In un momento in cui tutti vogliono far crescere la loro rete e la loro comunità, molti utenti ricorrono a pod manuali o automatici, come Alcapod. Quest’ultimo ha fatto molto rumore negli ultimi mesi ma oggi l’ora è seria… Alcapod è morto.
Giugno 2020, la fine di Alcapod
Alcapod è (era) uno degli strumenti più famosi al mondo nella sfera dei pods. Come promemoria, un pod è un gruppo di impegno tra i membri intorno allo stesso tema che permette di generare impegnopiù velocemente quando si pubblica su LinkedIn per esempio.
È attraverso una mail inviata alla comunità Alcapod che abbiamo appreso la fine di questo strumento. Così, all’improvviso. Una semplice e-mail per dire che “oggi, 29 giugno, non potrai più usare Alcapod”.
Tra le ragioni che spiegano questa decisione, alcuni utenti che avrebbero abusato dello strumento con contenuti inappropriati, post poco o non moderati. Questo avrebbe motivato la squadra a chiudere Alcapod.
Possiamo ammirare l’onestà e la franchezza di Captain Data, all’origine di Alcapod, per fermare un prodotto con più di 10 000 utenti.
Perché la fine di Alcapod era prevedibile
Alcapod ha avuto il suo momento di gloria nonostante alcuni difetti clamorosi. Ne nominiamo alcuni:
- Nessuna moderazione dei pod
- Nessun incentivo a scrivere commenti di qualità e a unirsi a pod di qualità
- Operazione cloud che, anche dopo la disinstallazione, ha continuato a mettere commenti per voi
- Mancanza di “casualità” nei commenti che mettono sempre i commenti nello stesso ordine
Ipod non hanno un’immagine positiva con tutti gli utenti, e lo capiamo. Alcapod ha quindi scelto di interrompere lo sviluppo di questo prodotto per trovare alternative più “pulite”.
Podawaa, l’alternativa che evita l’abuso
Dopo la fine di Alcapod, rimangono solo due alternative sul mercato, Podawaa e Lempod.
Lempod funziona su un principio molto simile a quello di Alcapod. Si ottengono like e commenti, ma la qualità del contenuto e dei commenti non è perfettamente moderata.
In Podawaa invece, c’è la funzione “Podawaan Social Index”: un indicatore (il cui nome ricorda stranamente il Social Selling Index di LinkedIn) che dà un punteggio ad ogni utente, basato su diversi criteri che valutano la sua qualità di “Podawaan”. Tra gli altri:
- sei stato messo in lista nera dai membri dei tuoi baccelli?
- ricevi commenti naturali sul tuo post,
- la dimensione dei commenti che stai chiedendo (cioè sono commenti reali)
- il vostro rapporto tra commenti e like richiesti e quello che viene dato è buono
Podawaa integra anche una versione manuale del pod e uno schedulatore di post, che ti permette di preparare i tuoi commenti sui post di altre persone e vederli messi automaticamente quando il post viene pubblicato.
In altre parole, Podawaa è lo strumento ideale per sviluppare la tua comunità in modo qualificato per raggiungere i tuoi obiettivi. Raccogliere like è bene, far crescere il tuo pubblico con gli strumenti giusti è meglio! Stai testando Podawaa?