Avete letto bene, oggi vi mostriamo 8 tipi di marketing strategie per la vostra attività! Una strategia di marketing efficace deve essere stabilita tenendo conto di diversi fattori. Vogliamo dare un’occhiata più da vicino? 😁
Ps: questa è una sintesi della guida al marketing.
Quali sono i passi da compiere per realizzare una strategia di marketing efficace?
Ogni azienda ha obiettivi e target diversi, quindi non esiste un’unica strategia di marketing. Tuttavia, esiste un processo da seguire per sviluppare una strategia di marketing efficace. 😍
Il primo passo consiste nel definire gli obiettivi dell’azienda, ossia ciò che si vuole ottenere. Il secondo passo è quello di definire il target, ovvero a chi sarà rivolta la strategia di marketing. Poi si deve analizzare la concorrenza e infine si deve sviluppare una strategia di marketing basata sugli obiettivi, sul target e sulla concorrenza. Ricapitoliamo?
- 🎯 Gli obiettivi dell’azienda,
- 🏦 Il mercato di riferimento,
- 😈 La concorrenza.
- 🎁 I prodotti o i servizi offerti,
È importante anche determinare
- 🚎 I canali di distribuzione,
- 💰 Il budget di marketing
In questo articolo vi spieghiamo come superare con successo tutti questi passaggi e quindi, essere in grado di stabilire una strategia di marketing efficace. Vi presentiamo 8 strategie che funzionano!
Quali sono gli obiettivi dell’azienda?
Molto importante: ogni azione di marketing =
analisi dei risultati. 💡
Prima di attuare una strategia di marketing, l’azienda deve determinare i propri obiettivi generali. Questi possono essere di diversa natura:
- Aumentare le vendite,
- Fidelizzare i clienti,
- Sviluppare una nuova linea di prodotti,
Lo scopo degli obiettivi è quello di fornire idee specifiche sui risultati da raggiungere e su come raggiungerli. I piani d’azione devono essere sviluppati con obiettivi a breve termine (settimanali, mensili), a medio termine (trimestrali) e a lungo termine (annuali), e ogni azione deve essere misurabile. Nel marketing, gli obiettivi possono essere quantificati.
Prendiamo l’esempio dell’obiettivo generale “aumentare le vendite”. 🤑”
Analizzeremo i seguenti parametri:
- Numero di clic su un annuncio a pagamento (breve termine).
- Appuntamenti fissati tramite una landing page (medio termine).
- Volume complessivo delle vendite (a lungo termine).
- Aumento della quota di mercato. (a lungo termine).
Nota: è importante fissare obiettivi misurabili e raggiungibili.
Come trovare il posizionamento di mercato?
Il posizionamento di mercato è un approccio che consiste nel trovare il posto che il vostro prodotto o servizio occuperà sul mercato, in base alle sue caratteristiche e a quelle dei vostri concorrenti.
In altre parole, il posizionamento è il punto in cui un consumatore posizionerebbe il vostro marchio sul mercato.
Si tratta di una fase importante del marketing, in quanto consente di definire le diverse strategie di marketing da mettere in atto per raggiungere i propri obiettivi. Quindi, come si fa? Beh, c’è il lato accademico. 👨
Mettiamo due variabili e tracciamo una croce. Scegliamo le due variabili più importanti da mettere in evidenza, in questo caso “prezzo” e “qualità”, ma possono essere anche “prezzo” e “distribuzione”.
Esempio di posizionamento
Nell’esempio di Amazon, sono molto più bravi di tutti i loro concorrenti in termini di facilità di acquisto, ma sono meno bravi in termini di qualità.
Per questo faranno leva sul loro vantaggio competitivo per distinguersi.
Metteranno la “scelta del prodotto” o l'”esperienza dell’utente” come criterio 1 e il “prezzo” come criterio 2, e guarderanno a quali concorrenti si avvicinano di più in termini di offerta. Ricordate, non si tratta solo di ciò che vendete, ma anche di come lo vendete. 😜
Avete un catalogo di prodotti/servizi?
La prima cosa da fare è chiedersi se avete un catalogo di prodotti o servizi.
Il fatto che non abbiate un catalogo cartaceo non significa che non abbiate un catalogo di prodotti. Se avete un sito web, avete già un catalogo online. Dovete assolutamente essere in grado di mostrare rapidamente tutti i vostri prodotti o servizi, avere accesso ai loro dettagli ed essere in grado di spiegarne il prezzo, la funzionalità, le opzioni…
Con Adiict, potete creare cataloghi di prodotti o servizi in pochi clic, personalizzando al massimo ogni file.
È possibile creare categorie e sottocategorie. Lo strumento è spesso dedicato alle agenzie di comunicazione e marketing perché è molto completo.
più efficaci tipi di marketing strategie Con creately è possibile iniziare a creare un albero di offerte di servizi. Lo strumento è più accessibile, più facile da usare, ma meno efficiente in termini di design ed esperienza utente
Come definire la segmentazione dei prospect?
La segmentazione consiste nel dividere un mercato in diversi gruppi di clienti, chiamati “segmenti”, in base a criteri rilevanti.
La segmentazione dei prospect è una fase importante del processo di marketing, in quanto consente alle aziende di indirizzare i propri sforzi di marketing alle esigenze specifiche di ciascun gruppo di clienti. Per fare questo:
- Definite le vostre persone tipo ( come creare una persona?)
- Tracciate un ritratto dettagliato,
- Scrivere il percorso tipico del cliente* in base a ciascuna persona.
*Viaggio del cliente: Si tratta di un insieme di fasi reali o potenziali che un cliente/utente attraversa nel corso del suo rapporto con un’organizzazione o un marchio, dalla visita del luogo/sito web all’acquisto del prodotto/servizio.
Bonus: come trovare il vostro target principale su LinkedIn? 🎁
I 3 diversi canali di distribuzione
I canali di distribuzione sono i diversi modi in cui un prodotto può raggiungere il consumatore finale. Esistono tre canali di distribuzione principali:
- Canale diretto = vendita diretta al produttore, sito web diretto.
- Canale indiretto = attraverso un intermediario, sito web dell’intermediario.
- Il canale misto = sono possibili entrambi.
Quale budget per la vostra strategia di marketing?
Una strategia di marketing può costare migliaia o centinaia di euro. Se è ben fatta, più si investe e più rende. All’inizio, cercate di reinvestire almeno il 5% delle vostre entrate nella generazione di nuovi contatti. Supponiamo che il 5% delle vostre entrate sia pari a 4000 €, quindi utilizzate una percentuale di questo importo per ogni azione:
- 35% per il SEO.
- 25% per il SEA.
- 20% per la creazione di contenuti.
- 5% per il vostro strumento di lead generation.
- 15% per le attività “collaterali”: test, nuovi strumenti…
Se le vostre entrate sono molto basse e non vi permettono di investire in pubblicità, puntate su :
- Una strategia di social media (e più precisamente LinkedIn per il B2b) = 0€.
- Un CRM per la lead generation nella versione gratuita = 0€. (ce n’è solo uno: Waalaxy).
- Creazione di contenuti di qualità su Canva (lead magnet, white paper) = 0€.
- 🚨 Il budget, spendilo in: una Landing Page super ottimizzata, annunci a pagamento molto ben segmentati.
Altrimenti, non abbiate paura di investire il 5% delle vostre entrate! La pubblicità è estremamente importante. Ricordate che tutti i vostri concorrenti la fanno!
Quali sono gli 8 diversi più efficaci tipi di marketing strategie di strategie di marketing?
La vostra attività ha bisogno di una strategia di marketing per distinguersi dalla concorrenza e raggiungere i vostri obiettivi di vendita. Ecco 8 approcci di marketing essenziali per la vostra attività.
- La presenza sui social network (ma con la giusta tecnica),
- Il lead magnet,
- Blogging e riferimenti naturali (SEO)
- Libri bianchi,
- Le newsletter
- Presenza su YouTube: Tutorial, Webinar, Eventi…
- Automazione della generazione di lead.
- Cross-channel (molto facile da implementare, promesso!)
#1 Presenza sui social network
Per potenziare la vostra presenza sui social network, dovete creare :
- Una strategia editoriale: di cosa parlate, a chi vi rivolgete?
- Pianificazione editoriale: quando pubblicare e con quale frequenza?
Su mondaymarketer potete creare modelli di pianificazione editoriale creativi e mescolare i diversi media che volete utilizzare per la vostra strategia.
Su Hubspot, potete programmare i vostri post e analizzarne i risultati.
Regalo 🎁: Per definire la vostra strategia B2b, abbiamo messo insieme una guida completa passo dopo passo. Pronti a conquistare LinkedIn? 🏇
#2 Pubblicità a pagamento (SEA)
La pubblicità a pagamento è una risorsa importante per la vostra strategia. Dà una spinta alla vostra strategia di contenuti non a pagamento e quindi contribuisce ad alimentare la vostra lead generation. In genere, viene effettuata:
- O sulla base del costo per clic (per ottenere lead)
- O al costo per mille, cioè per migliaia di visualizzazioni (per ottenere visibilità).
Regalo 🎁 Ecco come fare LinkedIn Ads e perché? La nostra guida gratuita, passo dopo passo.
#3 Blogging e ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)
Avrete sicuramente sentito parlare di SEO o ottimizzazione per i motori di ricerca? Si tratta di posizionarsi tra i primi risultati di Google quando il vostro target cerca i vostri prodotti o servizi.
In questa stessa immagine, i primi risultati sotto gli annunci sono i migliori articoli SEO, quelli più ottimizzati! Si tratta di una forza d’urto molto potente, che vi porta molta visibilità e vi permette di guadagnare visitatori sul vostro sito.
Regalo 🎁 Ecco un live gratuito su come iniziare a fare SEO quando si è alle prime armi. 🧡
#4 White paper o lead magnet
Sono strumenti di marketing che funzionano sempre molto bene. Vi presento entrambi i concetti:
Offrite un libro virtuale pieno di consigli relativi alla vostra esperienza in cambio di un indirizzo e-mail.
Questa tecnica vi permette di alimentare il vostro CRM di prospezione con lead già caldi. 🔥
Per il design, personalmente utilizziamo Canva e Figma. Potete scegliere qualsiasi strumento o rivolgervi a un freelance.
La cosa più importante è dopo, quando si hanno gli indirizzi e-mail. Dovete sapere cosa fare con loro. Per essere sicuri di convertire questi nuovi potenziali clienti, aggiungete gli indirizzi e-mail al vostro CRM e create una sequenza automatica di e-mail personalizzate.
#5 newsletter
Le newsletter sono un buon modo per fare lead nurturing* Lead nurturing: ovvero “prendersi cura dei propri prospect” e assicurarsi che non si dimentichino di voi. Quindi, una volta ottenuto il loro contatto, potete creare la seguente sequenza:
Questo è solo un esempio di come iniziare una strategia, poi ovviamente aggiungete contenuti ogni settimana e assicuratevi che :
- Non vi ripetete troppo,
- Non passate il tempo a cercare di vendere (solo il 20% dei vostri contenuti dovrebbe portare a una vendita, cioè al massimo 2 e-mail su 10).
- Che porti valore ai tuoi clienti.
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#6 Presenza su YouTube
Youtube è diventato una parte obbligatoria del vostro strategia dei contenuti. Ancora una volta, tutti i vostri concorrenti sono lì, e se non lo sono, allora un motivo in più per essere lì prima di loro! I codici di YouTube sono abbastanza semplici da capire:
- Un’immagine e un titolo che facciano venire voglia di cliccare (come nel mio esempio 👇)
- Un contenuto privo di bug, ben strutturato e ben suonante.
- Idee pertinenti,
- Nessuna vendita diretta! Facciamo inbound marketing.
- Pubblicazioni regolari (una volta al mese va bene!).
Che tipo di contenuti si possono inserire su YouTube? dipende tutto dal vostro prodotto e dal vostro pubblico di riferimento, potete inserire :
- Tutorial,
- Casi di studio,
- Ospiti esperti,
- Suggerimenti.
#7 Automazione per la generazione di lead
Sì, sì, sì 😁 Tutti gli strumenti che vi ho appena mostrato in questo articolo automatizzano le vostre azioni, e non per niente. Inviare messaggi o e-mail manualmente non è più possibile. Perdereste troppo tempo e manchereste soprattutto di efficienza.
Ma attenzione, automatizzare non significa che debba essere fatto in ogni caso. Ci sono regole tecniche da seguire. È un bene che abbiamo scritto tutto per voi. 😁
Regalo 🎁
- Come impostare la casella di posta elettronica per l’invio di e-mail? Senza, finirete nello “spam” o nella “promozione”.
- Come personalizzare i messaggi su LinkedIn? Senza, sembrerete uno spammer e perderete i vostri potenziali clienti.
#8 Multicanale
Ultimo punto, ma uno dei più importanti: la multicanalità per la vostra strategia di marketing. il canale trasversale, o multicanale, è quello che vi permette di combinare più canali per parlare agli stessi potenziali clienti.
Ad esempio, invierete loro un messaggio su LinkedIn, poi un’e-mail e infine un SMS. Questo sì che è cross-channel, perché state personalizzando i messaggi ai vostri target su diversi social media! 😜
L’opzione avanzata di Waalaxy contiene un Contact Finder, con il quale potete trovare gli indirizzi e-mail e i numeri di telefono dei vostri potenziali clienti, semplicemente avendo il loro contatto su LinkedIn.
Regalo 🎁 Ecco un Live che spiega come utilizzare la multicanalità nel modo migliore per il vostro business!
Come fare la scelta strategica giusta?
Il modo migliore per sapere cosa funziona meglio per il vostro target è provarlo. 😜 Continuiamo a esortare i nostri utenti a fare A/B Testing di marketing. 😍
L’A/B Testing è una tecnica di marketing digitale che consiste nel confrontare l’efficacia di due azioni o materiali di vendita.
È possibile testare il contenuto o la forma (ad esempio, il tipo di supporto o il messaggio). Ma non testate mai entrambe le cose allo stesso tempo. La regola 🚨 è quella di cambiare solo una variabile per ogni test e di utilizzare la stessa misura. Esempio:
- Se testiamo un messaggio di prospezione su LinkedIn su un determinato target, ad esempio 1000 persone,
- Testeremo un messaggio diverso, sempre su 1000 persone, corrispondenti allo stesso target.
Altrimenti i risultati sono falsati. Non abbiate paura, fate un test, dovete sbagliare per saperlo! Non esiste un’opzione migliore. 😍
Come garantire la corretta gestione di una strategia?
La gestione di una strategia di marketing si basa su diversi elementi chiave, quali:
- Definire obiettivi quantificabili e raggiungibili per il team.
- Pianificazione delle azioni, ad esempio grazie allo Scrum master o a Trello,
- La comunicazione all’interno del team durante tutto il processo.
- Il follow-up dei risultati.
Per creare un follow-up personalizzato e adattabile a tutto il team, utilizziamo Trello. Funziona molto bene e permette di non saltare nessun passaggio.
Regalo 🎁 Se volete dare un’occhiata più da vicino alla nostra organizzazione e lasciarvi ispirare, potete accedere a questa pagina, in versione pubblica.
Conclusione: come stabilire una strategia di marketing?
Per concludere, in questo articolo avete visto come avviare diverse tecniche di marketing:
- La presenza sui social network (ma non in qualsiasi modo),
- Pubblicità a pagamento
- Blogging e referenziazione naturale (SEO)
- White paper e lead magnet,
- Newsletter
- Presenza su YouTube: Tutorial, Webinar, Eventi…
- Automazione della lead generation.
- Canale trasversale
FAQ dell’articolo – Tipi di marketing
Se avete altre domande, non esitate a farle nella chat di Waalaxy!
Quali sono i 3 principali tipi di marketing strategie?
Esistono 3 tipi principali di strategie di marketing a seconda del posizionamento che si vuole avere sul mercato.
- Strategia di marketing N°1: Dominazione.
- Strategia di marketing N°2: Differenziazione.
- Strategia di marketing N°3: Focalizzazione.
Per saperne di più, leggete la nostra ottima guida. 🎁
Come ci assicuriamo di aver raggiunto i nostri obiettivi di marketing?
Dopo aver determinato gli obiettivi di marketing, stabilito un budget e sviluppato una strategia, è importante monitorare i risultati per assicurarsi di essere sulla buona strada. A tal fine, ecco alcuni esempi di calcolo da seguire:
- Costo di acquisizione clienti = spese di marketing/numero di nuovi clienti.
- Ritorno sull’investimento (ROI) = ( guadagni – costi di investimento)/ costi di investimento.
- Tasso di clic sulle vostre pubblicazioni e/o annunci = (clic/impressioni.) x 100
- Tasso di risposta ai messaggi di prospezione = (risposte/messaggi inviati) x 100
- Tasso di interazione sulle vostre pubblicazioni = (numero di visualizzazioni/numero di interazioni) x 100
- Tasso di apertura = (numero di aperture delle e-mail / numero di e-mail consegnate) x 100
- Visite mensili, articoli più visitati, articoli meno visitati. (Se avete una strategia SEO).
All’inizio, l’obiettivo non è confrontare questi risultati con quelli dei concorrenti, ma farli evolvere grazie all’utilizzo di diversi tipi di marketing.