Quando si parla di calcoli, non sono molte le persone rimaste 🏜️. Oggi vogliamo cambiare questa situazione! Vi parleremo quindi del tasso di conversione. Come calcolarlo, capirlo, usarlo e, soprattutto, aumentarlo. Forza, divertiamoci un po’!
Il programma di oggi:
- La definizione di tasso di conversione.
- Perché tracciare ➡️ questa metrica.
- Alcuni esempi.
- Interpretare il tasso di conversione.
- Gli strumenti ⚒️ da utilizzare.
- Suggerimenti per aumentare i tassi di conversione ✈️.
Tasso di conversione : Definizione e modalità di calcolo tasso di conversione
Il tasso di conversione è un indicatore chiave 🗝️ nel marketing online. Misura la percentuale di visitatori o utenti che compiono un’azione desiderata sul vostro sito web, come effettuare un acquisto, iscriversi a una newsletter o scaricare un documento.
Calcolare il tasso di conversione è molto semplice. Basta dividere il numero di azioni compiute per il numero di visitatori, quindi moltiplicare il risultato per 100 per ottenere una percentuale.
Ad esempio, se il vostro sito è stato visitato da 1000 persone e 50 di loro hanno effettuato un acquisto, il tasso di conversione sarà del 5% (50/1000 x 100).
Per rendere le cose più chiare, ecco il calcolo 👇.
Numero di azioni effettuate / Numero totale di visitatori x 100
Questo dato è prezioso perché vi dà un’idea chiara dell’efficacia delle vostre campagne di marketing. Ma vi dà anche un’idea della capacità del vostro sito web di trasformare i visitatori in clienti. Vi permette di identificare i punti deboli del vostro imbuto di conversione e di ottimizzare la vostra strategia per ottenere risultati migliori.
Se riuscite a capire e a misurare regolarmente il vostro tasso di conversione, potete prendere decisioni informate 💡 per massimizzare le prestazioni della vostra attività e raggiungere i vostri obiettivi di crescita.
Non dimenticate che può essere chiamato anche tasso di trasformazione.
Tasso di conversione della landing page
La landing page è spesso utilizzata nell’ambito dell’inbound marketing. Viene utilizzata per convertire i visitatori in lead e talvolta in clienti 💰. L’obiettivo è far sì che il visitatore compia un’azione specifica (che voi avrete scelto in precedenza) su questa pagina.
Di conseguenza, deve essere una buona pagina, in modo che converta il più possibile. Il tasso di conversione stimato per una landing page è di circa il 10% nel B2C e di circa il 13% nel B2B.
Perché monitorare il tasso di conversione?
Capire il tasso di conversione è essenziale per valutare l’efficacia delle vostre campagne di marketing. E sì, misurando il tasso di conversione è possibile determinare quanti visitatori sono realmente impegnati 💍 e compiono azioni concrete sul vostro sito web. Questo vi permette di quantificare il ritorno sull’investimento dei vostri sforzi di marketing.
Comprendendo il tasso di conversione, potete identificare quali campagne, canali o messaggi 📩 stanno dando i risultati migliori. Questo vi permetterà di allocare le vostre risorse in modo efficace e di adattare le vostre strategie di marketing di conseguenza. Se notate che una campagna specifica genera un alto tasso di conversione, potete investire maggiormente in quella strategia per ottenere risultati migliori.
Inoltre, la comprensione del tasso di conversione vi permette di ottimizzare continuamente il vostro imbuto di conversione. Analizzando le fasi del processo, potete identificare gli ostacoli e i punti deboli. Questo vi dà l’opportunità di apportare miglioramenti mirati 🎯 per facilitare la conversione dei visitatori in clienti.
Esempi di tassi di conversione in base agli obiettivi
I tassi di conversione variano a seconda degli obiettivi specifici di un sito web o di una campagna di marketing. Esiste una moltitudine di tassi di conversione, ma ecco quelli che abbiamo deciso di presentarvi 👇.
Vendite online
- Misura la percentuale di visitatori che effettuano un acquisto su un sito di e-commerce. Tuttavia, questo tasso può variare notevolmente a seconda del settore e del tipo di prodotti o servizi offerti.
In generale, un tasso compreso tra l’1% e il 3% è considerato medio, mentre un tasso compreso tra il 3% e il 5% è considerato buono. Tuttavia, alcuni siti ben ottimizzati possono raggiungere tassi di conversione ancora più elevati 📈.
Iscrizioni
- Questo tasso misura la percentuale di visitatori che si iscrivono a un servizio o a una newsletter 💌. Questo tasso può variare in base alla qualità dei contenuti offerti, alla pertinenza dell’offerta e alla facilità del processo di iscrizione. Un tasso di conversione del 10-20% è generalmente considerato buono 👍 per i moduli di iscrizione.
Download
- Questo tasso si riferisce alla percentuale di visitatori che scaricano un contenuto, come un e-book 📖, una guida o un’app. Il tasso di conversione dipende dall’attrattiva del contenuto offerto e dalla facilità del processo di download. I tassi di download possono variare dal 5% al 30% a seconda della rilevanza e del valore percepito 👀 del contenuto.
Click pubblicitari
- Misura la percentuale di persone che cliccano su un annuncio rispetto al numero totale di persone esposte all’annuncio. Questo tasso è importante per valutare l’efficacia delle campagne pubblicitarie online. I tassi di conversione dei clic pubblicitari possono variare notevolmente a seconda della piattaforma pubblicitaria, del targeting e della pertinenza dell’annuncio. In genere possono variare tra l’1 e il 5%.
È importante notare che questi tassi sono forniti a titolo indicativo 💡 e possono variare in base a molti fattori, quali :
- ➡️ Il settore di attività.
- ➡️ La qualità dell’esperienza dell’utente.
- ➡️ La concorrenza.
- ➡️ Strategie di marketing in atto.
L’obiettivo è individuare le opportunità di ottimizzazione per migliorare questi tassi e ottenere i migliori risultati possibili per ogni obiettivo specifico.
Interpretare i tassi di conversione
Interpretare un tasso di conversione significa capire cosa rappresenta questo dato e come riflette le prestazioni del vostro sito web o delle vostre campagne di marketing. Ecco i passaggi chiave 🗝️ per interpretare un tasso di conversione:
- Capire cos’è: Come già detto, è la percentuale di visitatori che hanno compiuto un’azione specifica sul totale del vostro sito web. È espresso in percentuale.
- Identificare l’obiettivo di conversione: È fondamentale sapere quale sia l’obiettivo di conversione specifico da misurare. Si tratta di vendite, iscrizioni, download o clic su annunci pubblicitari 🤔?
- Confronto con gli obiettivi fissati: Confrontate il vostro tasso di conversione attuale con gli obiettivi fissati in precedenza. Se il tasso di conversione è inferiore alle aspettative, ciò può indicare che è necessario apportare miglioramenti per aumentarlo.
- Identificare le variazioni: Eseguite dei test.
- Analizzare le tendenze: Monitorate l’andamento del tasso di conversione nel tempo. Le fluttuazioni possono essere normali, ma cali significativi e continui possono segnalare problemi da risolvere.
- Confronto con il settore: fate un benchmark del settore per avere un’idea più precisa di come vi state comportando rispetto ai vostri concorrenti.
- Identificare i potenziali problemi: Se il vostro tasso è basso, cercate i potenziali problemi che potrebbero dissuadere i visitatori dal convertire. Prendete spunto dai vostri concorrenti.
- Misurate l’efficacia delle vostre campagne: Se misurate il tasso di conversione di specifiche campagne di marketing, utilizzatelo per valutarne l’efficacia. In questo modo potrete prendere decisioni più informate sul vostro budget e sulle vostre strategie di marketing.
Quali sono gli strumenti per misurare il tasso di conversione del marketing?
Esistono diversi strumenti potenti per misurare questo KPI e analizzare le prestazioni del vostro sito web. Eccone alcuni:
- Google Analytics: È uno degli strumenti di analisi web più utilizzati. Fornisce informazioni dettagliate sul traffico del vostro sito, sul comportamento degli utenti, sulle fonti di traffico e sui tassi di conversione. Inoltre, è possibile monitorare le conversioni per obiettivi specifici, come vendite, moduli di iscrizione, download, ecc. Questo strumento è gratuito e relativamente facile da integrare nel vostro sito web.
- Google Tag Manager: Un altro strumento di Google che semplifica la gestione dei tag di tracciamento e dei pixel di conversione sul vostro sito web. Vi permetterà inoltre di aggiungere e modificare facilmente i tag senza dover toccare il codice del vostro sito, rendendo più semplice il monitoraggio dei tassi di conversione per le diverse azioni.
- Hotjar : È un altro strumento di analisi dell’esperienza utente che offre mappe di calore, registrazioni di sessioni e sondaggi per comprendere meglio il comportamento dei visitatori. Questo vi aiuta a identificare i punti deboli del vostro sito web e a ottimizzare il percorso dell’utente.
- Optimizely : Strumento per l’ottimizzazione dei siti web che permette di creare test A/B. Ma anche test multivariati per confrontare diverse versioni delle pagine. Questo vi aiuta a determinare quali variazioni convertono meglio.
- Mixpanel : È uno strumento di analisi avanzato che si concentra sul monitoraggio delle azioni degli utenti. Permette di tracciare eventi specifici e conversioni importanti per la vostra attività, aiutandovi a capire come gli utenti interagiscono con il vostro sito e quindi a ottimizzare i tassi di conversione.
5 consigli per migliorare il vostro tasso di conversione
Se volete incrementare ✈️ le vostre vendite e di conseguenza migliorare il vostro tasso di conversione, vi daremo i nostri migliori consigli per farlo.
#1 Conoscere il proprio pubblico di riferimento
Come forse già saprete (o forse no), non si vendono calzini a un pinguino 🐧 (è un’espressione che abbiamo appena inventato). In realtà, quello che stiamo cercando di dire è che dovete conoscere il vostro pubblico di riferimento prima di poter sperare di aumentare i vostri tassi di conversione. E quando diciamo “conoscere”, intendiamo dire in dettaglio. E c’è solo un modo per farlo: la persona. È un passo essenziale se volete vendere.
Per impostare la vostra persona, avrete bisogno delle seguenti informazioni:
- Nome e cognome (scelti da voi).
- Età.
- Dove vivono.
- Stato civile 💍.
- Il numero di figli che il vostro obiettivo potrebbe avere.
- La sua professione.
- Il suo reddito 💰.
E naturalmente potete aggiungere qualsiasi altra informazione che ritenete rilevante per il vostro target. Se volete saperne di più, date un’occhiata alla guida alle personas.
#2 Analizzate e ottimizzate il vostro sito web
Per migliorare il vostro tasso di conversione, dovrete passare attraverso la fase di analisi. Proprio così, dovrete rivedere queste fasi chiave 👇:
- Utilizzare gli strumenti di analisi giusti. Vi abbiamo fornito un elenco prima di questo articolo, quindi non esitate a usarlo! Potete utilizzare Hotjar, Google Analytics, per ottenere dati precisi. Dati precisi sul comportamento dei visitatori sul vostro sito, sulle pagine più popolari, sulla frequenza di rimbalzo, ecc.
- Identificare le pagine ad alto potenziale: Analizzate le pagine del vostro sito che hanno un traffico elevato ma un basso tasso di conversione. Queste pagine possono offrire opportunità di ottimizzazione per aumentare le conversioni.
- Analizzare i percorsi di conversione: Seguite il percorso dei potenziali clienti dalla prima visita alla conversione. Identificate le fasi in cui gli utenti abbandonano spesso il processo di conversione (o il loro carrello) e cercate di ridurre gli attriti o gli ostacoli.
- Test A/B: Effettuare confronti tra diverse varianti di pagine o elementi del sito. Testate i colori dei pulsanti, i testi, le immagini, ecc.
- Monitorate regolarmente le prestazioni: Il web si evolve rapidamente. È quindi importante monitorare regolarmente le prestazioni del sito. Analizzate i dati, tenete conto del feedback degli utenti e apportate continui miglioramenti per ottimizzare il vostro tasso di conversione.
#3 Creare contenuti persuasivi
La creazione di contenuti persuasivi è fondamentale per indurre i visitatori del vostro sito web a compiere azioni specifiche, come iscriversi a una newsletter o acquistare un prodotto. Per avere successo è importante conoscere il proprio pubblico e utilizzare un linguaggio persuasivo.
Ecco cosa facciamo noi di Waalaxy in uno dei nostri lead magnet 👇:
Storie autentiche e testimonianze di clienti soddisfatti rafforzano la credibilità della vostra offerta. Utilizzate immagini attraenti per catturare l’attenzione e applicate i principi della psicologia persuasiva in modo etico.
Rimanendo trasparenti e onesti, aumenterete le possibilità di convertire i visitatori in clienti. E naturalmente, se volete divertirvi, fatelo!
Tecniche di copywriting
Per creare contenuti persuasivi, dovrete imparare il copywriting. Si tratta di una strategia potente per influenzare le decisioni degli utenti e indurli a compiere azioni specifiche sul vostro sito. Ecco gli elementi su cui dovrete concentrarvi:
- 💥 Un titolo accattivante. È il primo elemento che gli utenti vedranno. Assicuratevi che siano incisivi e accattivanti, soprattutto nelle vostre e-mail.
- Creare un senso di urgenza ❗: Incoraggiate i vostri utenti ad agire rapidamente utilizzando le parole: “Offerta limitata”.
- Scegliete con cura le parole 👄. Infatti, alcune frasi o parole hanno un potente impatto emotivo sugli utenti.
- 💓 Create un legame emotivo: Connettetevi con i vostri utenti evocando emozioni positive.
- Utilizzate la prova sociale: Evidenziate le testimonianze dei clienti, le recensioni o le statistiche per rafforzare la vostra credibilità.
- Usare lo storytelling: Raccontate storie avvincenti che illustrino come il vostro prodotto o servizio abbia avuto un impatto positivo sulla vita dei clienti precedenti.
L’utilizzo di queste tecniche può influenzare in modo significativo le decisioni degli utenti e aumentare i tassi di conversione. Tuttavia, è essenziale utilizzare questi metodi in modo etico e fornire sempre un valore reale ai vostri utenti. I vostri contenuti devono essere onesti e allineati con ciò che potete offrire per stabilire la fiducia.
#4 Ottimizzate le chiamate all’azione
Le chiamate all’azione (o CTA) svolgono un ruolo cruciale nella conversione dei visitatori in clienti. Una CTA è un elemento di testo o di design 🖼️ che invita gli utenti a compiere un’azione specifica, come “acquista ora” o “iscriviti”.
L’importanza delle chiamate all’azione risiede nel fatto che guidano i visitatori durante il loro percorso sul vostro sito. Indicano chiaramente cosa volete che facciano i vostri visitatori e li incoraggiano a compiere un’azione che li avvicini al loro obiettivo 🎖️.
Non dimenticate che devono essere chiari e devono guidare il vostro visitatore. Eliminano ogni potenziale confusione e guidano gli utenti alla fase successiva del processo di conversione.
Naturalmente, una CTA ben progettata e ben posizionata può migliorare significativamente il vostro tasso di conversione 🤑. E ovviamente, è possibile creare un senso di urgenza con la CTA.
Utilizzando un linguaggio convincente, creando un senso di urgenza e posizionandole in modo strategico, potete massimizzare l’impatto delle vostre call-to-action e migliorare l’efficienza di conversione del vostro sito.
#5 Facilitare il processo di conversione
Per ottimizzare il processo di conversione, è necessario ridurre gli attriti e gli ostacoli. Gli attriti ❌ e gli ostacoli sono elementi che rendono più difficile ai visitatori compiere un’azione desiderata. Può trattarsi della registrazione, dell’acquisto di un prodotto o di un servizio o della compilazione di un modulo.
Per ottimizzare questo processo, ecco cosa potete fare:
- 🟢 Semplificare i moduli: Accorciate i moduli di registrazione o di pagamento chiedendo solo le informazioni essenziali.
- 🟢 Offrite opzioni di connessione facili: Offrite possibilità di connessione tramite Google o Facebook, ad esempio.
- 🟢 Fornite assistenza in tempo reale: Integrare opzioni di live chat o di assistenza clienti per aiutare i visitatori con domande.
- 🟢 Ottimizzare la velocità di caricamento: Un sito web lento può dissuadere i visitatori dal rimanere e dal compiere azioni, quindi ottimizzate i tempi di caricamento.
- 🟢 Eliminare le distrazioni: Evitate elementi superflui o pubblicità invadenti che potrebbero distrarre i visitatori dal loro obiettivo iniziale.
- 🟢 Evidenziare i vantaggi: Comunicate chiaramente i vantaggi e il valore della vostra offerta fin dall’inizio.
- 🟢 Effettuare test A/B: Confrontate diverse versioni di pagine, moduli e titoli per identificare i potenziali attriti e trovare soluzioni efficaci.
Conclusione dell’articolo sui tassi di conversione
Siamo giunti alla fine di questo articolo 😔 ma non preoccupatevi, c’è ancora molto da imparare su Waalaxy. Il tasso di conversione è uno degli indicatori chiave che vi permetterà di misurare l’efficacia del vostro sito web o delle vostre campagne di marketing. È un indicatore di performance chiave che vi offrirà diversi vantaggi e opportunità. Ecco perché abbiamo esaminato :
- ➡️ La sua definizione e come calcolarlo.
- ➡️ Perché monitorare questa metrica.
- ➡️ Esempi.
- ➡️ Interpretare il tasso di conversione.
- ➡️ Strumenti da utilizzare.
- ➡️ Suggerimenti per aumentare i tassi di conversione.
Articolo FAQ – cos’è il tasso di conversione
Non è ancora il momento di partire. Perché vi daremo alcuni spunti che potranno aiutarvi a perfezionare la vostra conoscenza 🧠 dei tassi di conversione.
Come si calcola il tasso di conversione ecommerce ?
Il tasso di conversione e-commerce si calcola confrontando il numero di conversioni (ad esempio, il numero di acquisti) con il numero totale di visitatori del vostro sito web. Se siete arrivati all’inizio di questo articolo, saprete come effettuare il calcolo.
Per illustrare il calcolo, ipotizziamo che il vostro sito web abbia ricevuto 10.000 visitatori nel corso del mese e che 500 di essi abbiano effettuato un acquisto.
Il vostro tasso di conversione è quindi (500/10.000) x 100 = 5%
In questo esempio, il tasso di conversione dell’e-commerce è del 5%. Ciò significa che il 5% dei visitatori del vostro sito ha effettuato un acquisto. È importante notare che il tasso di conversione può essere calcolato per azioni di conversione diverse. A seconda dei vostri obiettivi, potete adattare la formula per calcolare il tasso di conversione che vi interessa.
Qual è il tasso di conversione medio di un sito di e-commerce in Francia?
Si aggira intorno al 2,96%.
Qual è il tasso di conversione giusto?
Non esiste un tasso di conversione valido e universalmente applicabile a tutte le aziende o a tutti i settori, perché può variare notevolmente in base a una serie di fattori come il tipo di sito web, il settore, il mercato di riferimento, il livello di maturità del sito, la qualità del traffico, ecc. Naturalmente, tutti vorremmo avere un tasso di conversione del 100%, ma è impossibile da raggiungere.
Il tasso di conversione considerato “buono” dipenderà quindi dal contesto specifico della vostra attività. L’importante è monitorare il tasso di conversione nel tempo e cercare di migliorarlo continuamente. In generale, l’obiettivo è quello di raggiungere un tasso di conversione il più alto possibile per massimizzare l’efficacia del vostro sito web o delle vostre campagne di marketing.
E questo è il termine del nostro articolo, speriamo che abbiate capito tutto sul tasso di conversione e che possiate aumentarlo 📈 un po’ di più.