Come diventare freelance

Tutto qui? Avete deciso di avviare un’attività secondaria? Ma non sapete come procedere? Sono qui per aiutarvi nella vostra ricerca e per darvi le chiavi 🗝️ di come diventare freelance. Siete pronti? Bene, allora diamoci da fare!

Oggi vedremo :

  • La definizione di lavoro autonomo.
  • Tutti i passaggi per diventare lavoratori autonomi.
  • I vantaggi.
  • Gli svantaggi del lavoro autonomo.
  • I lavori che si possono svolgere come liberi professionisti.

Definizione di lavoratore autonomo

Avete deciso di fare il grande passo 👟 e volete diventare un lavoratore autonomo. Ottimo! Se avete voglia di avviare una piccola attività in proprio e di non lavorare per un datore di lavoro specifico, allora diventare un lavoratore autonomo è la scelta migliore che possiate fare. Gli appaltatori indipendenti guadagnano denaro contattando aziende e imprese. Poi avranno dei contratti con queste ultime.

Il lavoro autonomo significa che lavorerete per voi stessi e non per un’azienda o per qualcun altro, è come un’impresa individuale.

I lavoratori autonomi possono esercitare diversi lavori: alcuni non richiedono un diploma 😁, mentre per altri sarà obbligatorio formarsi, ma ci torneremo più avanti in questo articolo.

Come diventare freelance : le tappe

Avete finalmente preso la palla al balzo e volete diventare lavoratori autonomi e forse volete conoscere tutti i passaggi per farlo. Allacciate le cinture, si parte.

#1 Definite il vostro piano

Prima di lanciarvi a testa bassa in questa avventura, ponetevi la domanda: “In cosa sono bravo?”. Una volta che avrete risposto a questa domanda❓, potrete decidere se volete creare oggetti e venderli o se volete vendere un servizio.

Quando si sa cosa si intende vendere, è necessario conoscere il prezzo del prodotto o del servizio che si intende vendere. Non si deve essere troppo bassi e, soprattutto, si deve conoscere il proprio valore. Inoltre, avete intenzione di lavorare da casa o dovete trovare un posto di lavoro?

Potete sottoporvi a una valutazione personale che vi permetta di mettere sul tavolo le vostre competenze e decidere cosa fare.

#2 Scegliere un nome

In realtà, questo è anche noto come nome dell’attività o ragione sociale. Questo sarà il nome della vostra attività 🏢. Spesso, trattandosi di un’attività di cui siete proprietari, sceglierete il vostro nome e cognome, ma non è un obbligo.

#3 Analizzare il mercato

Dopo aver definito le vostre competenze e aver capito cosa farete come lavoratori autonomi, è il momento di analizzare il mercato. Dovrete informarvi sui vostri potenziali concorrenti e sui prezzi nella vostra zona.

È il momento di conoscere anche i punti di forza e di debolezza dei vostri concorrenti. La vostra analisi vi servirà per costruire la vostra offerta e per indirizzare il vostro pubblico. Ma non è tutto: dovrete conoscere anche i vostri clienti. E per sapere tutto sui vostri clienti, dovrete creare quella che si chiama una persona.

Una persona è un ritratto del vostro cliente ideale che creerete voi stessi. Lo creerete da zero con :

  • Un cognome e un nome.
  • L’età.
  • La posizione.
  • Situazione lavorativa.
  • Stato civile 💍.
  • I suoi bisogni.
  • Le sue frustrazioni.
  • Ecc…

Avete fatto un buon lavoro una volta analizzato il mercato e creato la vostra persona. Ma non è finita qui.

#4 Impostare un piano aziendale

In questa sezione dovrete sapere come venderete i vostri prodotti o servizi e come comunicherete ciò che avete da offrire. Avete intenzione di finanziare tutto? Quanto denaro avete intenzione di spendere come lavoratori autonomi? Quali sono le aree in cui potreste avere un punto debole?

L’elaborazione di un piano aziendale o di un piano di marketing vi consentirà di prevenire tutto ciò che potrebbe accadere al vostro progetto o quasi. Se sapete su quali aree dovete lavorare, sarà più facile prendere decisioni e andare avanti.

Qui potete dare vita alla vostra idea in un piano concreto. Questo piano concreto deve essere economicamente valido, se ha punti deboli e punti di forza

#5 Trovare le finanze

Quando volete aprire un’attività in proprio, potreste aver bisogno di una certa somma di denaro. Potete ottenerla da amici, parenti, ma soprattutto dalle banche. Potete ottenere un prestito che rimborserete man mano che il vostro progetto procede. Non dimenticate che se il vostro progetto non è fattibile secondo la banca, questa non vi presterà denaro 😔.

Di solito, quando si diventa imprenditori, si può finanziare l’investimento iniziale con i propri fondi. Il grande vantaggio di questa scelta è che non avrete alcun prestito all’inizio del vostro progetto.

# 6 Mantenere un’attenzione costante

Come potete immaginare, il mercato è in continua evoluzione, per questo è estremamente importante tenere d’occhio le tendenze del mercato. L’obiettivo principale è anticipare i cambiamenti del mercato per ottenere un vantaggio competitivo ✅. Grazie a ciò, potrete adattare e modificare la vostra strategia, ma anche :

  • Adattare la propria offerta.
  • Conoscere meglio il proprio mercato per controllarlo meglio.
  • Scegliere fornitori migliori.
  • Monitorare la concorrenza e le normative, ecc.
  • Imparare a fare meglio il prospect.

Ottenete i primi clienti questa settimana

Sfruttate la potenza di Waalaxy per generare lead ogni giorno. Iniziate a fare prospezione gratuitamente oggi stesso.

waalaxy dashboard

Come diventare freelance : I vantaggi

Potreste chiedervi perché dovreste mettervi in proprio? I vantaggi sono molti:

  • Sarete il capo di voi stessi. Sarete liberi di organizzare la giornata, la settimana e il mese come volete.
  • Scegliere i progetti su cui si vuole davvero lavorare.
  • Lavorare da qualsiasi parte del mondo 🪐.
  • Cambiare settore se lo desiderate o ne avete bisogno.
  • Potrete trascorrere più tempo con la vostra famiglia.
  • Ecc…

Se così tante persone vogliono mettersi in proprio, è soprattutto perché si può essere flessibili su tutto e si può gestire il proprio tempo di lavoro come si vuole. Ovviamente questa forma di libertà non è adatta a tutti. Se vi piace lavorare per un’azienda, avete una supervisione e amate le persone con cui lavorate, ottimo ❤️, potete benissimo continuare così.

Come diventare lavoratori autonomi: Gli svantaggi

Vi abbiamo illustrato i principali vantaggi dell’essere lavoratori autonomi, ma ci sono alcuni svantaggi di cui dovete essere consapevoli. Ne facciamo un elenco per voi:

  • Reddito incoerente.

All’inizio, per lo più, è difficile guadagnare perché, a differenza dei lavori regolari in cui si ha uno stipendio costante ogni mese, l’attività autonoma è più incerta. Non avete la garanzia di avere un reddito.

  • Separazione tra vita lavorativa e vita privata.

Poiché potete lavorare da casa o da qualsiasi altra parte del mondo, potreste avere qualche difficoltà a separare la vostra vita lavorativa da quella privata. È vero che si possono stabilire gli orari di lavoro, ma può essere difficile separare le altre attività personali. È molto importante avere spazio per la propria vita privata e per quella lavorativa.

  • Permessi retribuiti.

Quando si lavora in un’azienda, si hanno alcuni vantaggi come i permessi retribuiti. Quando si lavora in proprio o si avvia un’impresa, è difficile prendersi delle ferie. È necessaria un po’ di organizzazione per prendersi delle ferie. È quindi necessario sapere quando la vostra azienda è meno attiva, a seconda del periodo dell’anno.

  • Trovare clienti.

Quando si è lavoratori autonomi, si possono incontrare difficoltà nell’acquisire nuovi clienti, soprattutto all’inizio. Dovrete quindi stabilire una fascia oraria per sondare il vostro mercato (potete farlo su LinkedIn, ad esempio), contattare i clienti e comunicare le vostre offerte.

Quali sono i lavori che un lavoratore autonomo può fare?

Se desiderate davvero lanciarvi in questa avventura, esiste un elenco di lavori che potete svolgere come liberi professionisti. Eccolo:

  • Scrittore.
  • Investitore.
  • Venditore.
  • Progettista d’interni.
  • Organizzare eventi.
  • Allenatore di vita.
  • Personal trainer.
  • Wedding 👰 planner.
  • Traduzione.
  • Tutoraggio.
  • Web design.
  • Produttore di video.
  • Blogger/ SEO.
  • Tutor di musica.
  • Ecc…

Per qualsiasi lavoro che abbia a che fare con la salute, è necessario avere delle solide basi per poterlo svolgere. I vostri clienti hanno il diritto di chiedervi qualsiasi titolo relativo al vostro lavoro. E potrebbe essere meglio per evitare qualsiasi infortunio durante l’esercizio fisico.

Conclusioni su come diventare freelance

Grazie a questo articolo, siamo riusciti a scoprire 😮 come diventare lavoratori autonomi. Abbiamo potuto vedere:

  • La definizione di lavoro autonomo.
  • I passi per diventare lavoratori autonomi.
  • I vantaggi.
  • Gli svantaggi del lavoro autonomo.
  • I lavori che si possono svolgere come liberi professionisti.

FAQ dell’articolo Come diventare freelance

Siamo quasi alla fine di questo articolo, ma abbiamo ancora qualcosa da insegnarvi.

Quali sono le differenze tra un libero professionista e un lavoratore autonomo?

Un freelance è una persona che lavora in modo indipendente e viene pagata per i suoi servizi. Un freelance può lavorare per diversi clienti e non è legato in modo permanente a un’azienda.

Il libero professionista svolge un’attività professionale indipendente su base occasionale o regolare ed è soggetto a un sistema fiscale e previdenziale semplificato.

  • Esistono diverse differenze tra un libero professionista e un lavoratore autonomo:
    Regime fiscale e sociale: Il regime fiscale e sociale dell’autoimprenditore è semplificato e prevede contributi sociali inferiori a quelli dei lavoratori dipendenti. Il libero professionista, invece, deve iscriversi al fondo pensionistico e previdenziale per i lavoratori indipendenti e pagare contributi sociali più elevati.
  • Status giuridico: I liberi professionisti non hanno uno status giuridico specifico e possono svolgere la loro attività sotto diverse forme giuridiche (ditta individuale, società, ecc.). L’autoimprenditore, invece, ha uno status giuridico specifico che lo distingue da altri tipi di imprese.
  • Fatturato: L’autoimprenditore è soggetto a limiti di fatturato. Se il suo fatturato supera questi limiti, deve passare a un regime fiscale e sociale più complesso e costoso. Il libero professionista non è soggetto a questo tipo di limiti e può avere un fatturato illimitato, ma gli verrà addebitata una certa percentuale delle sue entrate.

È importante notare che queste differenze possono variare a seconda del Paese, delle normative locali e del tipo di attività, quindi assicuratevi di verificare gli obblighi che si applicano alla vostra situazione prima di avviare un’attività come imprenditore indipendente 🙂

Quali sono i lavori autonomi più pagati?

Avviare un’attività in proprio può essere difficile, ma è possibile scegliere un lavoro tra i più pagati sul mercato come lavoratore autonomo. Ecco l’elenco dei lavori autonomi più pagati:

  • Progettista di case: alcuni potrebbero chiedervi una laurea, di solito i progettisti di case hanno una laurea. In media, si possono ottenere 50.490 dollari all’anno.
  • Tutor: Se sentite di voler passare del tempo con dei bambini insegnando loro qualcosa, questo lavoro potrebbe fare al caso vostro. Il cliente potrebbe chiedervi una laurea triennale. Guadagnerete 33.000 dollari all’anno.
  • Personal trainer: In questo caso, è assolutamente necessario avere una laurea perché non si vogliono causare infortuni ai clienti. In media si possono guadagnare 38.000 dollari all’anno.
  • Autista: Se vi piace guidare, potete sicuramente diventare autisti come lavoratori autonomi. Ovviamente vi verrà richiesto di avere una patente di guida valida. In media si possono guadagnare 29.000 dollari all’anno.
  • Sviluppatore: Il lavoro di sviluppatore è molto popolare. Le aziende sono sempre alla ricerca di ottimi sviluppatori e i bravi sviluppatori sono merce rara. Ma potete benissimo avviare un’attività in proprio. Lo stipendio medio annuo è di circa 90.000 dollari.

Naturalmente potete trovare altri lavori molto ben pagati, non importa se il vostro lavoro non rientra in questo elenco non esaustivo, non dimenticate che la cosa più importante è anche fare ciò che amate.

Consigli su come diventare lavoratori autonomi

Se volete davvero fare il grande passo come lavoratori autonomi, vi diamo alcuni consigli su come far sì che i vostri progetti abbiano il massimo successo possibile.

La prima cosa che vorremmo dire è che, ancora una volta, il lavoro autonomo non è fatto per tutti. Se vi piace stare con i vostri colleghi, avere ferie e permessi retribuiti, fate come voi e rimanete in un’azienda. Se invece desiderate davvero lavorare in proprio per tutti i vantaggi di cui abbiamo parlato, allora partite!

Se volete essere un lavoratore autonomo di successo, dovete assolutamente farlo:

  • Impostare la vostra pianificazione.

Lavorate da casa e volete dimostrare la vostra serietà, ma non volete essere sempre disponibili. Se decidete di pianificare il vostro tempo di lavoro, sarà molto più facile prendersi un po’ di riposo e apprezzare anche la vostra vita privata.

  • Continuate a imparare.

Potete far evolvere le vostre offerte e quindi aumentare i prezzi perché continuate a formarvi. Se le vostre offerte sono digitali, è importante continuare a formarsi perché il settore è in continua evoluzione. In questo modo vi adatterete ai vostri clienti, ma anche a una domanda sempre più esigente.

  • Gestite il vostro denaro.

Quando riceverete il vostro stipendio, sarà molto diverso da una normale situazione lavorativa e può essere una tentazione spendere troppo. Gestite il vostro denaro in modo saggio per poter pagare le tasse e risparmiare 💰.

Posso essere un lavoratore autonomo e un dipendente?

La risposta è decisamente sì: si può essere dipendenti e lavorare in un’azienda, ma anche avere un’attività in proprio. È perfettamente possibile lavorare per un’azienda e poi avere una propria attività. Ad esempio, potete vendere i vostri gioielli online ed essere un autore SEO.

Ora sapete tutto su come diventare freelance.

Pour aller plus loin :

Attirare i migliori talenti non è sempre facile, soprattutto in un mercato sempre più competitivo. Ma cosa succederebbe se poteste

09/11/2024

Volete contattare i potenziali clienti, ma non avete i loro indirizzi e-mail… Pertanto, non potete contattarli 😔.Abbiamo la soluzione! Dovreste

07/11/2024

Uno dei modi più semplici per entrare in contatto con i potenziali clienti è quello di inviare loro il miglior

05/11/2024

Get the ultimate e-book for multi-channel prospecting 📨

Or How to go from 0 to +10 leads per week – No experience needed.