Email hard bounce vs soft bounce : Cos’è e cosa si può fare?

🪐 Nel mondo del marketing digitale, capire la distinzione tra email hard bounce vs soft bounce è essenziale per ottimizzare la propria strategia e mantenere una buona reputazione. 💎

Immaginate questo. Avete appena lanciato un’importante campagna di email marketing.

Dopo diverse settimane di lavoro su contenuti, design e targeting… Poco dopo il lancio delle e-mail si verificano dei problemi. 😬

Iniziate a ricevere decine di notifiche di “soft bounce” e “hard bounce”. E poi il panico! 😱

  • Non avete idea di cosa sia e/o di come risolvere questi problemi.
  • Temete che questi problemi si ripercuotano sugli obiettivi e sull’immagine dell’azienda.
  • O che impediscono di ottenere risultati affidabili e misurabili.

È anche essenziale sapere quali azioni bisogna intraprendere per evitarli e porvi rimedio . 🛠️ Questo implica ovviamente la scelta dello strumento giusto e la conoscenza della gestione degli invii.

⬇️ Abbiamo tutte le risposte! In programma :

  • Definizione di rimbalzo morbido VS rimbalzo duro.
  • I migliori consigli per evitarli e/o porvi rimedio.
  • Soluzione per trattarli con Waalaxy.

Non vedete l’ora? Anch’io, quindi iniziamo! 🤩

Soft bounce vs Hard bounce : significato e differenze

Questi due termini descrivono gli errori che si possono incontrare durante l’ invio di e-mail a una lista di contatti. Hanno diverse conseguenze sulla strategia di marketing e sulla gestione dei dati.

Definizione di rimbalzo morbido

Un soft bounce è generalmente il risultato di problemi temporanei con l’indirizzo e-mail o ilserver del destinatario. ⌛️ Indica che l’e-mail non è stata consegnata.

👉🏼 Le cause principali di un rimbalzo morbido non sono necessariamente permanenti e comprendono:

  1. Casella postale piena : il server e-mail rifiuta temporaneamente i messaggi finché non si libera spazio.
  2. Problema di inattività o manutenzione del server e-mail .
  3. Dimensione del messaggio : testo del corpo che supera il limite di dimensione imposto dal server di posta elettronica.
  4. Filtri: rifiuto temporaneo di contenuti (come link o allegati sospetti).

Questi problemi possono essere risolti rapidamente, ma ovviamente, nel frattempo, la campagna di marketing via e-mail in questione non raggiunge i suoi obiettivi. 🤷🏻‍♀️

Vi consigliamo pertanto di monitorare questi indirizzi e-mail per verificare se il problema persiste. In tal caso, potrebbero diventare candidati alla rimozione dal database per evitare futuri problemi di consegna delle e-mail. 📨

Definizione di rimbalzo duro

Un hard bounce riflette un problema più serio e spesso permanente. 🫠 È un indicatore che significa che l’e-mail non è recapitabile agli indirizzi e-mail specificati.

Ciò significa, in primo luogo, che la campagna e-mail non sta raggiungendo tutti i destinatari, ma anche che i dati contengono errori che devono essere corretti il più rapidamente possibile. ⏱️

👉🏼 Le cause più comuni di un’email rimbalzata sono :

  1. Indirizzo non valido: quando l’indirizzo e-mail non esiste, è stato inserito in modo errato o è stato chiuso.
  2. Dominio inesistente : se un’ e-mail viene inviata a un dominio che non esiste o è scritto in modo errato.
  3. Criteri del server : alcuni server di posta elettronica possono rifiutare automaticamente tutti i messaggi in arrivo da mittenti sconosciuti o non approvati (si veda ad esempio il server Outlook).

🤨 Questi errori sono più problematici per gli specialisti, in quanto segnalano problemi complessi che richiedono un’ azione immediata (a differenza delle e-mail soft bounced ).

🚨 È fondamentale rimuovere immediatamente gli indirizzi e-mail che generano hard bounce dal vostro portafoglio contatti.

Non farlo potrebbe mettere a rischio la reputazione del vostro dominio e ridurre il vostro potenziale complessivo di deliverability, cioè la capacità di raggiungere le caselle di posta dei vostri contatti. ❌

💡

I fornitori di servizi di posta elettronica valutano la qualità del mittente in parte in base alla frequenza di rimbalzo. Ecco perché è assolutamente necessario correggere i problemi di soft bounce e hard bounce! 👇🏼

Come evitare i rimbalzi delle email nelle vostre campagne?

Una volta passato il momento di panico, dopo tutti questi feedback negativi, e dopo aver imparato la differenza tra rimbalzo duro e rimbalzo morbido… 😮‍💨 Cosa posso fare?

Analizzare e ottimizzare

🧐 Per prima cosa, analizziamo le segnalazioni di errore, identificando le ragioni dei rimbalzi e cercando soluzioni per migliorare la qualità dei dati. Poi, una volta identificate tutte le ragioni, agiamo immediatamente per ridurre al minimo l’impatto di questi problemi:

  1. Segmentare le e-mail che hanno generato hard bounce per ripulire i dati.
  2. Pianificate una seconda ondata per inviare nuovamente le e-mail che hanno generato soft bounce, una volta risolti i problemi.

Queste misure vi permetteranno di risparmiare tempo, migliorare l’ottimizzazione e quindi aumentare l’efficacia delle vostre future campagne di email marketing.💥

Miglioramento dei risultati

🎯 Per migliorare continuamente le prestazioni delle vostre e-mail e i risultati delle vostre campagne di marketing. È possibile implementare diverse azioni:

  • Consultate gli esperti per una consulenza su misura.
  • Stabilite una routine per controllare gli indirizzi e-mail prima di inviare la vostra campagna per risparmiare tempo. Per aiutarvi, potete utilizzare un mail tester.
  • Investite in strumenti avanzati per automatizzare la verifica, l’identificazione e la pulizia delle vostre liste di indirizzi e-mail.

😁 È su quest’ultimo punto che ci concentreremo un po’.👇🏼

Utilizzare strumenti di automazione di terze parti

È più che consigliabile utilizzare strumenti automazione di marketing per gestire in modo efficace le campagne e-mail e gli eventuali errori che possono verificarsi. 🤖 Alcuni di essi possono :

  • Classificare e reagire in modo appropriato ai rimbalzi delle e-mail.
  • Mantenere le liste di distribuzione pulite ed efficienti.
  • Ottimizzare i tassi di apertura/risposta.
  • Ridurre al minimo i costi associati agli invii non andati a buon fine.

E, naturalmente, lo strumento Waalaxy può fare tutto questo ! 🤩 Cogliamo l’occasione per mostrarvi come fare! 👇🏼

Come gestire i bounce delle email con Waalaxy?

Waalaxy è un must per facilitare la vostra attività di prospezione, soprattutto per automatizzare il recupero e l’invio di email ! 🚀

Ma anche per identificare e gestire gli errori di deliverability (soft bounce VS hard bounce) nelle vostre campagne. ✨

Tracciare la consegna e le prestazioni delle campagne email su Waalaxy

➡️ Una volta scelta la sequenza, impostata e lanciata la campagna e-mail, queste vengono inserite in un’altra coda e inviate progressivamente.

Quando sono state inviate tutte, potrete trovare tutte le informazioni nella vostra home page, nella scheda delle statistiche delle e-mail 📊 :

  • Tasso e numero di risposte alle e-mail .
  • Il tasso e il numero di e-mail consegnate correttamente.
  • Tasso di rimbalzo e numero di email non consegnate/rimbalzate (il nostro famoso rimbalzo duro VS rimbalzo morbido).
Tracking campaign performance on Waalaxy : bounce rate.

Come posso accedere ai dettagli degli errori di deliverability delle email su Waalaxy?

Waalaxy non è in grado di tracciare alcune informazioni: ad esempio i motivi e la natura dei bounce, il tasso di apertura, ecc. 😞

Tuttavia, se desiderate ottenere il dettaglio dei motivi di errore, Waalaxy vi offre la possibilità di integrare la piattaforma con vari CRM tools che possono! 🎉

  • Su Salesforce Email Studio: rimbalzi temporanei, bloccanti e tecnici.
  • Su Pipedrive: rimbalzi morbidi, duri, temporanei e bloccanti.
  • Su Zoho Zepto Mail: problemi di connessione, fallimento della strategia, spam, utente non trovato, DNS non valido, altro.
Integration of third-party tools on Waalaxy.

In questo modo, saprete come gestire gli errori e quali azioni intraprendere sul vostro database, direttamente in Waalaxy!

Come si risolvono i bounce delle email su Waalaxy?

Dopo aver utilizzato lo strumento di vostra scelta per identificare le e-mail non consegnate/rinviate e le ragioni degli errori generati (o anche per risolvere tali errori). ⚙️

🧼 Ora è possibile ripulire i dati e aggiornare le liste di contatti su Waalaxy, creando liste per estrarre le email:

  • Dopo aver causato i soft bounce (e averli precedentemente corretti), pianificare/rinviare la campagna prospezione in questione.
  • Avendo causato dei rimbalzi difficili, si prevede di non cercare più di contattarli.
Creation of special Soft bounce and Hard bounce lists on Waalaxy.

Così potrete facilmente monitorare le prestazioni e rivalutare periodicamente la qualità dei vostri dati! 💎

Se volete eliminare totalmente il soft bounce e l’hard bounce (o quasi), vi consigliamo di cambiare e/o diversificare la vostra strategia lanciando l’opt-in (via e-mail o tramite la messaggistica di LinkedIn). ☑️

Questo è l’opposto del cold email (AKA outreach marketing), che è la specialità di Waalaxy 😉 Ma lo strumento vi dà anche la possibilità di lanciare questo tipo di campagna di marketing!

Ottenete i primi clienti questa settimana

Sfruttate la potenza di Waalaxy per generare lead ogni giorno. Iniziate a fare prospezione gratuitamente oggi stesso.

waalaxy dashboard

Conclusione: perché usare Waalaxy piuttosto che un’altra soluzione per gestire le campagne e-mail?

👽 Waalaxy è un’estensione di Google Chrome, disponibile in versione gratuita e in abbonamento! Lo strumento consente di automatizzare le campagna di prospezione via LinkedIn e via e-mail (in totale sicurezza). 🔐

La soluzione è stata progettata per diverse tipologie di clienti: venditori, marketer , manager, agenzie, reclutatori. 💡

Si presenta come la soluzione digitale più semplice, intuitiva ed efficace del mercato! 🚀 Per utilizzarlo e lanciare le vostre diverse campagne di marketing multicanale, NON avrete bisogno di ❌ :

  • Database preesistente.
  • Possedere un profilo tecnico e/o competenze.
  • Sensibilizzazione o formazione supplementare.
Overview of the home page of the Waalaxy tool.

A differenza della maggior parte degli strumenti presenti sul mercato, è accessibile sia ai principianti che ai profili più avanzati. Ecco i suoi principali vantaggi e caratteristiche:

  • Importazione automatica di piombo .
  • Lancio di campagne di prospezione automatizzate (200 inviti a settimana).
  • Ottimizzazione e personalizzazione dei messaggi e-mail per la conversione.
  • Monitoraggio delle risposte e del coinvolgimento con la messaggistica di LinkedIn.
  • Integrazione e compatibilità con altri strumenti.
  • Utilizzo dell’intelligenza artificiale per la prospezione e il recupero delle e-mail.
  • Interfaccia accessibile e supporto all’utente di alta qualità con una serie di risorse per una prospezione di successo.
  • Leader di mercato, la soluzione con il maggior numero di utenti soddisfatti.

Non potete proprio perdervelo ! 🤩 Per provarlo, cliccate qui! 👇🏼

🎬 Ora sapete tutto su soft bounce VS hard bounce (o bounce rate ), che possono influenzare il vostro mailing… Ma anche su come ridurli per migliorare le prestazioni, con Waalaxy! 🚀

Domande frequenti (FAQ) – Email hard bounce vs soft bounce

Che cos’è una campagna e-mail e perché lanciarla?

📨 È una strategia di marketing digitale che prevede l’invio di messaggi programmati a una lista di contatti con l’obiettivo di promuovere prodotti, servizi, eventi, informazioni… o di mantenere i clienti impegnati.

Lanciare una campagna e-mail presenta diversi vantaggi:

  1. Targeting preciso : contenuti personalizzati e invio a segmenti specifici, aumentando la rilevanza e l’efficacia dei messaggi e-mail.
  2. Economicità : rispetto ad altre forme di pubblicità, l’email marketing è relativamente poco costoso e offre un elevato ritorno sull’investimento.
  3. Misurabile : ogni aspetto può essere monitorato e analizzato, consentendo di adeguare le strategie in base alle prestazioni.
  4. Creazione di relazioni : gli scambi regolari aiutano a costruire e mantenere una relazione con i clienti, tenendoli informati e impegnati.

In breve, è uno strumento potente per raggiungere gli obiettivi di marketing, migliorare la fedeltà dei clienti e massimizzare i ricavi con efficienza e adattabilità. 🤑

Perché misurare la deliverability delle e-mail?

La misurazione della deliverability garantisce che i messaggi inviati da un’azienda raggiungano le caselle di posta dei destinatari.

Queste misure hanno un impatto diretto sulla performance a diversi livelli ⬇️ :

  1. Ottimizzazione degli indicatori di performance per identificare e risolvere i problemi che impediscono alle vostre e-mail di arrivare a destinazione.
  2. Migliorate la vostra reputazione di mittente con i fornitori di servizi e-mail (ESP), per evitare di essere contrassegnati come spam a causa di un tasso di consegna delle e-mail insufficiente e ridurre la vostra visibilità futura.
  3. Aumentate il ROI massimizzando il numero di persone che interagiscono, ottenendo un tasso di apertura più elevato e una migliore conversione.

In breve, misurare e ottimizzare questo indicatore è essenziale per garantire il successo e l’efficacia della vostra campagna e-mail . Ma anche per identificare potenziali problemi e migliorare le vostre pratiche.

Cosa rende un’e-mail aziendale di successo?

💼 Un’e-mail professionale di successo si caratterizza per la sua chiarezza, efficacia e rilevanza. Ecco gli elementi che la definiscono:

  1. Ilcorpo del testo deve essere diretto e comprensibile per garantire che tutti gli interessati comprendano l’argomento senza ambiguità.
  2. Oggetto preciso : deve descrivere l’oggetto, essere informativo e accattivante per incoraggiare il destinatario ad aprire il messaggio.
  3. Struttura organizzata e logica, con un’introduzione, uno sviluppo dettagliato e una conclusione con un invito all’azione.
  4. Tono appropriato : il tono deve essere cortese, adeguato alla relazione e al contesto culturale.
  5. Firma : l’e-mail deve terminare con una firma professionale che includa il nome completo del mittente, la sua posizione e i suoi dati di contatto.
  6. Controllo: prima di inviare un ‘e-mail, è necessario correggere il testo per correggere eventuali errori e verificare la pertinenza delle informazioni.

Seguendo questi principi, sarete in grado di comunicare efficacemente, di mantenere o stabilire relazioni professionali e di costruire un’immagine professionale positiva. ✨

Spero che questi consigli su email hard bounce vs soft bounce vi siano utili! A presto. 👽

Melany

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