivi, che regoleranno i contenuti negativi e li manderanno direttamente nel dimenticatoio (no, non stiamo parlando dell’incantesimo di Harry Potter). 🪄
Come richiedere la rimozione di un contenuto diffamatorio?
Se nonostante i vostri tentativi di migliorare la vostra notorietà elettronica, o anche di ottenere più recensioni positive, non funzionano, potete richiedere la rimozione di voci o recensioni false al sito o ai siti responsabili della pubblicazione, specificando le motivazioni che vi spingono a questa azione, come ad esempio il contenuto diffamatorio, la violazione della privacy o la concorrenza sleale.
Esistono tuttavia altri modi per rimuovere i contenuti diffamatori: eccoli. ⬇️
Chiedere ai siti di hosting
La prima cosa che si può fare è chiedere direttamente al sito responsabile di rimuovere i suoi contenuti, secondo quanto stabilito dalla sentenza della Corte di giustizia europea sul diritto di denigrazione:
- La cancellazione delle informazioni sul sito originale, 🚮
- Il dereferenziamento delle informazioni. ❌
Vi consigliamo di svolgere le azioni insieme, per avere maggiore efficacia.
Contattare i motori di ricerca
È possibile contattare Google tramite un modulo di richiesta e chiedere la rimozione di un risultato diretto del motore di ricerca. Anche se questi passaggi possono essere lunghi e pieni di insidie, non perdete la speranza, tutto arriva a chi aspetta. 🦋
Ricorso ai tribunali
Infine, ma non per questo meno importante, potete rivolgervi a un tribunale o alla CNIL se i passi che abbiamo spiegato sopra non funzionano. Ma non fraintendetemi, questi passaggi richiedono tempo, quindi armatevi di pazienza. 😇
Riassunto dell’articolo: gerer e reputation
Questo è già il termine dell’articolo sulla reputazione elettronica. Come promemoria, si tratta dell’immagine che si trasmette su Internet, sui social network, sulle piattaforme di opinione o anche sui motori di ricerca, riguardo a un marchio, a un’azienda o addirittura a un prodotto. Tuttavia, non lasciateci subito, abbiamo ancora qualche risorsa da condividere con voi! 😇
Come calcolare il punteggio di e reputation?
Non esiste una formula di calcolo dedicata per misurare il vostro e-reputation e-score. Tuttavia, grazie agli strumenti che vi abbiamo appena mostrato sopra, potete più o meno determinare la vostra e-reputation, in base al numero di recensioni positive o negative. ✨
Perché ricorrere a un’agenzia di e-reputation per migliorare la vostra immagine?
Se non vi sentite a vostro agio con l’idea di migliorare la vostra immagine da soli, potete sicuramente rivolgervi a un’agenzia web specializzata in e-reputation per svolgere questi compiti. Ce ne sono migliaia sul mercato, fate attenzione alle truffe e ponetevi le seguenti domande:
- L’agenzia dispone degli strumenti giusti? 🔎
- L’agenzia offre un follow-up dall’inizio alla fine? Se sì, che tipo di follow-up? 🫱🏼🫲🏽
- L’agenzia offre formazione? 🏫
Come costruire e gerer e-reputation?
Costruire una reputazione su Internet richiede tempo. Innanzitutto, dovete essere almeno conosciuti dagli utenti di Internet per poter ricevere recensioni, per poterne parlare sulle piattaforme di recensioni, sui social network o anche per essere citati.
Quindi, niente panico, potrebbe volerci del tempo prima di ricevere recensioni e, a poco a poco, la vostra e-notorietà crescerà. 🚼
Ecco fatto, ora sapete tutto sull’e-reputation. A presto per nuove avventure! 🥰