Che cos’è una collaborazione ? Come trovare i partner e definire i termini della partnership? Come avvicinarli e convincerli? Come assicurarsi che tutti possano essere vincitori? In questo articolo rispondiamo a molte domande che vi aiuteranno a sviluppare la vostra attività nella giusta direzione!
Che cos’è una collaborazione ?
È un sistema di collaborazione che offre una reale opportunità di condividere e ampliare le opportunità di business.
Una collaborazione può essere con: un’azienda, un marchio, un’associazione, un’organizzazione o un imprenditore.
Può essere concepita in diversi modi:
- Scambio di visibilità,
- Sponsorizzazioni,
- Marketing di affiliazione,
- Mutazione di due prodotti,
- Offerta speciale o offerta congiunta,
- Pubblicità congiunta,
- Condivisione di contatti,
- Referral.
Perché fare una collaborazione?
L’obiettivo principale di una partnership commerciale è di solito che entrambe le parti ne traggano beneficio. questo aumento può avvenire in modo diretto o indiretto. Ad esempio, una collaborazione che mira a creare un'”offerta speciale” aumenterà direttamente le vendite. E per tutto questo, lo scambio di visibilità ha lo stesso obiettivo, aggiungendo una nozione di notorietà.
La partnership amplierà quindi le possibilità di entrambe le aziende coinvolte. 📈
Come si crea una collaborazione?
Per creare una collaborazione, entrambe le parti dovranno concordare i termini e gli obiettivi del progetto. In genere, sono necessari diversi scambi dal vivo o telefonici, seguiti da una convalida più formale per iscritto e, talvolta, dalla firma di un contratto di partnership con diverse clausole. 🤓
L’obiettivo sarà quindi quello di trovare un accordo comune in cui entrambe le parti siano vincenti. Per scegliere il partner giusto, dovete assicurarvi che la persona, l’azienda o l’associazione con cui volete collaborare sia affidabile e fidata.
Inoltre, è necessario verificare la reputazione dell’azienda con cui si intende collaborare.
🔍 Una volta scelta l’azienda:
- Preparate una o più idee sul tipo di collaborazione che preferite.
- Ricercate le diverse aziende che potrebbero soddisfare le vostre esigenze di partnership e selezionate quelle che potrebbero soddisfare al meglio la vostra richiesta.
- Scrivete loro via e-mail o su LinkedIn.
- Proporre un incontro professionale.
- Discutete telefonicamente le diverse modalità e le idee che avete per creare il legame con il partner professionale.
- Preparate un “contratto standard” da far firmare alla controparte.
Come creare un contratto di collaborazione ?
Per creare un contratto di collaborazione commerciale, è necessario avere già una certa dimestichezza con la creazione di contratti (formule di frasi formali, aggiunta di tutte le informazioni necessarie al contratto…)
Potete utilizzare questo modello per non dimenticare nulla. 👇
CONTRATTO DI collaborazione COMMERCIALE | ||
Azienda: | ||
Data: | ||
Indirizzi: | ||
1. NOME DELLA SOCIETÀ E ATTIVITÀ | ||
1.1 Natura delle attività: | ||
1.2 Nome: | ||
1.3 Indirizzo ufficiale: | ||
2. TERMINI | ||
3. CONTRIBUTO AL PARTENARIATO | ||
Spiegare qui i termini del contributo, il tipo di partenariato e le modalità di svolgimento delle missioni da parte di entrambe le parti. | ||
4. CONDIZIONI BANCARIE E FINANZIARIE | ||
Includere le condizioni di pagamento delle parti, se presenti. Alcuni accordi di partenariato non prevedono esborsi finanziari; anche questo dovrebbe essere indicato. | ||
5. GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI collaborazione | ||
Aggiungere le azioni che saranno svolte da entrambe le parti con una nozione di temporalità e responsabilità. | ||
6. CLAUSOLA DI NON CONCORRENZA | ||
7. GIURISDIZIONE | ||
Aggiungere le norme di legge importanti, direttamente collegate al progetto di collaborazione (ad esempio: l’obbligo di realizzare il progetto). |
5 Esempi di collaborazione
Quali tipi di collaborazione potete creare? 🥳
Esistono diversi modi per sviluppare la vostra attività: vendita diretta di prodotti, comunicazione ed eventi professionali. Inoltre, potete decidere, come imprenditori autonomi, di creare partnership con grandi marchi attraverso un sistema di affiliazione: vendete o promuovete i prodotti del marchio e guadagnate commissioni in base agli obiettivi raggiunti.
Vi spieghiamo meglio i diversi tipi di collaborazione.
1) Collaborazione di prodotto
Di solito corrispondono a vendite dirette di prodotti, chiamate anche co-branding di prodotti, come ad esempio. 👇
- Mutazione di due prodotti,
- Offerta speciale.
Ecco due esempi di co-branding: Mikado e suede da un lato e Milka e Philadelphia dall’altro.
Naturalmente, è possibile utilizzare il co-branding senza mescolare le ricette e senza avere un marchio alimentare. Le aziende Mercedes e Swatch hanno creato l’auto “Smart”, una city car molto piccola con materiali di alta gamma.
2) Collaborazione di marketing
La collaborazione di marketing riguarda spesso la visibilità di un marchio. Si tratta di uno scambio di pubblicità o di messaggi. L’obiettivo di questo scambio di visibilità è aumentare la “consapevolezza” intorno al marchio, cioè la sua popolarità. In questa seconda fase, l’aumento della consapevolezza del marchio porterà a un aumento del numero di consumatori.
Ecco alcuni esempi di partnership di marketing. 👇
- Pubblicità,
- Scambio di visibilità,
- Messaggi sul blog.
In questo esempio, troviamo una pubblicità che riguarda il marchio Orangina (poiché Oasis appartiene a Orangina) 🍹 e Haribo. Per questo tipo di partnership è stato stipulato un contratto, al quale sono stati aggiunti sicuramente dei termini monetari.
Questo non è il caso di tutte le strategie di collaborazione, potete benissimo collaborare con un’azienda in modo più informale o semplicemente chiacchierare al telefono su una potenziale strategia di social media.
3) Collaborazione basate su eventi
Le partnership basate su eventi non vanno confuse con l’assunzione di un fornitore esterno di servizi, ma sono generalmente sponsorizzazioni.
Si tratta in genere di finanziamenti effettuati da un imprenditore o da un’azienda. Questo finanziamento può essere legato a un’attività, a un evento sportivo o culturale, a un film… Lo scopo della sponsorizzazione è quello di aumentare la visibilità dello sponsor! 🎥
Spiego:
L’azienda o la persona che riceve la sponsorizzazione.
l’offerta dovrà pubblicizzare colui che finanzia il progetto.
Ci sono diversi modi per aumentare la visibilità dello sponsor: magliette, banner, menzioni…
Come in questo caso, McDo, partner sportivo. (Se non è il colmo 😭 ).
4) Collaborazione commerciali
Queste differiscono pochissimo dagli altri esempi, l’obiettivo diretto della collaborazione commerciale sarà sempre quello di aumentare le vendite e incrementare il ROI. (Ritorno sull’investimento).
Di solito si tratta di scambiare risorse o servizi. Queste collaborazione sono paragonate a offerte di “provider” o ad accordi tra due aziende con una compensazione finanziaria tra le due parti.
È possibile, ad esempio, avere :
- Un’offerta per un corso di lingua che offre una formazione fatta da partner.
- Un’offerta di una giornata spa + ceretta tra due saloni indipendenti.
- Un’offerta di tour in barca che utilizza un catering per cucinare a bordo.
Qualsiasi offerta può essere complementare e i vantaggi sono condivisi tra i due marchi secondo i termini stabiliti nel contratto.
Per fare un esempio, Dropcontact e Waalaxy stanno collaborando per fornire agli utenti un’offerta più completa. 👇
5) Affiliazione
Infine, la richiesta di una partnership con un’azienda può essere considerata una vera e propria affiliazione. Vale a dire che venderete un marchio o ne parlerete e in cambio otterrete un link di affiliazione.
Più persone visiteranno il sito web del marchio o acquisteranno i prodotti (a seconda del contratto stipulato con loro), più soldi guadagnerete 🤑
Oggi molti marchi hanno offerte di affiliazione: Booking, Tripadvisor, Waalaxy…
I termini dell’affiliazione variano da un’azienda all’altra, quindi è importante essere ben informati sui diversi tipi di affiliazione e sui marchi che li offrono per evitare di ritrovarsi con un prodotto invendibile o con un profitto troppo esiguo per l’investimento previsto.
💰 La commissione, è la percentuale di profitto ricevuta dall’affiliato in base alla fattura complessiva del nuovo registrante.
Come rivolgersi a un’azienda per una partnership?
L’approccio a un’azienda può avvenire in due semplici fasi. La prima fase consiste nel prepararsi e la seconda nell’avviare una campagna di sensibilizzazione.
Primo passo: prepararsi all’approccio
Per avvicinare un’azienda, vi consiglio di informarvi il più possibile su di essa:
- Guardate la loro pagina aziendale e la loro comunicazione sui social network.
- Verificate se ha già delle partnership o un sistema di affiliazione per conoscere i termini e le condizioni.
- Preparate una lista, un documento e degli appunti sul tipo di partnership che volete creare: visibilità, scambio di servizi, tempi, tariffe…
Secondo passo: La ricerca di un partner
In questa fase, tutto dipenderà dalla vostra strategia.
Se avete individuato una sola azienda, dovrete trovare le informazioni di contatto del manager e contattarlo direttamente. Se, invece, state cercando di creare il maggior numero possibile di partnership per espandere al massimo la vostra attività (nel caso della ricerca di affiliati, per esempio), allora potete lanciare campagne automatiche.
💡 Se avete pochi lead e non avete le informazioni di contatto dei contatti chiave, potete utilizzare un data scraper per trovare le informazioni di contatto dei decision maker: Ve ne parliamo in questo articolo. 👀
💡 Se avete molte aziende che volete convincere a collaborare con voi, iniziate creando un’area partner sul vostro sito o blog, in modo che possano avere a disposizione la documentazione.
Quindi, selezionate i profili, aggiungete quelli che corrispondono alla vostra ricerca a una campagna su Waalaxy e lanciate i vostri messaggi alle persone a cui vi rivolgete. Se tutto questo vi sembra confuso ma siete interessati, vi spiegherò tutto un po’ più avanti. 😜👇
Collaborare con un’azienda tecnologica
🔍 Per trovare i profili delle persone da contattare, potete già iniziare a segmentare la vostra ricerca.
Poiché LinkedIn è il social network professionale per eccellenza, otterrete rapidamente migliaia di profili qualificati che lavorano o gestiscono le aziende che volete raggiungere.
Ad esempio: Siete un commerciante e volete partecipare a eventi professionali a Parigi. Potete contattare tutti i responsabili degli eventi o gli amministratori delegati delle aziende per offrire i vostri servizi. Ci sono 3 modi per farlo:
- Inviate un messaggio privato,
- Inviare un’e-mail,
- Chiamare i manager per proporre la vostra offerta.
Questi 3 modi sono tutti accessibili attraverso lo strumento Waalaxy, lanciando diverse campagne.
Per lanciare le vostre campagne di ricerca partner, dovrete imparare alcuni passaggi:
- Segmenta le tue ricerche di partner: ecco come. 👀
- Creare un messaggio di contatto personalizzato.
- Aggiungeteli a una campagna.
- Usate il cercacontatti per trovare le informazioni di contatto della persona (facoltativo)
- Lanciate la campagna e aspettate i primi messaggi per mettervi in contatto con il professionista.
5 esempi di messaggi per contattare un marchio per una collaborazione
Non sapete cosa scrivere ai marchi o alle aziende per lanciare la collaborazione ? Lo capisco. All’inizio può essere piuttosto intimidatorio (soprattutto se avete più da guadagnare della controparte). Dovrete convincere il vostro interlocutore!
Per convincerli potete utilizzare il metodo A.I.D.A per la struttura del vostro messaggio:
- A = attirare la loro attenzione,
- I = suscitare il loro interesse,
- D = creare desiderio,
- A = spingerli all’azione.
In altre parole, l’obiettivo del vostro primo messaggio è quello di convincere sottilmente il vostro interlocutore che ha qualcosa da guadagnare da questo scambio e che dovrebbe rispondervi per saperne di più.
Non gli chiederete subito di accettare la collaborazione, sarebbe troppo affrettato, ma proporrete alcuni argomenti.
Tutti questi modelli possono essere utilizzati su Waalaxy.
1) La richiesta formale di collaborazione
In questo esempio, cercheremo di convincere un marchio noto a unirsi a noi per un co-branding.
non dimenticate di aggiungere una nozione di profitto: Il fatto che vendiate molti prodotti rassicurerà il vostro futuro partner. Se non si tratta di vendite di prodotti, proponete il vostro numero di abbonati, il vostro fatturato, i vostri successi…
2) La richiesta di collaborazione informale
In questo esempio, ci rivolgiamo a un partner accessibile e gli proponiamo uno scambio di servizi.
💡 In questo formato, siamo piuttosto su due start-up digerenti o altrimenti auto-imprenditori che discutono, il tono è più piacevole!
3) La richiesta di affiliazione
Volete diventare un affiliato e non riuscite a trovare un modulo da nessuna parte? Forse è arrivato il momento di scrivere al vostro marchio preferito e fargli qualche domanda. Mettete tutti i vantaggi dalla vostra parte.
non dimenticate di lasciare le vostre informazioni di contatto per questo tipo di richiesta.
4) La proposta di condivisione della visibilità
Siete un’azienda del settore del prêt-à-porter e volete sviluppare la vostra visibilità mescolando la vostra strategia di comunicazione con quella di un altro marchio.
naturalmente, questo modello è adattabile in base al vostro settore di attività.
5) La ricerca di uno sponsor
Infine, siete alla ricerca di uno sponsor per finanziare un evento o un progetto.
non dimenticate di evidenziare la visibilità dello sponsor attraverso canali radiofonici, inserti pubblicitari, ecc.
Come creare collaborazione su Instagram?
Il primo passo per creare collaborazione su Instagram è avere un numero sufficiente di follower.
Vale a dire, tra i 10.000 e i 3 milioni di follower. Più follower avete, più sarete in grado di lavorare con i grandi marchi e di far pagare di più i vostri servizi o addirittura di diventare ambasciatori del marchio.
Ecco un esempio di tabella comparativa. 👇
Dovrete quindi scegliere il vostro target 🎯 (il tipo di pubblico che vi interessa) e costruire una base di abbonati, pubblicando regolarmente contenuti di qualità ed essendo molto attivi sulla rete. Una volta raggiunto il numero minimo di iscritti, potrete iniziare a contattare le aziende direttamente su Instagram per offrire loro i vostri servizi.
Con l’esperienza, le aziende verranno direttamente da voi per proporvi contratti commerciali.
Conclusione e FAQ dell’articolo
Per concludere, esistono diversi tipi di collaborazione: commerciali, di sponsorizzazione, di affiliazione, pubblicitarie… Ognuno di essi ha lo stesso obiettivo: creare fatturato. Per sviluppare le partnership, è necessario sapere come trovare le aziende giuste e fare rete con i responsabili delle decisioni. 📳
In generale, più partnership solide si riescono a creare, maggiore sarà l’influenza della propria azienda.
Quali sono i diversi tipi di collaborazione ?
Esistono 5 principali famiglie di collaborazione :
- Partnership commerciali,
- Partnership di marketing,
- Sponsorizzazione,
- Affiliazione,
- Partnership pubblicitarie.
Naturalmente, ognuna di esse avrà regole diverse a seconda dell’azienda e del tipo di contratto scelto.
Quanto costa una collaborazione?
La partnership può costare da 0 a diverse centinaia di migliaia di dollari. Il prezzo di un influencer può essere molto costoso. Al contrario, gli scambi di servizi sono spesso privi di transazioni monetarie, essendo accordi orali tra due commercianti. 🤝
Quale modello utilizzare quando si negozia una collaborazione?
Per convincere il vostro interlocutore.ice, dovrete creare modelli di messaggi personalizzati e pertinenti. È possibile utilizzare il metodo A.I.D.A
- A = catturare la sua attenzione,
- I = suscitare il suo interesse,
- D = creare desiderio,
- A = fargli compiere un’azione.
Ora non vi resta che contattare i vostri futuri collaboratori e proporre collaborazione impossibili da rifiutare. 😜