Remarketing : Come coinvolgere nuovamente i vostri clienti potenziali?

Avete catturato l’attenzione dei vostri potenziali clienti – hanno persino scaricato il vostro e-book – ma da allora, i grilli… 😅
Non preoccupatevi, è qui che il remarketing viene in aiuto! Consideratelo come un’amichevole spinta digitale che vi dice: “Ehi, ti ricordi quel fantastico contenuto che hai scaricato? Sei pronto a fare il passo successivo?”. 🎯

Il remarketing consiste nell’incoraggiare i potenziali clienti a passare dalla considerazione all’azione dopo aver avuto un po’ di tempo per riflettere. In questo articolo vi spiegherò come sfruttare il remarketing per trasformare l’indecisione in impegno. ⭐️

Siete pronti a far cambiare loro idea? Tuffiamoci!

Che cos’è il remarketing ? Remarketing significato

💡

Il remarketing consiste nel coinvolgere nuovamente le persone che hanno già interagito con il vostro marchio ma che non hanno ancora completato un acquisto o intrapreso l’azione desiderata.

Serve a ricordare a coloro che hanno mostrato interesse per il vostro prodotto o servizio ma non hanno portato a termine l’azione, come iscriversi o effettuare un acquisto. Mentre il retargeting spesso coinvolge gli annunci online utilizzando pixel di tracciamento, il remarketing avviene principalmente attraverso le campagne e-mail. 🎯

Ecco come funziona:

  • Chi è il target 👥 Il Remarketing si rivolge specificamente a persone che hanno già interagito con il vostro sito, sia che abbiano aggiunto un prodotto al carrello o scaricato un libro bianco.
  • Qual è lo scopo? L’obiettivo è incoraggiare questi utenti a completare l’acquisto o a compiere un’altra azione desiderata, in particolare dopo che hanno avuto un po’ di tempo per riflettere.
  • Come funziona? ✉️ Il Remarketing prevede la raccolta degli indirizzi e-mail dei visitatori e l’invio di e-mail mirate in momenti cruciali del ciclo di acquisto, spesso con promozioni speciali. Anche i social media possono essere sfruttati per riconnettersi con questi potenziali clienti.

Perché fare remarketing ?

Il remarketing è un vero e proprio alleato per i marketer che vogliono ottimizzare le loro performance. Ecco perché:

1. Catturare l’attenzione dei potenziali clienti

Il Remarketing vi permette di creare un messaggio personalizzato per ogni target. Invece di inviare un’e-mail generica, potete personalizzare la vostra comunicazione in base alle loro interazioni precedenti. 🧐

Ad esempio, se un visitatore ha navigato in una categoria specifica del vostro sito, come le scarpe sportive, ma non ha completato l’acquisto, 🏃‍♂️ perché non inviargli un’e-mail con le migliori offerte di quella categoria o offrendo uno sconto esclusivo sulle scarpe che ha visto? 👟

💡

Un esperimento della “Harvard Business Review” ha dimostrato un aumento dell’11% dei tassi di clic e un aumento del 38% dei ricavi dei prodotti con le campagne di remarketing! 🚀

Questo approccio personalizzato dimostra ai vostri clienti potenziali che conoscete veramente le loro esigenze e preferenze, aumentando in modo significativo la probabilità che clicchino sul vostro annuncio e tornino sul vostro sito per finalizzare l’ordine. 🔥

2. Mantenere i clienti fedeli

L’emarketing non consiste solo nell’attirare nuovi clienti, ma anche nel fidelizzare quelli esistenti. 🔄

Questi clienti hanno già mostrato interesse per i vostri prodotti e spesso è più facile farli tornare che acquisirne di nuovi. Con il remarketing, potete offrire loro servizi speciali, sconti esclusivi o semplicemente ricordare loro acquisti passati che potrebbero interessarli di nuovo. 🔔

Questa strategia aiuta a costruire un relazione con il cliente duraturo e a trasformarli in acquirenti abituali. ❤️

3. Massimizzare il ROI

Rivolgendovi a un pubblico che ha già mostrato interesse per il vostro marchio, eviterete di sprecare risorse cercando di convincere degli sconosciuti. Al contrario, investite il vostro budget dove è più probabile che produca risultati. 🍓

L’e-mail marketing, in particolare, è un canale efficace dal punto di vista dei costi che vi permette di raggiungere direttamente clienti qualificati, rendendo ogni campagna più efficiente e redditizia. Ad esempio, se una persona ha visitato il vostro sito, ha creato un account, ha aggiunto un prodotto al carrello e poi è sparita, un’e-mail ben mirata potrebbe essere tutto ciò che serve per riportarla indietro e completare l’acquisto. 💸

Il risultato? Un migliore ritorno sull’investimento (ROI) con operazioni che costano meno, ma convertono di più. 📈

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Quali sono gli svantaggi del remarketing?

Se da un lato il remarketing offre numerosi vantaggi, dall’altro presenta alcune sfide che è necessario considerare per sviluppare la strategia più efficace. ⭐️

Il vostro pubblico è limitato

Il problema principale del remarketing è che è limitato a coloro che hanno già interagito con il vostro marchio. Sebbene sia eccellente per incrementare le conversioni, se il vostro obiettivo è quello di espandere il pubblico, potreste trovarvi in una sorta di loop. 🌀

State coinvolgendo un pubblico che vi conosce già, il che è efficace per incoraggiarli a completare un acquisto, ma non per attirare nuovi clienti. Se volete far crescere la vostra base clienti raggiungendo nuovi potenziali clienti, il remarketing da solo non è sufficiente.

Non è possibile raggiungere un nuovo pubblico che non ha mai sentito parlare di voi solo con questo metodo. Se volete espandere la vostra base di clienti e attirare nuovi segmenti di mercato, dovrete combinare il remarketing con altre strategie come il digital prospecting. 🔎

Attenzione all’effetto boomerang

Il Remarketing è un modo efficace per rimanere in cima alla mente dei vostri acquirenti, ma comporta un rischio: essere troppo insistenti. Immaginate di ricevere più e-mail o di vedere ripetutamente gli stessi annunci: può diventare rapidamente irritante. 🤯

Questo tipo di ripetizione può finire per irritare i vostri clienti potenziali e, invece di avvicinarli all’acquisto, rischiate di allontanarli. Peggio ancora, potrebbe danneggiare l ‘immagine del marchio 🥲.

È fondamentale trovare il giusto equilibrio: fornire un numero sufficiente di promemoria per mantenere il vostro marchio in primo piano, ma non così tanto da farli sembrare spam. Un’eccessiva pressione può facilmente ritorcersi contro, trasformando una potenziale opportunità in un vero e proprio rifiuto. 😬

L’importanza del coinvolgimento dei lead nel remarketing

Questa strategia non si limita a colpire qualsiasi visitatore del vostro sito, ma consiste nel capire in quale punto del customer journey si trova ogni potenziale cliente.

Il tipo di lead su cui ci concentriamo è il lead “hot”. Si tratta di qualcuno che ha già mostrato interesse fornendo il proprio indirizzo e-mail o accettando il vostro invito sui social network. In genere, esistono tre livelli di lead, ognuno dei quali richiede un approccio diverso.

1. contatti freddi

I lead freddi non hanno ancora mostrato molto interesse per il vostro marchio. Potrebbero aver visitato il vostro sito una volta, aver cliccato su un annuncio per caso o non conoscervi affatto. Il loro impegno è ancora basso e sono ben lontani dal prendere una decisione d’acquisto. 🥶

L’obiettivo con i lead freddi è quello di stimolare la loro curiosità fornendo maggiori informazioni. Si può puntare su di loro con articoli di blog, infografiche o video esplicativi che rispondano alle loro potenziali domande. 💡

Questo aiuta ad aumentare la consapevolezza del marchio, guidandoli in modo sottile verso la fase successiva: diventare lead caldi. 🙌🏻

2. contatti caldi

Ilead caldi hanno dimostrato un livello di interesse più elevato. Potrebbero aver aggiunto prodotti al carrello senza completare l’acquisto o aver interagito con le vostre e-mail cliccando sui link. Questi prospect sono nella fase di considerazione e si stanno avvicinando alla decisione d’acquisto, ma hanno ancora bisogno di una piccola spinta per andare avanti. 👍🏻

La vostra strategia di remarketing in questo caso deve puntare a convincerli evidenziando i vantaggi dei vostri servizi. Potete mostrare loro testimonianze di clienti, casi di studio o anche confronti con i vostri concorrenti. 🏆

💡

L’offerta di promozioni specifiche o di codici sconto può essere un modo efficace per incoraggiare i lead caldi ad agire. 🛍️

3. contatti caldi/qualificati

Ilead caldi sono quelli che sono sul punto di essere convertiti. Potrebbero aver già compilato un modulo di contatto o scaricato un white paper altamente mirato, indicando una forte intenzione di acquisto. 🥵

In questa fase, gli sforzi di remarketing devono essere altamente mirati e incentivanti. È essenziale rafforzare la loro decisione d’acquisto con messaggi urgenti come “Sono rimasti solo pochi articoli in magazzino” o “Il tuo carrello è in attesa con un’offerta esclusiva per le prossime 24 ore.” ⏳

Promemoria personalizzati, come avvisi sulla disponibilità limitata del prodotto visualizzato, possono fare la differenza. Inoltre, le promozioni dell’ultimo minuto o le garanzie di soddisfazione possono essere molto efficaci per convincerli a concludere l’acquisto il prima possibile. 👀

Quale piattaforma utilizzare per il remarketing?

Il remarketing diventa ancora più potente quando viene erogato sulle piattaforme giuste, dove i vostri potenziali acquirenti trascorrono la maggior parte del loro tempo. Ecco alcune delle migliori opzioni per migliorare l’impatto delle vostre campagne di remarketing. 👇🏻

Remarketing sui social network

I social network sono il terreno di gioco ideale per il remarketing Piattaforme come Facebook, Instagram e LinkedIn consentono di rivolgersi a individui che hanno già interagito con il vostro marchio, sia che abbiano apprezzato un post, commentato o partecipato a un concorso. 👯‍♀️

Con il remarketing sui social network, potete :

  • Personalizzare i messaggi 🎯: Sfruttare i dati delle interazioni precedenti (come un post o un commento) per creare messaggi ultra mirati che ricordano agli utenti i prodotti o i servizi per i quali hanno mostrato interesse. Ad esempio, se a qualcuno è piaciuto un post su una nuova collezione, è possibile inviargli annunci con articoli specifici di quella collezione.
  • Offrite promozioni esclusive 🎁 : utilizzate i social network per offrire promozioni speciali a coloro che si sono impegnati con il vostro marchio. Ad esempio, potreste offrire uno sconto a chi ha partecipato a un concorso o un codice promozionale esclusivo a chi ha commentato un post. Questo rafforza il loro coinvolgimento e li spinge alla conversione.
  • Tracciate i risultati in tempo reale 📊 : i social network forniscono strumenti di tracciamento accessibili e facili da usare che vi permettono di monitorare le prestazioni delle vostre campagne di remarketing in tempo reale.
💡

Se includete dei link nei vostri post, assicuratevi di tracciarli per vedere quante persone hanno cliccato su di essi! 😌

Remarketing via e-mail

Ilremarketing delle e-mail si rivolge agli utenti che hanno già aperto o interagito con le vostre e-mail. È una tecnica molto efficace per coinvolgere nuovamente persone già interessate alle vostre offerte. 👀

Potete usare questa tecnica in diverse situazioni, come ad esempio:

  • Rilanciare l’abbandono del carrello 🛒: Se qualcuno ha lasciato dei prodotti nel carrello senza completare l’acquisto, un’e-mail di remarketing può servire a ricordare delicatamente questi articoli, incoraggiandoli a tornare e completare l’acquisto. Per aumentare le probabilità di conversione, si può anche includere una piccola promozione o uno sconto come ulteriore incentivo.
Remarketing
  • Offrire contenuti personalizzati 📚 : con il remarketing via e-mail, potete offrire contenuti personalizzati in base alle azioni precedenti di un utente. Ad esempio, se qualcuno ha scaricato un eBook, è possibile fargli seguire articoli o altre risorse relative a quell’argomento come parte di una strategia di outbound marketing. L’obiettivo è attirare la loro attenzione, suscitare il loro interesse e guidarli ulteriormente nell’imbuto di vendita.
  • Coinvolgere nuovamente gli utenti inattivi ⏳: Se alcuni abbonati non sono stati attivi per un po’ di tempo, è il momento di “risvegliarli.” Inviate un’e-mail personalizzata che metta in evidenza i vantaggi dei vostri servizi, ricordando loro il valore che offrite per invogliarli a tornare a impegnarsi.
Email di Remarketing

Il remarketing delle e-mail offre risultati delle campagne facili da analizzare. È possibile seguire :

  • Tasso di apertura.✅
  • Tasso di click-through (CTR).☝️
  • Conversioni. 🛍️
  • Link condivisi. 🔗

Questo approccio vi permette di identificare ciò che funziona meglio e di apportare modifiche di conseguenza. Ottimizzando continuamente le vostre e-mail, potrete migliorarne le prestazioni nel tempo. 📈

Caso di studio : come fare remarketing B2B?

Il remarketing nel B2B richiede un approccio un po’ particolare, poiché i cicli di vendita sono spesso più lunghi e le decisioni di acquisto più complicate. 👀

Per massimizzare l’efficacia delle vostre campagne di remarketing B2B, è essenziale combinare strumenti come LinkedIn e l’emailing con una piattaforma di prospezione automatizzata come Waalaxy. Vi spiegherò tutto!

1: Usare LinkedIn per il remarketing B2B

LinkedIn è la piattaforma ideale per il remarketing B2B. Vi permette di trovare i professionisti in base al loro settore, alla loro posizione o alla loro azienda. Con LinkedIn, potete creare messaggi che li raggiungano direttamente dove trascorrono la maggior parte del loro tempo ⏳.

Perché e come usare LinkedIn?

Con oltre 1 miliardo di membri, LinkedIn è una rete professionale essenziale. LinkedIn è il social network più utilizzato dai decision maker B2B, con l’84,8% di loro che lo usa come parte della propria attività professionale. 💼

Oltre a essere il network preferito dai dirigenti di piccole e grandi aziende, LinkedIn è anche il più incentivante: il 45,6% dei decisori B2B vi scopre o riceve contenuti che li portano a un acquisto.🛍️

Sarebbe un peccato trascurare questa rete quando si crea una strategia di remarketing! Ma come si usa? 🧐

Non userete LinkedIn per gestire campagne ADS, ma per :

  • Trovare potenziali clienti che corrispondono alla vostra buyer persona. 👤
  • Contattateli facilmente. 📨
  • Raccogliere informazioni come la loro e-mail.👨🏻‍💻
  • Remarketing successivo. 🔄

Uno dei vantaggi di LinkedIn è che potete automatizzare tutti questi passaggi!

2. Inviare e-mail per il remaketing B2B

Utilizzando campagna di e-mail segmentate, è possibile indirizzare messaggi personalizzati in base a comportamenti passati, come l’apertura di un’e-mail o la visita di una pagina specifica. Questo approccio garantisce che la comunicazione sia pertinente e adeguata alle esigenze individuali di ciascun potenziale cliente.

Perché e come fare email marketing?

Con oltre 4,26 miliardi di utenti nel 2022, l’e-mail regna come il re dei canali di comunicazione. Non c’è da stupirsi che sia considerato il modo più economico per raggiungere i vostri potenziali clienti. Uno studio sul ROI dell’email marketing, basato sui dati di oltre 400 specialisti, rivela che le campagne email offrono un ritorno medio di 38 volte l’investimento. Sì, avete letto bene, 38 volte! 🚀

Si prevede che il numero di utenti di e-mail supererà i 4,48 miliardi in tutto il mondo entro il 2024. Inoltre, il 99% degli utenti di e-mail controlla la propria casella di posta ogni giorno, e alcuni la controllano fino a 20 volte al giorno. ⭐️

In termini di prestazioni, il tasso medio di apertura delle e-mail è del 18,20%, con un tasso medio di clic del 5,35%. In breve, l’email marketing non solo permette di raggiungere e convertire i clienti, ma offre anche un impressionante ritorno sull’investimento. 💪

Potete utilizzare l’e-mail come parte della vostra strategia di remarketing

  • Segmentando il vostro pubblico 🎯: Iniziate segmentando la vostra lista di contatti in base a criteri specifici, come le azioni precedenti sul vostro sito (carrello abbandonato, consultazione del prodotto, download) o il loro livello di coinvolgimento. Questo approccio vi permette di inviare messaggi più personalizzati e pertinenti, aumentando le possibilità di reingaggio e conversione.
  • Creare e-mail personalizzate 📝: Create e-mail che rispondano direttamente alle esigenze e alle aspettative di ciascun segmento. Utilizzate righe di oggetto che attirino l’attenzione e contenuti che ricordino ai potenziali clienti ciò che hanno lasciato, come gli articoli nel loro carrello o un’offerta che hanno visualizzato. Questo approccio personalizzato aiuta a coinvolgere nuovamente i clienti e li incoraggia a fare il passo successivo.
emailing remarketing
  • Automatizzate i vostri invii 🚀: L’automazione amplifica l’impatto delle campagne e-mail di remarketing. Invece di inviare manualmente ogni e-mail, potete impostare invii automatici che si attivano al momento giusto in base alle azioni dei vostri clienti. Questo vi permette di programmare email personalizzate per segmenti specifici, risparmiando tempo. Ad esempio, dopo aver inviato un codice sconto a un gruppo di potenziali clienti, potete programmare un promemoria di follow-up qualche giorno dopo per incoraggiarli a utilizzarlo.

3. Automatizzare con Waalaxy: potenziare la strategia B2B

Waalaxy è un’ estensione di Chrome che vi permette di automatizzare le vostre campagne di prospezione multicanale, sia tramite LinkedIn che tramite e-mail. Semplice, intuitiva, sicura ed efficace, Waalaxy è la soluzione perfetta per potenziare le vostre attività di prospezione e remarketing. 🤖

Ecco cosa può fare Waalaxy per voi:

  • Collegare Waalaxy con i vostri strumenti preferiti come HubSpot, Salesforce, NoCRM o Zoho per un’esperienza senza soluzione di continuità. 🔗
  • Importate i dati dei contatti che hanno interagito con le vostre campagne precedenti, con i social network o con il sito web, e generate un database con i profili che consultano il vostro LinkedIn o interagiscono con i vostri post tramite integrazioni. 🧑‍💻
💡

Grazie al Prospect Finder, è possibile trovare anche prospetti simili ai propri obiettivi! 🎯

  • Email Finder integrato, grazie all’AI e alla conformità al RGPD, l’Email Finder di Waalaxy trova indirizzi e-mail di profili simili per arricchire le vostre liste. 🔒
  • Pulite il vostro database e segmentate i vostri prospect per un migliore targeting grazie ai TAG su Waalaxy. 🎯
  • Automatizzate i messaggi e le email configurando sequenze automatiche di messaggi personalizzati a partire da modelli, integrando variabili come PJ, link, immagini e persino note vocali per aumentare il coinvolgimento dei vostri leader. ✍🏼

Lanciate la vostra campagna e osservate come Waalaxy trasforma i vostri prospect in lead qualificati, il tutto monitorando le prestazioni dal vostro dashboard. 📊

Come gestire una campagna di remarketing con Waalaxy?

Con Waalaxy, potete segmentare i vostri target e inviare loro automaticamente un messaggio o un’e-mail. Potrete raggiungere più persone, più velocemente! 🚀

  • Passo 1: Importare i vostri contatti
    Iniziate importando i vostri lead elenco in Waalaxy. Potete importare gli elenchi esistenti che avete su Waalaxy oppure cercare e aggiungere prospect in base a criteri specifici da LinkedIn. Una volta importato, potete ordinare l’elenco usando i tag e tenere traccia dei diversi stati e delle azioni intraprese per ogni prospect 👤.
  • Fase 2: Creare sequenze personalizzate
    Una volta importati i vostri potenziali clienti, impostate sequenze automatiche che inviano messaggi LinkedIn seguiti da e-mail. Ad esempio, iniziate inviando una richiesta di connessione a LinkedIn, poi seguite con un messaggio una volta accettata la richiesta di connessione . Qualche giorno dopo, inviate un’e-mail contenente informazioni rilevanti o un invito a una dimostrazione.
Remarketing con waalaxy
  • Fase 3: programmazione dei messaggi

Ora che avete scelto la vostra sequenza, è il momento di creare i vostri messaggi o e-mail. Potrebbe sembrare un po’ scoraggiante, ma non preoccupatevi! 🧘🏻‍♀️

Il segreto è creare messaggi che catturino l’attenzione dei potenziali clienti in modo divertente e coinvolgente. Rivolgetevi direttamente a loro, personalizzate il messaggio inserendo variabili e considerate l’aggiunta di un tocco di umorismo per renderlo più accattivante. ⭐️

Ogni messaggio deve avere un obiettivo chiaro, sia che si tratti di spingerli a cliccare su un link, a scaricare qualcosa o a rispondere alla vostra e-mail. Assicuratevi che il vostro “call to action” sia ben visibile e convincente.

  • Il primo passo, una volta accettata la connessione, è inviare un messaggio.

Dopo che la richiesta di connessione a LinkedIn è stata accettata, è il momento ideale per inviare un breve messaggio. Questa è l’occasione per fare un’ottima prima impressione, quindi cercate di essere professionali e allo stesso tempo amichevoli!

💡

Salve {{firstName}},

Grazie per aver accettato la mia connessione! Ho notato che lei fa parte del [settore/industria] e questo è fantastico perché ho qualcosa che potrebbe interessarla 😉 [citare un contenuto pertinente, come un articolo, un video o un’offerta speciale].

Se hai qualche minuto, mi piacerebbe parlarne o rispondere alle tue domande.
Buona giornata e a presto!
Cordiali saluti,
[Il tuo nome]

Questo messaggio dimostra che siete lì per fornire valore senza essere troppo insistenti. È l’occasione perfetta per iniziare una conversazione con il vostro target. 🎯

💡

Non sei sicuro di cosa scrivere nel tuo messaggio? Waalaxy ha integrato Waami nella sua estensione: uno strumento di scrittura AI che creerà il messaggio perfetto per voi! 🤖

  • Il passo successivo, una volta acquisita l’e-mail, è quello di ritargettizzare il prospect via e-mail. In alternativa, potreste scegliere di ritargettizzarli inviando un secondo messaggio su LinkedIn. 😌

Il vostro potenziale cliente ha accettato la richiesta di connessione, ha ricevuto il vostro messaggio iniziale e potrebbe anche aver risposto positivamente! Ora è il momento di intensificare i vostri sforzi inviando loro un’e-mail“mirata” . L’obiettivo è trasformare questa nuova connessione a LinkedIn in un’opportunità commerciale tangibile. Questa e-mail deve fare riferimento alla vostra interazione iniziale e offrire un valore aggiunto.

💡

Oggetto: Ho un’offerta speciale per te! 🎯

Salve {{firstName}},

Facendo seguito alla nostra ultima conversazione, volevo condividere con te qualcosa che penso apprezzerai molto: [nome della risorsa/offerta]. 🎁

Questa è l’occasione perfetta per [risolvere un problema specifico o sfruttare un’opportunità] di cui abbiamo parlato.
Cliccate qui per verificarla: [Link alla risorsa/offerta].

Se avete domande o volete saperne di più, sarò felice di chiacchierare. È sempre un piacere aiutarvi a portare avanti i vostri progetti!

Grazie ancora, e a presto! 😊
Cordiali saluti,
[Email signature]

  • Passo 4: Analizzare e regolare
    Waalaxy fornisce un’analisi dettagliata delle prestazioni, consentendo di monitorare vari indicatori di performance come il tasso di apertura, il tasso di risposta e il tasso di conversione. Questo vi permette di regolare le vostre sequenze in tempo reale e di ottimizzare la vostra strategia di remarketing. ⚡️

Vogliamo fare un riassunto?

In poche parole, il remarketing è la vostra arma segreta per trasformare i potenziali clienti curiosi in clienti fedeli. Avete già catturato la loro attenzione; ora è il momento di riportarli indietro e convincerli a fare il passo successivo! 🚀

Che si tratti di e-mail ben realizzate o di campagne mirate sui social network, il remarketing vi aiuta a rimanere in cima alla mente dei vostri acquirenti e a massimizzare le possibilità di conversione, il tutto senza dover ricominciare da zero ogni volta. 🙌🏻

Con il remarketing, non lasciate nulla al caso. Ricordate ai vostri potenziali clienti perché erano interessati a voi fin dall’inizio e date loro quella spinta in più di cui hanno bisogno per agire. 💸

Domande frequenti

Qual è la differenza tra remarketing e retargeting ?

Il remarketing viene spesso confuso con il retargeting, ma in realtà si tratta di due approcci diversi per raggiungere i vostri clienti. 🎯

La differenza? Il retargeting consiste nel mostrare annunci a pagamento a persone che hanno già visitato il vostro sito. Utilizza cookie/pixel per tracciare i visitatori e mostrare loro annunci su altri siti, piattaforme di social media e altro. È più complesso da impostare e generalmente meno mirato del remarketing.

Il remarketing fa un passo avanti. Si rivolge specificamente a lead o clienti esistenti che hanno già condiviso il loro indirizzo e-mail con voi o con cui siete già in contatto. Questo vi permette di inviare e-mail o notifiche in base alle azioni precedenti dell’utente.

Ora sapete tutto sul remarketing! 🚀

Volete andare oltre?

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